Non sono stati confermati ministri Giulia Grillo (ministro della salute) e deputata, Barbara Lezzi (ministro per il sud) senatrice, Danilo Toninelli (ministro delle infrastrutture) senatore. Tutti e tre dopo questa legislatura non potranno essere ricandidati per una successiva legislatura se vale ancora il limite dei due mandati. Ma vi è un esercito anonimo di 5S che non potranno essere ricandidati. Sono la palude dei 5S, cioè di tutti coloro che non contano un cazzo. Costoro non possono non avere come principale scopo quello di sopravvivere dopo questa legislatura per non rimanere disoccupati. Sarebbero la risposta giusta a quei 5S vendutisi al PD e diventerebbero i salvatori della patria. Il governaccio 5S-PD nasce prono alla schiavitù dell'UE, pronto per questo ad elemosinare ed ottenere un deficit annuale un poco maggiore per finanziare le loro spese mentre lo stesso deficit era stato negato al precedente governo come arma di ricatto per ostilità ad esso. E' chiaro che questo aborto di governo è stato voluto dalla dittatura dell'UE, con a capo la Germania e la Francia. Ma un vero governo, senza la palla al piede dei 5S, avrebbe potuto invece prendere il sopravvento sull'UE bastando anche soltanto la minaccia di una uscita dall'UE dell'Italia, senza la quale sarebbe la fine della stessa UE. Ma per far capire questo occorre un governo coi coglioni senza coglioni al governo.
Molti 5S sono da ritenere a disposizione dell'opposizione attuale per bocciare soprattutto al Senato (con maggioranza risicata) questo sporco imbroglio e liberare l'Italia dalla feccia dei perdenti PDementi, pronti ad aprire i porti alle invasioni (islamiche) dall'Africa e a introdurre l'ius soli per rovinare ancor di più l'Italia. Prendano esempio dal senatore 5S Paragone che voterà NO pur sapendo che non rimarrebbe disoccupato.
La 5S senatrice Paola Taverna (con due mandati) naturalmente smentisce ma anche lei sarebbe costretta a rimanere disoccupata.
Molti 5S sono da ritenere a disposizione dell'opposizione attuale per bocciare soprattutto al Senato (con maggioranza risicata) questo sporco imbroglio e liberare l'Italia dalla feccia dei perdenti PDementi, pronti ad aprire i porti alle invasioni (islamiche) dall'Africa e a introdurre l'ius soli per rovinare ancor di più l'Italia. Prendano esempio dal senatore 5S Paragone che voterà NO pur sapendo che non rimarrebbe disoccupato.
La 5S senatrice Paola Taverna (con due mandati) naturalmente smentisce ma anche lei sarebbe costretta a rimanere disoccupata.
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