All'inizio del XX secolo la popolazione terrestre era di un miliardo e mezzo e l'uso del carbone non era un pericolo per l'aumento del riscaldamento terrestre. Negli anni '50 la Cina aveva mezzo miliardo di abitanti e ora ha un miliardo e mezzo nonostante la passata politica del figlio unico. L'India aveva 300 milioni di abitanti e oggi ha un miliardo e 300 milioni di abitanti. L'Africa aveva una popolazione che era 1/4 di quella europea e oggi il rapporto è invertito. Il Brasile aveva 50 milioni di abitanti e oggi ne conta più di 200. E' la popolazione umana che inquina la Terra. Non esiste un pianeta B che possa rimediare alla follia umana della sovrappopolazione della Terra. I gretini abbiano il coraggio di andare in Cina a protestare se li fanno entrare. L'Europa produce solo il 9% di tutto il CO2 terrestre.
Theodosius Dobžanskij, ritenuto il maggiore genetista sperimentale, nel suo libro L'evoluzione della specie umana scrisse che la medicina paradossalmente aveva causato l'aumento della popolazione e il suo conseguente degrado permettendo anche a tutti gli imbecilli di fare figli sottraendoli alla selezione naturale.
La morale, che propaganda la società multirazziale, alimenta nuove malattie derivanti dall’incrocio di genomi che da sempre erano rimasti isolati, conservandole nelle generazioni successive grazie alla mancanza o all’attenuazione della selezione naturale prodotta dalla medicina, che, paradossalmente, è responsabile della conservazione delle malattie.[1] La morale pretende di riconoscere il diritto alla paternità (o maternità) senza avvedersi che ciò comporterebbe il corrispondente “dovere di nascere”, che, essendo un non senso linguistico, rende privo di senso anche il diritto alla paternità, che sarebbe, per di più, in contrasto con il diritto di non nascere già segnati da malattie e da sofferenze, in mancanza di selezione naturale.
[1] Chi ritiene che con l’incrocio di una razza con un altra possano essere evitate le malattie ereditarie perché sarebbero incrociati i geni portatori non considera che questi potrebbero al massimo diventare da dominanti recessivi, per riapparire dopo qualche generazione, mentre nell’incrocio si possono aggiungere per una razza altre possibili malattie ereditarie derivanti dalla razza con cui si incrocia.
A parte il fatto che le grandi strutture ecomomiche fine a se stesse "gleba-lizzatrci" che giocano a monopoli con gli stati e usano i popoli come pedine, senza i Gretini avrebbero serie difficolta' a indicarci un nuovo mondo ma SEMPRE sotto la loro eterna giuridizione . Cosa proporrebbe lei , Prof. Melis ? Saluti.
RispondiEliminacurioso che impongano a noi l'auto elettrica e non ai cinesi o agli indiani. il primo ministro indiano, modi, ha detto che l'india non ha una rete elettrica sufficientemente sviluppata per cui è improponibile l'auto elettrica almeno fino al 2050. per quanto riguarda i cinesi invece non si capisce perché possono continuare a usare l'auto a benzina. o forse si capisce considerando che la volkswagen senza il mercato cinese avrebbe già chiuso i battenti. curiosa infine anche la dichiarazione del ceo di toyota che ha detto che se tutto il giappone dall'oggi al domani dovesse passare alla mobilità elettrica non ci sarebbe sufficiente energia per illuminare le strade.
RispondiEliminaNon ho soluzioni da proporre. Il danno è già stato fatto con l'aumento pazzesco della popolazione. Si aggiunga la disgrazia dell'economia che comanda sulla politica e dunque bisognerebbe rovesciare il rapporto. Ma come? La disgrazia maggiore è la Cina, che si sta impossessando anche dell'Africa. Di questo i gretini non parlano prendendosela con la politica. Per avere energia pulita bisognerebbe costruire centrali nucleari. Ma ciò sarà impossibile se queste centrali non saranno basate sulla fusione nucleare superando quelle di oggi a fissione nucleare.
RispondiEliminaVero..Specie sul aumento della popolazione. Ma sul resto non sara' una soluzione al problema .Ma il problema si potrebbe ridurre se certe teste si potessero far rotolare ai piedi della ghigliottina. Assistiamo giornalmente a lezioni impartiteci
RispondiEliminasui consumi energetici che ci distruggono ma nessuno pensa a ridurli.. anzi ! Abbiamo decine di milioni di vetture che giornalmente circolano sulle strade e autostrade . Al di sopra dei 50 km orari la penetrazione del veicolo nell aria fa sentire il suo ingombro con legge esponenziale . Basta mettere una mano fuori dal finestrino ai 40 o ai 100 km/h per capirne la differenza . Ai 130 , velocita' limite gli specchietti retrovisori esterni sottraggono almeno 5 Hp di potenza alla vettura per il suo avanzamento . costerebbero molto meno due micro-telecamere esterne con video interno suddiviso in due settori , 50 euro totali contro 130 euro per ogni specchio tradizionale . impatto aerodinamico =0 due piccioni con una fava .
Basterebbe alle gare di F1 imporre non solo un limite dei serbatoi , ma un parametro che tenga ben presente il minore consumo possibile in modo tale da premiare uno studio sul tema.
Basterebbe far capire alla gente che le vetture elettriche devono ancora dirci con quale energia piovuta dal cielo si potra' spingere la macchina che da 1200 kg, e' passata a oltre 2000 kg .E non basta , se la vettura nella frenata ricarica le batterie , di deve tenere presente il forte danno che subiscono le gomme che fanno trasmissione fra un attrito volvente , il peso della vettura che avanza viene contrastato da un attrito vicino al radente , l' asfalto
e ambedue subiscono danni strutturali.
Basterebbe anche non essere gli zimbelli del mondo che imponiamo di accendere le luci della vettura in pieno giorno ..
tante cose basterebbero per migliorare o ridurre il problema , ma come dice lei , fin che l' la MAFIA IMPRENDITORIALE dell' economia ha il soppravvento sulla politica , continueremo a vedere amministrazioni che comperano centinaia di BUS ad idrogeno per compiacere le aziende , migliaia di Car sharing
imposte alle regioni e inutilizzate...migliaia di monopattini gettati sui marciapiedi ma pagati dalla comunita', migliaia di colonnine di ricarica auto_elettrica nelle citta' che nessuno usa ancora , (hanno costruito il tetto prima delle fondamenta ) ma le ditte costruttrici ridono come dei matti , e per finire
milioni di teste di cazzo che applaudono al Bezos imprenditore che puo' fare tutto quello che vuole perche' lui ha i soldi.
Le sue proposte, pur esprimenti una competenza sui risparmi energetici, ridurrebbero di poco il consumo di energia elettrica. E' il carbone la maggiore fonte di inquinamento. E poi anche il petrolio per produrre energia. Pare che siano avanzati negli USA gli studi per arrivare alla fusione nucleare che è lo stesso processo con cui il sole trasforma l'idrogeno in elio sviluppando energia.
RispondiEliminaLa soluzione è la guerra, ed è inevitabile. Troppo individui sulle stesse risorse, è l'infanticidio differito di Bouthoul. Si tratta di capire quanti verranno eliminati e come la follia del diritto alla vita per chiunque avrà ridotto il pianeta, quando ci si arriverà.
RispondiEliminaUn caro saluto Prof.,
Francesco