UN GIUDICE CHE NON CAPISCE NEMMENO L'IRONIA NEL PARADOSSO

 Ricevo un decreto penale con condanna a pagare 830 euro di multa per aver scritto nel mio blog (non mi ricordo dove) che "I lager nazisti furono voluti dal Dio ebraico Jahweh. Hitler fu il mezzo con cui Jahweh attuò la grande purificazione degli ebrei con la loro persecuzione. Dopo la purificazone avvenuta con l'olocausto Jaweh pose le premesse per la rinascita, dopo 2000 anni, dello Stato di Iraele ". Nel decreto penale non figura nemmeno il nome di chi abbia voluto la mia condanna con decreto penale. Io sono rimasto completamente all'oscuro di questo procedimento contro di me. E nella mia assenza mi fu affidato un avvocato d'ufficio. 

Un giudice per le indagini preliminari accoglie la richiesta di sostituto procuratore, cioè di un pubblico ministero, non avendo entrambi capito l'ironia delle frasi non conoscendo l'Antico Testamento dove vige la tradizione del Dio ebraico che punisce il suo popolo per aver trasgredito le sue norme. Così gli stessi antichi ebrei considerarono l'invasione e la distruzione di Gerusalemme da parte del re di Babilonia Nabuconosor come punizione voluta da Jahweh, che non sopportava che il popolo ebraico venerasse anche altre divinità. Dopo la punizione vi fu il pentimento con il ritorno degli esiliati in Palestina grazie a un decreto del re persiano Ciro il Grande, che aveva inglobato nella Persia il regno di Babilonia. Con il ritorno degli esiliati vi fu il pentimento con la riforma del re Giosia che vietava di adorare altre divinità, diventando Jahweh dio nazionale. 

Un giudice e un pubblico ministero (una donna), sprovvisti completamente delle conoscenze bibliche, hanno ritenuto che io avessi offeso il dio ebraico. Io sono rimasto del tutto all'oscuro di un procedimento contro di me, e non capisco come possa essere stata emessa una condanna in mia assenza non essendo stato avvisato da un avvocato nominato d'ufficio. Le mie frasi volevano ripercorrere per ASSURDO le regole religiose degli antichi ebrei che adoravano il dio Jahweh che puniva e poi risarciva il popolo dopo il pentimento. Aggiungendo il paradosso all'ironia ho scritto che evidentemente il popolo ebraico era stato punito a causa del processo di laicizzazione che aveva percorso alla fine dell'800. Si pensi ai soli Einstein e Trotsky come esempi massimi di ebrei atei. La punizione fu attuata dal nazismo. Poi vi fu evidentemente un pentimento e Jahweh perdonò il popolo ebraico premiandolo  con la nascita dello Stato di Israele. Questo può essere giustificato, ripeto per paradosso, in base alla tradizione ebraica della punizione, del pentimento  e del perdono da parte di Jahweh con conseguente premio. Sempre per paradosso  intriso di ironia si può dire che dopo la punizione avvenuta con la shoah gli ebrei furono perdonati da Jaweh ed ebbero in premio lo Stato di Israele. Hitler può essere paragonato a Nabucodonosor. Questo intendevo dire.

Ma lasciando perdere il paradosso e l'ironia non si può negare che la nascita dello Stato di Israele nacque anche sulla base della commozione nata dalle terribili sofferenze che molti ebrei dovettero sopportare a causa della persecuzione da parte del nazismo. Commozione che riuscì a superare l'opposizione degli inglesi alla nascita di Israele perché essi avevano un protettorato sulla Palestina dopo la prima guerra mondiale e non volevano inimicarsi gli arabi della Palestina. Prevalse poi la decisione dell'ONU di riconoscere lo Stato di Israele nei territori dove prevaleva la presenza degli ebrei. Vi sarebbe stato questo riconoscimento senza la persecuzione nazista?