Perché le guerre? Due sono le cause: lo stabilirsi dei confini tra Stati e le religioni. Si ripercorra la storia e vi troverete sempre lo stabilirsi dei confini che non non hanno mai coinciso con i confini etnici. Vi è poi una storia delle religioni che hanno segnato delle guerre anche all'interno di una stessa religione, cristianesimo e islamismo. Tralascio l'ebraismo perché è l'unica religione che non fa proselitismo. Gli ebrei si sono ritenuti nella loro antichità il popolo eletto che, come tale, non doveva mischiarsi con altri popoli. Si sono sempre accontentati di quel fazzoletto di terra che è la Palestina. Non è così per le altre due religioni abramitiche. Ognuna delle due pretende di essere la religione vera. E invece vi sono tuttora guerre causate all'interno dell'islamismo tra sunniti e sciiti. Il cristianesimo si è espanso nell'antichità grazie alla persecuzione dei pagani perché da religione perseguitata diventò religione perseguitante. All'interno del cristianesimo vi furono lotte tra le diverse confessioni cristiane. Le lotte all'interno del cristianesimo cessarono quando ogni confessione cessò di far valere la pretesa di essere la confessione vera. Si arrivò così alla contraddizione della conservazione di una certa tradizione nel riconoscimento che era impossibile trovare una conciliazione tra diverse confessioni. Il cristianesimo rimase diviso tra la religione facente capo al papato e quello rimasto radicato nell'impero bizantino con gli ortodossi. All'interno del cattolicesmo avvenne la Riforma protestante con varie guerre di religione, che cessarono quando ciascuna confessione cristiana si arrese per stanchezza di fronte all'impossibilità che l'una potesse prevalere sull'altra. Ma non è così per l'islamismo perché tra sunniti e sciiti non vi potrà essere concordia, e ciò, paradossalmente, non per questioni dottrinarie quanto per il fatto che sin dall'origine si ebbe una divisione riguardante la discendenza da Maometto. Gli sciiti pretendono che la vera unica discendenza sia quella che fa capo al cugino di Maometto. La pace religiosa può essere conquistata solo scindendo la religione dallo Stato. Questo non è possibile all'interno dell'islamismo dove le norme coraniche pretendono di dover prevalere su quelle di uno Stato laico. Pertanto solo l'impostura o l'ignoranza può indurre la Comunità di Sant'Egidio a predicare la pace tra cristianesimo e islamismo.
Questo è il blog del prof. Pietro Melis, autore del testo intitolato "Scontro tra culture e metacultura scientifica: l'occidente e il diritto naturale. Nelle sue radici greco-romano-cristiane. Non giudaiche e antislamiche".
Congrega di finti umili , qualche minestra ai poverelli, ombrellone a Capalbio, attichetto a Trastevere..... I potenti di passaggio a Roma passano più tempo con costoro che col papa. Il motivo ci sarà. Pure la Meloni ci è dovuta andare, Macron ritornare, l'una forse per ricevere direttive, l'altro forse per beccarsi cazziatoni. Devono essere potentissimi. Forse lo sono veramente.
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