domenica 21 gennaio 2018

GIUSTA LOTTA MINISTERIALE CONTRO LE NOTIZIE FALSE: ALLORA SI INCOMINCI DALLE RELIGIONI

E' vera o falsa la notizia che S. Anna fu sospesa dal peccato originale quando concepì la figlia Maria perché altrimenti Maria avrebbe trasmesso a Gesù proprio quel peccato originale per togliere il quale morì in croce? E' vero o falso che Maria concepì Gesù senza rapporti sessuali, cioè senza spermatozoi e che dunque rimase vergine? E' vero o falso che Maometto volò da La Mecca a Gerusalemme su un cavallo alato e mostruoso (con la testa d'uomo) e che da una piazza di Gerusaemme fu chiamato da Allah in paradiso lasciandolo seduto sul cavallo mostruoso perché lo visitasse e lo descrivesse nel Corano? E' vero o falso che poi ridiscese sulla piazza e tornò a La Mecca sempre volando di notte sul cavallo mostruoso? E' vero che Jahweh creò il mondo in sei giorni e il settimo si riposò? E' vero o falso che siano esistiti Abramo, Isacco, Giacobbe anche se l'esegesi biblica ha dimostrato che essi sono stati desunti da racconti mesopotamici distinti e che gli ebrei li collegarono trasformando Abramo in padre di Isacco e Isacco in padre di Giacobbe? E' vero o falso che sia esistito Mosè anche se l'esegesi biblica ha dimostrato che si tratta di una figura romanzesca tratta da un racconto egizio di cui gli ebrei si appropriarono? E potrei continuare a lungo su tutti i miracoli di Gesù, dalla sua nascita miracolosa alla sua resurrezione con il corpo, per cui mi sono sempre domandato che fine abbia fatto quel corpo assunto in cielo senza avere più bisogno di mangiare e di defecare. E dove sta il cielo? 
E' stato istituito dal Ministero dell'interno il "Centro nazionale anticrimine informatico per la protezione delle infrastrutture critiche"
In un periodo in cui si scrivono fiumi di parole contro le FAKE NEWS (false notizie) la polizia postale  dovrebbe indagare anche sulle false notizie religiose. Ma ecco la scusa per salvare le religioni: i loro racconti non sono NEWS, cioè notizie intese come novità, perché sono notizie vecchie, non sono NEWS, sono OLD FAKES. Ma se la lotta ministeriale va contro le notizie false non si dovrebbe fare distinzione tra notizie nuove e notizie vecchie. Quelle vecchie sono state all'origine di tante guerre religiose, e lo sono tuttora all'interno dell'islamismo. Ma non rientrano nel crimine informatico perché non sono NEWS. Quanto tempo deve passare perché una Fake New di venti Old Fake e perciò non più censurabile e condannabile?     
Testo di Paolo Sensini

Ed eccoci arrivati al "bottone rosso" anti fake news, l'ultima trovata messa in campo dal ministro PD Marco Minniti e dato in gestione al CNAIPIC, sigla orwelliana che sta per "Centro nazionale anticrimine informatico per la protezione delle infrastrutture critiche". Le segnalazioni verranno prese in carico da un team composto da psico-poliziotti che, in tempo reale e 24 ore su 24, effettueranno analisi attraverso l'impiego di software al fine di qualificare la notizia come vera o falsa. Il principio applicato è il medesimo della Stasi, la famigerata polizia segreta comunista della Germania dell'Est: cittadini spioni che segnalano chi dissente in maniera totalmente anonima. Una volta stabilito dalla psico-polizia che si tratta di un "falso", sul sito del Commissariato online e sui canali social istituzionali verrà pubblicata una smentita e/o segnalato il reato direttamente alla Procura. Che tradotto nell'attualità politica significa questo: se al PD e ai cloni del politicamente corretto non sta bene ciò che viene scritto in rete o sui social, vi sono due sole strade: eliminare la notizia o finire davanti al giudice. Per adesso. Poi, col tempo, seguiranno i campi detentivi per gli "insuscettibili di ravvedimento".  

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