venerdì 2 marzo 2018

LE ASSAGGIATRICI DI HITLER

Rosella Pastorino, presentando il suo libro Le assaggiatrici, scrive di 15 ragazze che dovevano mangiare un'ora prima ciò che avrebbe mangiato Hitler che aveva paura di essere avvelenato. Naturalmente, essendo Hitler notoriamente vegetariano, ha aggiunto la Pastorino che si trattava di cibi vegetariani. Ho sentito la Pastorino allaTV

Tagadà - Puntata 28/02/2018 - La7

Passare direttamente alla fine della trasmissione (minuti -14,51).
Non avendo letto il libro  non posso dire se nel libro risulti anche ciò che la Pastorino ha detto alla TV.  Ha detto che dopo l'ingresso dei sovietici a Berlino queste 15 ragazze furono individuate e rinchiuse in una stanza dove per settimane furono picchiate e stuprate dai russi. L'autrice si è servita della testimonianza di una amica di una di queste 15 ragazze, morta nel 2014. La sopravvissuta, resa sterile a causa delle continue violenze subite, si tenne per sempre dentro di sé la triste vicenda ma volle prima di morire confessare e rendere pubblica la vicenda. La Pastorino ha detto, sempre allaTV, che le donne violentate, cioè stuprate a Berlino dai russi, debbono ritenersi entro una cifra compresa tra milione e due milioni. Si sapeva che molte donne erano state stuprate dai russi, ma nessuno aveva pensato che raggiungessero tale enorme numero. La storia fatta dai vincitori copre sempre i crimini fatti da essi. Vi è da domandarsi se ciò che ha detto alla TV sia compreso anche nel libro. Lo escluderei. Nelle recensioni che ho letto non si fa riferimento alle donne stuprate. Dunque vi è da pensare che la Pastorino si sia autocensurata o abbia subito una censura nel lbro.              
Esempio di recensione che non fa riferimento al numero di donne tedesche stuprate.

Rosella Postorino ci racconta "Le assaggiatrici", romanzo che indaga ...

20 gen 2018 - Intervistata da ilLibraio.it, Rosella Postorino racconta "Le assaggiatrici", il suo nuovo romanzo, che indaga a fondo l'animo umano.

1 commento: