Prima dell'intervento con il laser puntato sulle vertebre L4, L5 e S1 (sacrale) debbo presentarmi due giorni prima per fare il tampone. Perché solo il tampone può dare la certezza anche ai vaccinati di non avere il Covid. Non è ammesso un tampone fatto altrove, e perciò tanto meno il tampone fatto in farmacia. Lo debbono fare anche i vaccinati. Come mai non bastano tre vaccini? La spiegazione è in ciò che sempre ho sostenuto: pericolosi sono i vaccinati che credono di non poter essere contagiati dal maledetto Covid mentre possono essere portatori sani del Covid e possono contagiare sia i vaccinati e che i non vaccinati. I non vaccinati, se sono sani di mente, eviteranno di circolare se si accorgono di avere i sintomi della presenza del Covid e faranno il tampone per accertamento. Ma i vaccinati dovranno conservare le vecchie precauzioni per non contagiare gli altri. Le regole date da questo governo sono dettate da individui schizofrenici. Un esempio: si può andare in discoteca con grossi assembramenti perché si è fatto anche il terzo vaccino. Come se non potessero contagiarsi a vicenda. Però bisogna fare il terzo vaccino o il tampone per entrare in banca nonostante non vi siano grossi assembramenti. Bisogna fare il terzo vaccino per lavorare nonostante in molti uffici non vi siano assembramenti. Questo è un insopportabile ricatto
Questo è il blog del prof. Pietro Melis, autore del testo intitolato "Scontro tra culture e metacultura scientifica: l'occidente e il diritto naturale. Nelle sue radici greco-romano-cristiane. Non giudaiche e antislamiche".
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