sabato 14 aprile 2018

FOLLI CRIMINALI E VIGLIACCHI. LA DOVRANNO PAGARE

E' da pazzì criminali bombardare la Siria che ha un governo che ha combattuto sempre contro il terrorismo islamico.  
In sede ONU, dove comanda non l'assemblea ma il Consglio di sicurezza, in cui occorre l'unanimità per rendere operativa  una decisione, non poteva essere presa la decisione di bombardare la Siria, essendovi il veto della Russia e della Cina. Ma USA, Francia e Inghilterra se ne sono fregati. Questi Stati hanno violato anche il diritto internazionale. Dicevano di avere le prove che il governo di Assad avesse usato e usasse ancora armi chimiche ma queste prove non sono state mai esibite. Come non furono mai esibite le prove di "armi di distruzione di massa" per giustificare l'invasione dell'Iraq. In Siria si è ripetuta la stessa storia. Ed essendo anche disonesti non hanno aspettato che l'OPAC (Organizzazione Proibizione Armi Chimiche), già presente in Siria, iniziasse le sue indagini in Siria per verificare se vi fossero veramente armi chimiche per stabilire, in caso affermativo, chi veramente le avesse usate. Avevano paura questi governi criminali che si scoprisse che queste armi fossero state usate dai cosiddetti  ribelli, cioè da coloro che 7 anni fa hanno incominciato ad usare armi chimiche. Questi cosiddetti ribelli hanno fatto vedere le loro immagini artefatte in cui venivano fatti vedere bambini che venivano lavati per prevenire le conseguenze dei gas sulla pelle. Immagini che dovevano avere come scopo la giustificazione dell'intervento di questi governi criminali. I bombardamenti hanno come fondamento solo un imbroglio. Invece di favorire il governo di Assad per combattere meglio i tagliagole dell'Isis, favoriti dai cosiddetti ribelli dell'Esercito di liberazione, a cui si aggiunsero i gruppi di Al Nusra, altra faccia di Al Qaeda, che favorirono l'infiltrazione dell'Isis, che poi occupò quasi tutta la Siria, istituendo il cosiddetto califatto estendentesi sino a buona parte dell'Iraq, ebbene, dopo tutto ciò, anche governi europei, solo apparentemente democratici, non rappresentando la maggioranza della popolazione, nella loro scelleratezza hanno continuato ad ostacolare il legittimo governo di Assad chiamandolo dittatore, nonostante non lo sia perché ha con sé il favore della maggioranza della popolazione della Siria. Gli USA sono stati sempre i maggiori alleati del peggiore governo che che esista sulla Terra, quello dell'Arabia Saudita, ma per ragioni di petrolio. Di quell'Arabia Saudita che ottiene armi anche dall'Italia (Sardegna) per bombardare lo Yemen con governo sciita. Così pure continuano ad essere alleati, dentro la NATO, del dittatore della Turchia  che è il sultano Erdogan, che ha messo in carcere migliaia di oppositori, tra cui anche giornalisti impedendo la libertà di stampa. Ma evidentemente per gli USA e per i loro alleati, compresi i governi italiani, vi sono dittatori buoni, quando fa loro comodo per vari motivi, e dittatori cattivi quando non fa loro comodo.   Quale è il vero motivo per cui questi governi criminali vogliono fa fuori Assad? Evidentemente non lo possono dire. La Siria, pur povera di petrolio, è il territorio che è attraversato dall'oleodotto che parte dall'Arabia Saudita a va a finire sulle sponde siriane del mediterraneo. E l'Arabia Saudita, da sempre alleata degli USA, aveva interesse a far fuori Assad, antisunnita e filosciita, pur non essendo egli sciita ma alauita, una setta islamica minoritaria all'interno dello sciismo e che si caratterizza per un sincretismo religioso che ha assorbito motivi tratti dal cristianesimo e dalla filosofia neoplatonica. Per questo i governi Assad (padre e figlio) si sono sempre caratterizzati come espressione della tolleranza religiosa, di cui hanno usufruito i cristiani, il 10% della popolazione. Nel 1980 Assad padre tolse dalla Costituzione la religione islamica come religione di Stato provocando la reazione dei fanatici della setta dei Fratelli musulmani che cercarono di assassinare Assad padre. La repressione fu giustamente spietata. E il figlio proseguì nella tradizione politica del padre, che proveniva dal partito laico e socialista Baas. Ma per questo stesso motivo i loro governi sono stati sempre combattuti dall'Arabia Saudita, rigorosamente sunnita, come la maggior parte della popolazione della Siria. In questo ginepraio di religioni si è inserita nel 2013 l'Arabia Saudita contando sull'alleanza degli USA interessati al petrolio arabo. Fu infatti l'Arabia Saudita, con il Qatar, a finanziare nascostamente in Siria i ribelli e poi anche l'Isis, con l'unico scopo di avere in Siria uno Stato islamico sunnita in funzione anti Iran, notoriamente sciita. Si tratta sempre di avere le mani sul petrolio, come lo fu nel caso dell'Iraq e della Libia, dove l'altro giorno a Parigi è venuto a mancare il generale Haftar, dell' l'unico governo forte della Libia, quello di Bengasi, con cui l'UE non ha voluto  mai trattare, riconoscendo soltanto il fantasma di governo di Tripoli, da cui sono partite tutte le invasioni dall'Africa. 
E ora vi è da domandarsi quale governo italiano sia auspicabile anche alla luce dei fatti della Siria. Berlusconi, schizofrenico, si è dimostrato sempre amico di Putin, ma ha continuato a fare una politica filoeuropea all'interno  di quella pagliacciata di parlamento europeo (dove Forza Italia fa parte del Partito Popolare, il più rappresentato) e oggi ha preferito rifugiarsi nel silenzio piuttosto che prendere chiaramente posizione. Nella sua solita ambiguità ha preferito dire da insensato e da viscido che "in questa situazione è meglio non pensare e tacere" mentre Salvini ha esternato tutta la sua contrarietà al bombardamento della Siria definendolo "pazzesco". Un centro destra, anche se avesse avuto la maggioranza assoluta, si sarebbe trovato diviso tra la posizione di Forza Italia e quella di Salvini e di Fratelli d'Italia. Quelli di 5 Stelle è meglio perderli che acquistarli. Il ragazzino Di Maio, che si è candidato, da super ignorante, alla presidenza del governo, ha preferito tacere sulla Siria. Hanno apertamente dichiarato di rimanere fedeli all'UE e alla NATO, senza mai dire che l'Italia è tra gli Stati europei il maggiore finanziatore della NATO dopo gli USA. E per gettare fumo negli occhi degli imbecilli che hanno dato loro il voto continuano a blaterare solo sui vitalizi, come se abolendoli (anche se è giusto abolirli)  fossero la maggiore fonte di risparmio nella spesa pubblica. In realtà una maggiore fonte di risparmio consisterebbe nell'abolire tutte le Regioni, accentrando le competenze nel governo di Roma con la nomina di commissari regionali, oppure, se proprio si vogliono conservare i consigli regionali, pagando i consiglieri con gettoni di presenza perché la carica di consigliere regionale non diventi fonte di stipendio. Ma nessun partito pare abbia intenzione di abolire le Regioni almeno riducendo il costo dei consiglieri  e riducendone le competenze. Tornando all'attuale stallo nella formazione del governo sarebbe bene che, piuttosto che arrivare a un compromesso al ribasso tra centro destra e 5 Stelle (massa di buffoni), si andasse a nuove elezioni per sgonfiare l'effimero successo dei grillini e favorire una maggiore vittoria del centro destra ponendo in maggiore minoranza l'ambiguo Berlusconi, che non ne ha combinato una giusta nella sua ambiguità.  Non dica di essere stato tradito dagli alleati. E' lui che è sempre andato a cercarsi i traditori (Casini, Fini, Alfano, etc.), andando poi a fare accordi con Renzi nel patto del Nazareno pur di tenersi politicamente in vita. Occorre una destra chiara e distinta da tutte le confusioni anche nell'ambito di politica estera. Bisogna istituire un referendum CONSULTIVO perché sia il popolo a rendersi responsabile di una scelta fondamentale anche in politica estera: se continuare a stare in questa disgrazia dell'UE e dell'euro, con il perseverare del servilismo nei confronti degli USA e della NATO, oppure uscirne e volgersi verso una più sicura alleanza politico-economica con la Russia. 
Nel mio libro Roba da sardi.Ve la do io la Sardegna ho dimostrato, con bilanci regionali alla mano,  che alla Sardegna converrebbe anche economicamente mandare affanculo un'Italia serva degli USA e dell'UE, per volgersi verso una alleanza politica, economica e militare con la Russia. Diventerebbe la regione più ricca d'Europa. E mi immagino dei bei missili russi puntati in Sardegna contro questa farsa di UE, da cui l'Italia ha tutto da perdere, mentre tutto avrebbe da guadagnare con una alleanza con la Russia. La Sardegna, in cambio di una alleanza politica ed economica con la Russia, che per la prima volta nella sua storia si affaccerebbe nel mediterraneo grazie alla Sardegna, potrebbe avere petrolio e gas gratuito dall'industria di Stato russa GAZPROM, affittando alla Russia tutte quelle basi militari che oggi sono occupate dagli americani.  Russia che, se volesse, chiuderebbe i rubinetti facendo morire di freddo l'UE. Questo dovrebbe capire un centro destra a trazione destra. Considerando che soltanto la Lega e Fratelli d'Italia si sono pronunciati a favore della Russia di Putin contro i bombardamenti vigliacchi e masochistici degli USA, della Francia e dell'Inghilterra. Un'Italia che uscisse dall'UE segnerebbe la fine dell'UE e del suo servilismo nei confronti degli USA.                                          

