Dopo
le dichiarazioni del virologo Matteo Bassetti, direttore della
clinica malattie infettive dell’ospedale San Martino di Genova e
presidente della società italiana terapia antinfettiva (SITA), che
trovate di seguito,pure dalla Francia, esperti e medici, sostengono
che il coronavirus sia simile ad una comune influenza che ogni anno
lasciano a letto milioni di persone causando decessi soprattutto in
chi ha già delle patologie pregresse. I
medici francesi accusano governo e giornalisti di fare
psico-terrorismo e che non c’è nulla di cui allarmarsi. Di
seguito la dott.ssa Christine Katlama, infettologa dell’ospedale La
Pitie Salpetriere, che sostiene che gli ospedali sono preparati per
questa situazione, e che tra tutti coloro che a causa della tosse si
sono rivolti agli ospedali pochissimi sono risultati positivi al
coronavirus. All’estero
non stanno paralizzando l’economia e la vita, in Italia, il paese
dei coglioni, lo stanno facendo causando danni devastanti
all’economia nazionale già in estrema difficoltà.
Che ci sia davvero la volontà di distruggere definitivamente
l’italia, unica nazione europea ad aver sottoscritto accordi con la
Cina per la Via della seta? Com’è possibile che Cina, Iran e
Italia sono i paesi più colpiti al mondo? A pensar male spesso
ci si azzecca.Piuttosto
che il Burioni che vuole a tutti i costi mantenere uno stato di
terrore nel Paese, LEGGETE
COSA DICE IL MIGLIOR VIROLOGO AL MONDO, che è italiano!
5
minuti per ritrovare serenità e sicurezza!!!!!!
————————————————————————————————————————-
Care
Mamme e cari Papà,
la
sintomatologia di questa sindrome respiratoria da coronavirus viene
considerata moderata per la maggior parte dei casi come un semplice
raffreddore, che può però approfondirsi a livello bronco polmonare
e dare una polmonite “mite”, secondo il centro cinese per il
controllo e la prevenzione delle malattie, dichiarazione effettuata a
fine febbraio dopo l’osservazione di circa 90mila casi.
Il
rischio rappresentato dal COVID-19 è sostanzialmente uguale a quello
delle tante epidemie influenzali che si registrano ogni anno senza
per questo provocare scalpore.Veramente, nel 1973, quando scoppiò il
colera a Napoli, al di là di qualche folkloristica “barricata”,
notai soprattutto confusione che avveniva in una città certamente
preoccupata, ma che non vedeva l’attuale arrembaggio dei
supermercati da parte di persone che, evidentemente, temono di dover
morire di fame. Panico generalizzato invece nel 1978 durante la
malattia che colpì per lo più i bambini tra uno e due anni di vita
affetti da bronchiolite, anche per sciagurate diagnosi e terapie, che
cominciò a trasformarsi sui giornali in una epidemia di male oscuro
che terrorizzò la popolazione finché io scoprii il virus
respiratorio sinciziale che la provocava.Adesso facciamo un esempio.
Ogni
anno muoiono in Italia circa diecimila persone (per lo più anziane o
affette da qualche patologia pregressa) per virus influenzale. La
cosa non fa notizia, soprattutto perché queste morti sono
disseminate in tutto il territorio nazionale. Immaginiamo ora che
tutte le persone a rischio vengano ricoverate in un paio di posti,
magari circondati da giornalisti alla ricerca di qualche scoop. La
conseguente “epidemia di influenza che può causare la morte”
spingerà innumerevoli persone (ogni
anno sono colpiti da sindrome influenzale circa sei milioni di
Italiani) a pretendere analisi ed una assistenza
impossibile ad ottenere.Intanto
dobbiamo staccare la spina ad una “informazione” ansiogena e
ipocritamente intrisa di appelli a “non farsi prendere dal panico”.
