mercoledì 21 luglio 2021

LA TERRA E' L'UNICO PIANETA ABITATO E NE STANNO DISTRUGGENDO LA VITA

I guasti ambientali hanno la loro causa determinante nell'antropocentrismo, che "fa violenza alla terra e la trascina nell'esaustione" per porla "sotto il dominio della volontà di volontà che rende manifesta l'insensatezza dell'agire umano posto come assoluto" (Martin Heidegger, Saggi e discorsi).

La maggior parte dei gas serra è prodotta dagli allevamenti di morte dei bovini. Con conseguente deforestazione delle terre. Come in Amazzonia. Coloro che mangiano carne sono corresponsabili del degrado ambientale.    

Greenpeace Se non visualizzi correttamente questa mail CLICCA QUI

Pietro,

grazie per aver aperto questa email. Volevo buttarmi alle spalle questo periodo di emergenza sanitaria, per ripartire con fiducia e serenità. Ma quello che sta accadendo in Germania e nel resto del mondo non mi permette di chiudere gli occhi.

Alluvioni, mega incendi, ondate di calore: dall'Italia alla Germania, fino all’Australia e all’Amazzonia, riceviamo continui allarmi per le tragedie umane e ambientali causate dal clima impazzito.
In un certo senso, questi erano disastri annunciati: i cambiamenti climatici non sono stati messi in pausa con la Pandemia.

Quello che ci sconvolge, però, è che di fronte a questo scenario apocalittico c’è ancora chi continua a fare affari con gas, petrolio e carbone sfruttando allo stremo le risorse naturali.

Aziende e politici riempiono i loro discorsi e le loro pubblicità di parole come green e rinnovabili, ma i fatti sono altri: le centrali a carbone continuano a bruciare, gli oleodotti pompano petrolio causando incidenti disastrosi come quello del Messico e le trivelle continuano con le estrazioni di petrolio e gas fossile: a quintali, ogni minuto. Che c’è dietro questo business?

Molte banche italiane sono coinvolte in questi sporchi affari.
Guarda chi sono e firma la petizione per aiutarci a metterle con le spalle al muro.

 

IL NOSTRO PIANETA È IN PERICOLO PER I CAMBIAMENTI CLIMATICI 
AIUTACI A PROTEGGERLO 

FIRMA LA PETIZIONE

Nel mondo che vogliamo lasciare alle future generazioni non può esserci spazio per fatti sconvolgenti, come l'incendio scoppiato nell'Oceano del Messico o per la violenta e devastante alluvione che ha colpito la Germania.

Quello del Messico è stato chiamato “occhio di fuoco” ma ciò che lo ha causato è stato un incidente all’oleodotto che partiva dalla piattaforma petrolifera di Ku-Charly, dell’Azienda di Stato PeMex.


Quanto vale la vita delle persone e delle migliaia di specie che popolano i mari e le nostre foreste? Per le aziende che inquinano estraendo e bruciando gas, petrolio e carbone, vale meno di zero. Lo sfruttamento delle risorse naturali, invece, produce moltissimi profitti.


La pandemia ci ha insegnato che il prezzo della distruzione del Pianeta e dell'alterazione degli equilibri naturali, lo paghiamo anche noi.

Io non sono più disposto a pagare e voglio chiedere al mondo della finanza di fermare subito i suoi sporchi affari in attività inquinanti.

Abbandonare carbone, gas e petrolio e rifondare la nostra economia investendo in energie al 100% rinnovabili è possibile, e deve essere fatto subito.

Partecipa alla Campagna, abbiamo già ottenuto una vittoria importante contro una delle maggiori compagnie Assicurative del Paese, e possiamo ottenerne molte altre per cambiare il sistema dei finanziamenti alle fonti fossili, e mettere così un freno ai cambiamenti climatici.

Contiamo su di te.

Grazie per il tuo impegno,

 


 

 

Luca Iacoboni
Campagna Energia e Clima

P.S  FIRMARE SERVE! Grazie alla pressione di centinaia di migliaia di persone abbiamo convinto una delle prime compagnie assicurative Italiane (Assicurazioni Generali) ad abbandonare progressivamente gli investimenti nelle centrali a carbone. Non fermiamoci!


Non accettiamo un centesimo da parte di governi, partiti politici, aziende.
Quello che facciamo è possibile solo grazie al contributo delle persone,come te.

DONA ORA


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