sabato 17 settembre 2022

IL MIO VOTO SARA' DISGIUNTO

Non posso non dare il voto a Fratelli d'Italia per molteplici motivi. Sovranità contro la dittatura dell'UE che pretende di dare lezioni di democrazia come nel caso dell'Ungheria di Orban. Spero che la Meloni riesca veramente ad attuare quello che lei chiama blocco navale che successivamente ha precisato dicendo che consisterebbe in accordi con gli Stati da cui proviene l'invasione. Anni fa la Meloni si dichiarava contraria all'euro. Adesso tace per paura che i sinistronzi ma anche il venditore di fumo Berlusconi si mettano contro di lei. La vittoria della Meloni, se di grandi proporzioni, metterebbe a tacere la banda dei giornali e delle TV di regime che l'attaccano continuamente. E sara messo un freno alle ulteriori pretese dei froci e delle lesbiche impedendo il riconoscimento di unioni (in)civili a coloro che vanno all'estero per comprare un utero in affitto. La sua vittoria dovrebbe essere ottenuta anche con un travaso di voti da Forza Italia perché Berlusconi sia ridotto ai minimi termini. Con una vittoria di grandi proporzioni della Meloni (di padre sardo e nativo di Cagliari) Berlusconi verrebbe messo all'angolo. Berlusconi ha promesso sempre una riforma della giustizia e in otto anni di governo non l'ha mai fatta dando la colpa agli alleati. Promette tante cose (anche 1000 euro alle casalinghe) senza dire da dove prenderebbe i soldi. Ma non posso non dare un voto anche ad Italexit di Gianluigi Paragone che è l'unico che abbia come primo punto nel programma l'uscita dalla gabbia dell'UE e della disgrazia dell'euro, che ha depauperato sopra tutto coloro che vivono di stipendio portando subito all'innalzamento dei prezzi. L'euro è una moneta fasulla perché senza Stato. L'UE è una costruzione artificiale che però pretende di intromettersi nella politica dei singoli Stati, nascondendo il fatto che si tratta di una falsa Unione in cui comandano la Francia e la Germania da cui l'euro ha tratto la sua origine essendo il vecchio marco travestito da euro. I finanziamenti dell'UE ai singoli Stati sono nel caso dell'Italia dei falsi finanziamenti perché nascondono il fatto che l'Italia partecipa in perdita ai fondi comunitari perché ogni anno dà ai fondi comunitari molto più di quanto ne riceva. I finanziamenti giovano agli Stati ex comunisti che danno ai fondi europei molto meno rispetto a quanto ricevono. Con il ritorno alla sovranità monetaria vi sarebbe una vantaggiosa svalutazione della nuova lira che nelle esportazioni metterebbe in ginocchio anche l'economia tedesca. Molte imprese non avrebbero più bisogno di decolarizzare negli Stati ex comunisti che hanno mantenuto la sovranità monetaria e dove rispetto agli altri Stati la mano d'opera è inferiore. L'euro all'inizio valeva più del dollaro. Adesso vi è parità tra euro e dollaro. Presto il valore dell'euro diventerà inferiore al dollaro. La crisi energetica dipende dalla follia della privatizzazione di quelle industrie quali l'ENI e l'Enel che badano solo al profitto. Tolto il profitto con la nazionalizzazione il costo dell'energia sarebbe quello stabilito dallo Stato italiano e non da imprese straniere. Ma per questo bisogna dare una batosta irrimediabile soprattutto al PD che non è votato più dagli operai non avendo più radici nella sinistra di una volta. Il PD è il partito dei ricchi o degli stronzi non ricchi che non lo capiscono. 

Riporto quanto mi ha inviato Italexit a cui sono iscritto. 

Gentile Pietro Melis,

A Porta a Porta da Bruno Vespa, Gianluigi Paragone ha spiegato come l'Italia tornerà ad essere una Grande Nazione. Per fare questo, il 25 settembre VOTA ITALEXIT 🇮🇹 💪🏻 GUARDA IL VIDEO


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Cordiali Saluti,
La segreteria di italexit.it
Italexit.It    

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