venerdì 27 luglio 2018

L'ULTIMA STRONZATA DELL'ABUSIVO MATTARELLA

Prendendo spunto dal fatto che uno squilibrato ha sparato da un balcone colpendo una bambina zingara (ma si potrebbe aggiungere l'episodio di un altro squilibrato che ha colpito un negro  che lavorava ad una altezza di sette metri e si è scusato dicendo che voleva sparare ad un piccione, per cui penso che la vita di questo squilibrato valga meno di quella di un piccione) l'abusivo del Quirinale ha detto che l'Italia non può essere un far west. Che cosa c'entrano questi due esacrabili episodi con la propaganda contro la legittima difesa in casa? Solo i sinistronzi possono trovarvi un legame. Alla trasmissione Stasera Italia ho sentito l'immarcescibile Emma Bonino (contro cui il cancro è stato ingiusto per averla lasciata in vita) dire che anche la vita di un ladro che entri in casa deve essere rispettata e che è lo Stato che deve intervenire impedendo che ognuno possa farsi giustizia da sé. Mi domando se costei sia totalmente cretina o ci faccia. Bisogna ricordarsi che la Bonino era colei che procurava aborti usando pompe di bicicletta e che ultimamente è riuscita a farsi ricevere in visita dal papa. Ma questo papaccio sapeva chi stava ricevendo? Che poteva rispondere ad Elisabetta Gardini che obiettava che lo Stato non poteva mettere un poliziotto in ogni caso? Nulla. Infatti i sinistronzi nulla possono rispondere a simili ovvietà. Hanno il cervello malato e pertanto sono incapaci di ragionare. L'Italia è un far west a causa delle varie mafie del sud, ma questo viene ignorato dall'abusivo Grigio Mattarella.    
Nel momento in cui un ladro entra in casa altrui, anche se non armato, ha perso il diritto alla difesa della propria vita da parte della legge. Ma gli ignoranti non sanno come affrontarono la questione della legittima difesa due illustri pensatori. Nel momento in cui l'assalitore si propone come nemico della vita di un altro entrando con la violenza in casa altrui si pone in uno stato di natura, in cui ognuno ha il diritto di farsi giustizia da sé. Infatti in quel momento lo Stato è assente e demanda ad ognuno il diritto di difendere la propria vita non potendo esistere l'eccesso di difesa. Nessuno infatti può leggere nella mente dell'assalitore per sapere sino a che punto egli sia disposto ad usare la violenza. Nel dubbio è giusto che l'assalitore ponga la sua vita alla mercé dell'assalito. Questo hanno detto John Locke (II Trattato del governo ) e Gaetano Filangeri che ha sviluppato l'argomento di Locke in Scienza della legislazone.   

Salvini risponde a Mattarella:
'Far West? Non ben informato'

Pietro Melis: PER LA PENA DI MORTE. RISPOSTA ...

pietromelis.blogspot.com/2012/05/per-la-pena-di-morte-risposta-alla.html
20 mag 2012 - RISPOSTA ALLA CRITICA DI TUTTI GLI IGNORANTI CORROTTI DALLA ... E nelle Leggi (L. IX) è prevista la pena di morte per gli omicidi ..

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