Si sa che gli allevamenti intensivi sono la maggiore causa del degrado ambientale, a tal punto che l'ammoniaca e il CO2 da essi prodotti sono il veicolo nell'aria del coronavirus. Come documenterò nel prossimo articolo sulla base dell'ultima trasmissione di REPORT (Rai3). Ma per quel deficiente di Gino Strada fondatore di Emergency tutto ciò non esiste. Ricevo da bailador.org. Emergency: in prima linea a curare i massacri umani e a incentivare quelli non umani. | |
INCREDIBILE. IN PIENA PANDEMIA, E SAPENDO
COSA STA ACCADENDO, IL MERCATO DELLA CARNE DEI GATTI E
DEI CANI AUMENTA LE VENDITE NEL SUD EST ASIATICO. IN
VIETNAM E CAMBOGIA LA CONSIGLIANO ANCHE I MEDICI PER
PREVENIRE IL COVID- 19. VIENE CONSUMATA ANCHE NEGLI
OSPEDALI. DOPO LE OPERAZIONI È NECESSARIA E PROTEGGE
DA MALATTIE VIRALI E RAFFREDDORI. NE SEGUE UN MASSACRO
IN CONDIZIONI SANITARIE INFIME CHE, DATI I TEMPI, È
COME SPARARSI SU UN PIEDE PRIMA DI CORRERE I 100
METRI. UN’ASSOLUTA BARBARIE CON CRIMINALI CHE
RACCOLGONO MIGLIAIA DI CANI E GATTI NEL PIENO DEL
DISASTRO CAUSATO DAI MERCATI DELLA CARNE. SEMBRA
IMPOSSIBILE MA È COSÌ. E STANNO ESTINGUENDO ANCHE I
PANGOLINI PER LE INSAZIABILI NECESSITÀ CULINARIE E
MEDICHE CINESI.
LA BRACCATA DI
VIRGINIA IN STILE DEMON
Spettabile Emergency,
ho avuto la tessera della vostra
associazione, a cui devolvevo anche il 5x1000, fino al
2013 quando ho aperto gli occhi sulle vostre scelte in
fatto di appuntamenti gastronomici finalizzati al
finanziamento che è un problema spinoso per tutte le
associazioni, piccole o grandi che siano.
Dal 2013 vi scrivo ogni volta che ricevo
comunicazione di appuntamenti gastronomici perché
rimango sempre attonita davanti alla crudeltà che li
caratterizza: sembra che proviate soddisfazione
nell'uccidere gli animali. In 7 anni non è cambiato
nulla, anzi, con l'ultimo menù pasquale avete toccato
il fondo della vergogna incentivando addirittura il
massacro degli agnelli, come se non bastasse quello
degli altri animali.
«I Volontari di Milano di Emergency, in
collaborazione con CIBARIO MILANO, hanno il piacere di
coinvolgervi in una iniziativa di raccolta
fondi per 'Emergency e il suo intervento in risposta
all’emergenza Covid in Italia' L’iniziativa parte
dalla voglia di stare a tavola in un giorno di festa
a mangiare insieme. E se insieme non si può stare,
in qualche modo “insieme” si può mangiare
- Nel menù di CIBARIO MILANO,
raggiungibile attraverso
-il sito www.cibario.it
-l’app CIBARIO per iOS e Android
-https://www.facebook.com/Cibario.Milano
si può’ trovare tutta una serie di pietanze ordinabili a seconda dei gusti e nella quantità’ desiderata, e naturalmente un menù speciale per Pasqua!!! Ma attenzione, trovate anche un “PIATTO SPECIALE”: un contributo di 5€ per Emergency, a supporto delle sue attività nella risposta al COVID-19, Il contributo può essere aggiunto al carrello anche più di una volta. Grazie !! »
si può’ trovare tutta una serie di pietanze ordinabili a seconda dei gusti e nella quantità’ desiderata, e naturalmente un menù speciale per Pasqua!!! Ma attenzione, trovate anche un “PIATTO SPECIALE”: un contributo di 5€ per Emergency, a supporto delle sue attività nella risposta al COVID-19, Il contributo può essere aggiunto al carrello anche più di una volta. Grazie !! »
Tra i piatti del menù, spiccano: medaglioni di
agnello con pancetta, trancio di trota salmonata,
arrosto di agnello al profumo di mirto, filetto di
branzino, quadretti di agnello e timo, agnolotti
di cernia, fonduta di taleggio, ricotta salata,
parmigiano.