Veritas vincit: Schifosi burattinai bastardi!

11 ore fa - Schifosi burattinai bastardi! Testo di Roberto Marino Marceddu. USA, Francia e Inghilterra, soliti criminali in giro per il mondo a fare guerre contro chi non si allinea e si piega al nuovo ordine mondiale. A costo di sterminare innocenti. Come per l'Iraq e altri luoghi, si sono inventati con prove  

Tre paesi nucleari che agiscono fuori dalle regole della NATO

12 ore fa - Tre paesi nucleari che agiscono fuori dalle regole della NATO. Testo di Bianca De Simone. Il Patto Atlantico è un accordo tra paesi il cui intento era la difesa da eventuali attacchi da parte di paesi firmatari del Patto di Varsavia, ad uno qualsiasi dei paesi aderenti il Trattato NATO. 1 - non è nato per ...

Il cristianesimo nacque lì









In Siria i Cristiani vengono rispettati e rappresentati in parlamento, ma Assad sarebbe il criminale. In Arabia Saudita e Qatar i Cristiani vengono vessati e perseguitati, ma sono definiti stati democratici. Credo proprio di non essere democratico come gli Arabi, piuttosto sono criminale come Assad.

 

 

 

 

Un plagio di scala planetaria

4 giorni fa - Un plagio di scala planetaria. Testo di Paolo Sensini. Dietro l'attacco chimico in Siria ci sono gli stessi protagonisti che hanno tentato anche quelli precedenti del 2013 e 2017. Le stesse forze che vogliono la guerra a ogni costo e che non si capacitano di aver subito una simile batosta sul campo.  

 

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