martedì 27 febbraio 2018

T'AMO PIO AGNELLO. E MITE UN SENTIMENTO AL COR M'INFONDI



Ho riportato nel titolo, ma riducendoli per adattarli all'agnello,  i primi due versi di una poesia di Carducci (Il bove), dove l'autore, dicendo T'amo pio bove, stupidamente dice che il bue si inchina contento al giogo nonostante venga stimolato con un bastone appuntito per costringerlo ad assecondare il lavoro "agile" dell'uomo mediante l'aratro. Il termine "grave" viene riferito, non al lavoro del bue, ma al bue che risponde lento ("grave") al lavoro "agile" dell'aratro ottenuto con il pungolo sul bue. Versi veramente stupidi. Il lavoro, e per di più grave, è quello del bue anche perché costretto crudelmente con il pungolo. Il Carducci, ancor più stupidamente, ha pensato che il bue rispondesse con occhi pazienti al dolore causatogli dal pungolo, ed è giunto persino a interpretare il muggito come un canto felice. Insomma, tranne i primi due versi, ma ridotti, si tratta di una poesia scritta da un vero imbecille premio Nobel 1907 per la sua imbecillità.   



Inviatomi da

Bailador - Bailador

www.bailador.org/
UN AIUTO PER GLI AGNELLINI
Da: Maurizio Corsini  dottcorsini@alice.it
Chiedo aiuto per la collocazione in posti sicuri di agnelli maschi di razza sarda che intendo salvare dalla strage di Pasqua. Gli agnellini potranno essere affidati dopo lo svezzamento ed i primi potranno essere consegnati tra un paio di settimane. Saranno registrati ( codice stalla) e sterilizzati. Richiederanno un posto recintato,un rifugio e come alimentazione erba,frumento,mais. Le persone che volessero non solo adottarli e collocarli al sicuro,ma anche acquistarli ,mi aiuterebbero anche economicamente( 70 E ciascuno),altrimenti provvederò io all’acquisto di tutti. Devono essere collocati a due a  due ,a meno che non vi siano altri animali che facciano loro compagnia( capre,asini,altre pecore), un piccolino da solo soffrirebbe. Potrei provvedere io al trasporto .
Ringrazio tutti coloro che collaboreranno al loro salvataggio.
Maurizio Corsini
Associazione Diritti degli Animali
Parma.
 

2 commenti:

  1. Agnelli a tavola, pastori in festa. Sarà contenta la saccente Michela Murgia, che proviene dalla regione n.1 in materia di pastorizia (che non è certo cruelty-free!).
    Il 95% dei pastori vede le pecore come oggetti per fatturare. Leggevo l'altro giorno che pastori & cacciatori sono responsabili dell'abbandono di oltre 40.000 cani. Quando non sono più in grado di guidare il gregge, quando il loro olfatto funziona meno, ecco che li abbandonano per strada. Sì, è così: si può solo godere delle disgrazie che di tanto in tanto colpiscono pastori & cacciatori.
    Pensate che a questa tornata elettorale torna in pompa magna il Partito Sardo d'Azione, ora alleato con la Lega salviniana (quest'ultima molto gradita a cacciatori e carnivori). I sardisti promettono il rilancio della pastorizia. POVERE PECORE!
    Ma si può essere così insensibili ai versi sofferenti di un agnello che viene strappato con la forza dalla madre?!
    Sappiate che, secondo un sondaggio di pochi anni fa, la Sardegna e la Campania sono le regioni meno veg d'Italia.
    Ritengo indecente che il denaro dei contribuenti settentrionali debba essere trasferito in modo arbitrario a simili regioni parassitarie, luoghi dove il randagismo è particolarmente diffuso.
    Nel frattempo, dal programma del M5S è scomparsa la voce relativa agli animali.
    Un loro candidato ha ammesso che l'abolizione della caccia non è importante. Mi ribolle il sangue a sentire simili stroncature.

    Vi saluto invitandovi a NON recarvi al seggio in data 4 marzo. L'astensione è ribellione. Una legge elettorale incomprensibile. Con un'astensione oltre il 70% (ahimè, utopia), si potrebbe tentare un assalto al Palazzo.
    Vi invito anche a cliccare qui. I cani possono fare a meno della carne. Proprio ieri sera, Asburgica (una femmina di English Setter) ha totalmente gradito una frittata preparata con uova cruelty-free.

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  2. Randagismo in Sicilia, nuova striscia di orrori: cani avvelenati e impiccati ad un albero.
    «Purtroppo queste storie sono all’ordine del giorno in Sicilia e sono il sintomo di una società senza empatia e senza rispetto», commenta Piera Rosati - Presidente LNDC Animal Protection.

    Non c’è pace per le volpi in Sardegna: denunciato il rinvenimento di due volpi impiccate a Osilo.
    In Sardegna è, purtroppo, una costante: per esempio, nel marzo 2016 era stato il triste caso di una volpe uccisa a colpi di zappa da un agricoltore delle zone interne con tanto di video diffuso sul web, mentre nel luglio 2016 era stata rinvenuta una volpe impiccata a una recinzione a S. Barbara, lungo la strada per Villasimius (CA), vicende anch’esse denunciate alla polizia giudiziaria .

    Continuano i maltrattamenti di animali in provincia di Avellino: cane morto tra sofferenze e stenti.
    I fatti si sono svolti una settimana fa, quando i Carabinieri della Stazione di Montoro Superiore hanno rinvenuto un luogo dove erano detenuti, in pessime condizioni e malnutriti, tre cani di razza 'Setter Inglese', uno dei quali purtroppo già morto tra gli stenti e con evidenti piaghe al coccige e ai glutei.

    :-(

    Nutro tristezza e rabbia. I Setter inglesi sono cani dolcissimi.
    A vedere e sentire simili orrori, divento più misantropo di Schopenhauer, m'incazzo più della Fallaci. Nel mio Paese ideale, tali gesti verrebbero puniti con la PENA DI MORTE tramite eutanasia o camera a gas. Opponendosi alla mia proposta, i benpensanti antropocentristi citano a sproposito Beccaria. Ebbene, anche quest'ultimo era favorevole alla pena di morte. E poi, perché dovremmo tenere in carcere elementi simili?
    I carcerati costano. La loro morte è molto meno costosa del loro mantenimento.
    "Lasciarli vivere non ci porta alcun beneficio; farli sparire non ci costa nulla" (Pol Pot).
    Basta con la patetica retorica dei 'diritti umani'! Massimo Cacciari ha rotto le palle. Il relativismo di Popper ci sta portando verso un annichilimento tossico. Gli animali non-umani debbono avere più diritti di molti individui appartenenti alla specie umana.
    I nazisti erano più animalisti di Merkel, Trump, Macron, Putin, Bergoglio & Co.

    Nel primo pomeriggio, Asburgica (la Setter inglese che vive con me) ha mangiato, con grande delizia, il risotto alla milanese che avevo cotto appositamente per lei. Altro che carne!

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