sabato 26 dicembre 2020

STEFANO IL PRIMO MARTIRE: FATTO LAPIDARE DALL' ASSASSINO SAN PAOLO

Così nacque il cristianesimo. Senza Paolo il cristianesimo non sarebbe mai nato. Volle la lapidazione di Stefano (anche se, pare, non vi partecipò attivamente lanciando le pietre). Prima della sua asserita conversione sulla via di Damasco unico suo pensiero era quello di andare ad arrestare i neoconvertiti al cristianesimo su ordine del Sinedrio (o gran Consiglio) di Gerusalemme, di cui faceva parte. Le Epistole di Paolo precedono cronologicamente tutti i Vangeli, che ripresero da Paolo l'invenzione della resurruzione di Gesù. A Paolo non interessavano i miracoli che già venivano attribuiti a Gesù ancor prima della stesura dei Vangeli (il primo, quello di Matteo, non è anteriore all'anno 50).  A Paolo interessava un solo miracolo, quello della resurrezione perché "se Gesù non è risorto vana è la nostra predicazione e vana è la vostra fede" (Lettera 1 ai Corinzi) 

1 commento:

  1. Paolo di Tarso era un folle criminale. La sua follia e cattiveria aumentarono dopo la caduta da cavallo, ed il cazziatone di Geova. Roba inventata. Roba inventata anche la storia di Stefano protomartire, secondo alcuni. Smise di fare il pagano, il Paolo, abbracciando la fede di coloro che, fino ad ieri, aveva perseguitato. Così nacque il cristianesimo, dalla mente di uno squilibrato. Anche logorroico viste le inutili lettere vergate in serie ai vari fratelli sparsi in ogni dove. I temerari che ancora prendono la messa se le devono ciucciare, più o meno una ogni domenica. Poveracci.

    Più o meno 3 secoli dopo un altro criminale, Costantino, ridiede nuova linfa al cristianesimo, che stava languendo a Roma ed in ogni contrada dell'impero. Religione di stato. Creazione della chiesa cattolica. Oltre a quelle paoline, altre puttanate, altre fregnacce vennero aggiunte al gran calderone, fuorviando e plagiando le ottuse menti del volgo dell'epoca. E non solo....... La predica è stantia. Il pulpito immondo.

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