sabato 18 aprile 2020

ANCORA ORRORE IN CINA. EMERGENCY COMPLICE DEL COVID-19


Si sa che gli allevamenti intensivi sono la maggiore causa del degrado ambientale, a tal punto che l'ammoniaca e il CO2 da essi prodotti sono il veicolo nell'aria del coronavirus. Come documenterò nel prossimo articolo sulla base dell'ultima trasmissione di REPORT (Rai3). Ma per quel deficiente di Gino Strada fondatore di Emergency tutto ciò non esiste.  
Ricevo da bailador.org.                                                                                                            Emergency: in prima linea a curare i massacri umani e a incentivare quelli non umani.








VIDEO: Dog meat found on sale at Shanghai
                    restaurant as the city ...

INCREDIBILE. IN PIENA PANDEMIA, E SAPENDO COSA STA ACCADENDO, IL MERCATO DELLA CARNE DEI GATTI E DEI CANI AUMENTA LE VENDITE NEL SUD EST ASIATICO. IN VIETNAM E CAMBOGIA LA CONSIGLIANO ANCHE I MEDICI PER PREVENIRE IL COVID- 19. VIENE CONSUMATA ANCHE NEGLI OSPEDALI. DOPO LE OPERAZIONI È NECESSARIA E PROTEGGE DA MALATTIE VIRALI E RAFFREDDORI. NE SEGUE UN MASSACRO IN CONDIZIONI SANITARIE INFIME CHE, DATI I TEMPI, È COME SPARARSI SU UN PIEDE PRIMA DI CORRERE I 100 METRI. UN’ASSOLUTA BARBARIE CON CRIMINALI CHE RACCOLGONO MIGLIAIA DI CANI E GATTI NEL PIENO DEL DISASTRO CAUSATO DAI MERCATI DELLA CARNE. SEMBRA IMPOSSIBILE MA È COSÌ. E STANNO ESTINGUENDO ANCHE I PANGOLINI PER LE INSAZIABILI NECESSITÀ CULINARIE E MEDICHE CINESI.
   




 LA BRACCATA DI VIRGINIA IN STILE DEMON

 Da: "Paola Re" paolare1968@libero.it

Spettabile Emergency,



ho avuto la tessera della vostra associazione, a cui devolvevo anche il 5x1000, fino al 2013 quando ho aperto gli occhi sulle vostre scelte in fatto di appuntamenti gastronomici finalizzati al finanziamento che è un problema spinoso per tutte le associazioni, piccole o grandi che siano.

Dal 2013 vi scrivo ogni volta che ricevo comunicazione di appuntamenti gastronomici perché rimango sempre attonita davanti alla crudeltà che li caratterizza: sembra che proviate soddisfazione nell'uccidere gli animali. In 7 anni non è cambiato nulla, anzi, con l'ultimo menù pasquale avete toccato il fondo della vergogna incentivando addirittura il massacro degli agnelli, come se non bastasse quello degli altri animali.

«I Volontari di Milano di Emergency, in collaborazione con CIBARIO MILANO, hanno il piacere di coinvolgervi in una iniziativa di raccolta fondi per 'Emergency e il suo intervento in risposta all’emergenza Covid in Italia' L’iniziativa parte dalla voglia di stare a tavola in un giorno di festa a mangiare insieme. E se insieme non si può stare, in qualche modo “insieme” si può mangiare

- Nel menù di CIBARIO MILANO, raggiungibile attraverso

-il sito www.cibario.it

-l’app CIBARIO per iOS e Android

-https://www.facebook.com/Cibario.Milano
si può’ trovare tutta una serie di pietanze ordinabili a seconda dei gusti e nella quantità’ desiderata, e naturalmente un menù speciale per Pasqua!!! Ma attenzione, trovate anche un “PIATTO SPECIALE”: un contributo di 5€ per Emergency, a supporto delle sue attività nella risposta al COVID-19, Il contributo può essere aggiunto al carrello anche più di una volta. Grazie !! »

Tra i piatti del menù, spiccano: medaglioni di agnello con pancetta, trancio di trota salmonata, arrosto di agnello al profumo di mirto, filetto di branzino, quadretti di agnello e timo, agnolotti di cernia, fonduta di taleggio, ricotta salata, parmigiano.



Ammiro il lavoro che la vostra associazione porta avanti e soprattutto condivido i valori su cui è basata: chiunque si occupi degli oppressi trova la mia solidarietà, talvolta finanziariamente e spesso solo a parole che comunque, in un mondo che va alla rovescia, sono già un buon punto di partenza, soprattutto se sono parole scritte e ancor più se pubblicate.

Sebbene lo scopo sia apprezzabile, quando mi arrivano inviti enogastronomici, li declino se presentano cibi animali. Non partecipo ad alcun banchetto in cui sono mangiati animali, tanto meno lo finanzio perché non finanzio allevamenti e mattatoi sotto alcuna forma, neppure quella di finanziare associazioni che a loro volta finanziano allevamenti e mattatoi. E’ chiaro che allevare, cacciare, pescare, macellare e mangiare animali è legale quindi non siete criticabili per avere fatto qualcosa di illegale ma non tutto ciò che è legale è moralmente accettabile. Dalla vostra associazione mi aspetto un messaggio diverso, una scelta che lasci fuori il cibo animale per l'inaccettabile sofferenza che reca in sé. L'associazione umanitaria Food not Bombs http://www.foodnotbombs.net/new_site/ lo ha fatto: come voi è in mezzo alla guerra e offre cibo vegan perché ha capito che quello è un modo efficace per non aggiungere morte alla morte.

Credo che la solidarietà non sia a senso unico, quindi bisogna iniziare a guardarsi intorno, aprendosi a una visione più ampia della vita animale. Certamente non mi aspetto che Emergency si occupi di animali perché ci sono già le associazioni competenti a farlo, ma il messaggio dovrebbe essere dato. Difendere la vita è anche questo.

Se Emergency trasmette da sempre forza e determinazione, rivendica libertà e rispetto, combatte capitalismo, sfruttamento, logiche distruttive e di potere, mi chiedo come sia possibile che per Emergency le scelte alimentari non abbiano ancora assunto il peso che dovrebbero avere proprio in funzione delle argomentazioni e dei principi che muovono il suo operato.

Il cibo non è solo cibo. Il gusto personale non giustifica il diritto di disporre di esseri senzienti e dell’ambiente come una risorsa a uso e consumo degli esseri umani. Il diritto alla libertà non è una prerogativa dell’essere umano. Non può esserci libertà dove esiste prevaricazione e scegliere come nutrirsi è la scelta più semplice che può diventare la più rivoluzionaria.

Se vogliamo che i potenti sentano le nostre urla, ascoltiamo le urla degli animali negli allevamenti, nei mattatoi, nelle zone di caccia, e le urla silenziose che provengono dalle acque in cui i pesci sono uccisi a quintali, non a numero. Lasciamoli fuori dal nostro piatto.



Continuerò a non finanziare Emergency sperando di cambiare idea a seguito di una Vostra gradita evoluzione di pensiero.



Cordiali saluti e buon lavoro: ne avete bisogno.



Paola Re


1 commento:

  1. quando questi "buonisti" cominciano a fare pubblicità in radio, schiacciare definitivamente il sanguisuga: valdesi, emergency, greenpeace...pe non parlare di quelli che filmano i negretti scheletrici anziché dar loro da mangiare. Ma chi credono di prendere per i fondelli? Siamo Italiani, mica deficienti.

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