Ammiro il lavoro che la vostra associazione
porta avanti e soprattutto condivido i valori su cui è
basata: chiunque si occupi degli oppressi trova la mia
solidarietà, talvolta finanziariamente e spesso solo a
parole che comunque, in un mondo che va alla rovescia,
sono già un buon punto di partenza, soprattutto se
sono parole scritte e ancor più se pubblicate.
Sebbene lo scopo sia apprezzabile, quando mi
arrivano inviti enogastronomici, li declino se
presentano cibi animali. Non partecipo ad alcun
banchetto in cui sono mangiati animali, tanto meno lo
finanzio perché non finanzio allevamenti e mattatoi
sotto alcuna forma, neppure quella di finanziare
associazioni che a loro volta finanziano allevamenti e
mattatoi. E’ chiaro che allevare, cacciare, pescare,
macellare e mangiare animali è legale quindi non siete
criticabili per avere fatto qualcosa di illegale ma
non tutto ciò che è legale è moralmente accettabile.
Dalla vostra associazione mi aspetto un messaggio
diverso, una scelta che lasci fuori il cibo animale
per l'inaccettabile sofferenza che reca in sé.
L'associazione umanitaria Food not Bombs http://www.foodnotbombs.net/new_site/ lo ha fatto: come voi è in mezzo alla
guerra e offre cibo vegan perché ha capito che quello
è un modo efficace per non aggiungere morte alla
morte.
Credo che la solidarietà non sia a senso
unico, quindi bisogna iniziare a guardarsi intorno,
aprendosi a una visione più ampia della vita animale.
Certamente non mi aspetto che Emergency si occupi di
animali perché ci sono già le associazioni competenti
a farlo, ma il messaggio dovrebbe essere dato.
Difendere la vita è anche questo.
Se Emergency trasmette da sempre forza e
determinazione, rivendica libertà e rispetto, combatte
capitalismo, sfruttamento, logiche distruttive e di
potere, mi chiedo come sia possibile che per Emergency
le scelte alimentari non abbiano ancora assunto il
peso che dovrebbero avere proprio in funzione delle
argomentazioni e dei principi che muovono il suo
operato.
Il cibo non è solo cibo. Il gusto personale
non giustifica il diritto di disporre di esseri
senzienti e dell’ambiente come una risorsa a uso e
consumo degli esseri umani. Il diritto alla libertà
non è una prerogativa dell’essere umano. Non può
esserci libertà dove esiste prevaricazione e scegliere
come nutrirsi è la scelta più semplice che può
diventare la più rivoluzionaria.
Se vogliamo che i potenti sentano le nostre
urla, ascoltiamo le urla degli animali negli
allevamenti, nei mattatoi, nelle zone di caccia, e le
urla silenziose che provengono dalle acque in cui i
pesci sono uccisi a quintali, non a numero. Lasciamoli
fuori dal nostro piatto.
Continuerò a non finanziare Emergency
sperando di cambiare idea a seguito di una Vostra
gradita evoluzione di pensiero.
Cordiali saluti e buon lavoro: ne avete
bisogno.
Paola Re
quando questi "buonisti" cominciano a fare pubblicità in radio, schiacciare definitivamente il sanguisuga: valdesi, emergency, greenpeace...pe non parlare di quelli che filmano i negretti scheletrici anziché dar loro da mangiare. Ma chi credono di prendere per i fondelli? Siamo Italiani, mica deficienti.
RispondiElimina