E questo, soprattutto, per permettere alle strutture sanitarie
interventi mirati. Quali questi debbano essere non mi permetto qui di
suggerirli in quanto, nonostante
lo sfascio del Sistema Sanitario Nazionale, abbiamo
ancora in Italia ottimi esperti. L’importante è che siano lasciati
in grado di lavorare.Bisogna considerare che oltre il 99% delle
persone che vengono contagiate dalla malattia guariscono ed i loro
anticorpi neutralizzano il virus e possono pertanto essere utilizzati
per i contagiati più gravi.Come prevenzione si suggerisce quanto già
conosciamo per raffreddore ed influenza: frequente ed approfondito
lavaggio delle mani e del viso, coprirsi con il gomito da tosse e
starnuti, anche con mascherine ad hoc, stare a casa se ammalati,
richiedendo l’immediato intervento sanitario se intervengono
difficoltà respiratorie.Le prospettive a questo punto dipendono dal
comportamento epidemiologico tipo prima SARS (Severe Acute
Respiratory Syndrome), esaurendosi e rimanendo una zoonosi nella
provincia di origine oppure dando luogo ad epidemie sporadiche come
la MERS (Middle East Respiratory Syndrome) e l’influenza aviaria
relativamente per pochi individui ovvero, infine, diventando una
virosi respiratoria umana stagionale come nel caso dell’ultimo
virus influenzale della suina 2009 o degli altri coronavirus
regionali meno aggressivi.Da medico virologo una ultima
considerazione: Oggi l’ansia di una intera popolazione si sta
concentrando su come tenersi alla larga da questo maledetto virus.
Nessuno o quasi riflette che noi, in ogni momento, siamo immersi in
un ambiente saturo di innumerevoli virus, germi e altri agenti
potenzialmente patogeni. E
in questi giorni, quasi nessuno ci dice che se non ci ammaliamo è
grazie al nostro sistema immunitario il quale può essere
compromesso, – oltre che da una inadeguata alimentazione e da uno
sbagliato stile di vita – dallo stress, che può nascere anche
dallo stare in spasmodica attenzione di ogni “notizia” sul
Coronavirus regalataci dal web e TV. Non
vorrei quindi che questa psicosi di massa faccia più danni
dell’ormai famigerato Covid-19. Care mamme e cari
papà confido nel vostro buon senso e nel vostro amore per i figli.
Dott.
Giulio Tarro
Bisogna aggiungere che è l'umanità carnivora all'origine di molte infezioni che si diffondono per tutta la Terra. Questo non lo si vuol dire.
Tutti i virus sono uguali, ma alcuni sono più uguali degli altri
20 ore fa - Conte, quanti errori" – Libero Quotidiano ...
Sai che novità fino al 2015 ci hanno lagnato dei vaccini,anni addietro della sars e della mucca pazza etc.etc.
RispondiEliminaChiaramente il vero obiettivo è quello di distruggerci a tutto campo anche se ci riuscissero gli altri europei passarebbero poi a distruggersi fra di loro come tanto desiderato dalla UE e dai meticci unici musulmani mafiosi comunisti fascisti degli statunitensi fare la 4° guerra mondiale e dopo che tutti sono massacrati e anche i massacratori sono massacrati chi si massacra?
Sai che novità fino al 2015 ci hanno lagnato dei vaccini,anni addietro della sars e della mucca pazza etc.etc.
RispondiEliminaChiaramente il vero obiettivo è quello di distruggerci a tutto campo anche se ci riuscissero gli altri europei passarebbero poi a distruggersi fra di loro come tanto desiderato dalla UE e dai meticci unici musulmani mafiosi comunisti fascisti degli statunitensi fare la 4° guerra mondiale e dopo che tutti sono massacrati e anche i massacratori sono massacrati chi si massacra?
Sai che novità fino al 2015 ci hanno lagnato dei vaccini,anni addietro della sars e della mucca pazza etc.etc.
RispondiEliminaChiaramente il vero obiettivo è quello di distruggerci a tutto campo anche se ci riuscissero gli altri europei passarebbero poi a distruggersi fra di loro come tanto desiderato dalla UE e dai meticci unici musulmani mafiosi comunisti fascisti degli statunitensi fare la 4° guerra mondiale e dopo che tutti sono massacrati e anche i massacratori sono massacrati chi si massacra?