E' ormai certo che il Covid-19 è stato veicolato dagli allevamenti di morte di visoni e di maiali in Cina. In Italia è stata solo sospesa ma non annullata la crudelta inflitta ai visoni rinchiusi i gabbie prima di essere uccisi con il protossido di azoto. In Italia vi sono 6 allevamenti di visoni. Inoltre l'uso degli antibiotici negli allevamenti intensivi ha causato la formazione di batteri resistenti agli antibiotici con conseguente proliferare di infezioni. Sono frequenti le peste suine. Milioni di maiali infetti vengono seppelliti vivi. Le loro carni trasmettono la presenza di questi antibiotici a quegli ignoranti e impostori che si cibano di carne. Si impiegano ogni anno 100 tonnellate di antibiotici negli allevamenti. Antibiotici che sono presenti di conseguenza anche nel latte. Ma anche i cacciatori sono responsabili delle pandemie da influenze aviarie giacché i volatili liberi sono anch'essi portatori di virus. Gli esseri viventi sulla Terra sono così distribuiti: il 60% è costituito da animali destinati al macello, il 36% da animali che vivono liberi, il 4% dalla specie umana. E questo 4% è responsabile della follia della degradazione delle condizioni ambientali della Terra. E la scellerata politica dell'UE finanzia gli allevamenti intensivi invece di far presente tutte le malattie derivanti dal consumo della carne. Il peggiore virus sulla Terra è la specie umana. Vedere il filmato della trasmissione su Rai3 Indovina chi viene a cena del 27 febbraio 2021
SUCCESSO: vietato per tutto il 2021 l'allevamento di
visoni!
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Risparmiata la sofferenza ad almeno 35mila animali
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quella di oggi è una buona notizia davvero:
il Ministro della Salute Roberto Speranza ha appena firmato l'Ordinanza che prolunga la
sospensione degli allevamenti di visoni per tutto il 2021!
Questo
significa che le riproduzioni, che sarebbero iniziate nelle prossime
settimane, sono sospese almeno fino alla prossima primavera.
Quest'anno negli allevamenti italiani non nasceranno animali destinati
a essere uccisi per diventare pellicce!
Un risultato che è arrivato anche grazie alle continue pressioni delle
nostre campagne, alle nostre indagini, a tutti voi che
avete partecipato alle proteste online e alla recente manifestazione
davanti al Ministero della Salute a Roma. Si tratta di un primo passo importante,
che accoglie in parte quello che chiediamo da tempo: l'abolizione degli
allevamenti da pelliccia in Italia.
Gli
allevamenti di visoni sono estremamente crudeli per gli animali. Ora
che è diventata evidente anche la loro pericolosità per la
salute pubblica, chiuderli è l'unica soluzione sensata.
Al momento in Italia rimangono attivi 6 allevamenti, in cui circa 35.000 visoni sarebbero nati nelle
prossime settimane e uccisi dopo pochi mesi. Averlo evitato per un anno
è già una buona notizia., ma per noi è solo stimolo per chiedere
e ottenere ancora di più. | | | |
NUOVE IMMAGINI IN TV!
Il nostro team investigativo ha accompagnato la giornalista Sabrina
Giannini in un allevamento di visoni per realizzare la
nuova inchiesta di Indovina
Chi Viene A Cena che andrà in onda domani, sabato 27
febbraio, alle 21.45 su Rai3.
Una puntata speciale, che mostra come la grande pandemia
che stiamo vivendo non è altro che una conseguenza del nostro rapporto sbagliato con
gli animali, basato sul loro sfruttamento e sulla
distruzione del loro habitat.
Questa inchiesta sarà un punto di forza in più per chiedere uno stop definitivo agli allevamenti da
pelliccia in Italia. Non perdertela e falla vedere a più persone
possibili.
▶︎ GUARDA IL TRAILER
DELLA PUNTATA
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l'ordinanza firmata oggi è un risultato fondamentale,
ma ovviamente non significa ancora la chiusura definitiva per gli
allevamenti di visoni e di animali da pelliccia in Italia.
Per un
anno nessun animale verrà fatto nascere in quelle minuscole e tristi
gabbie. E in questo tempo avremo modo, forti di questa
sospensione, di lavorare per ottenere un divieto definitivo.
La fine delle pellicce è sempre più vicina e siamo orgogliosi di essere in prima linea in questa
storica battaglia. Non ci fermeremo certo qui.
Grazie per essere parte anche tu di questi
importanti successi! | | | |