Molti articoli garantiscono qualcosa che poi viene negata, talvolta dando libertà alla legge. Il primo articolo dice che la sovranità appartiene al popolo. Però aggiunge che deve essere esercitata nelle forme e nei limiti della Costituzione. Da notare che la Costituzione non è stata approvata con un voto popolare ma con un voto della maggioranza dell'assemblea costituente. L'art. 75 prevede un referendum abrogativo. Però viene impedito il referendum per i trattati internazionali. In questo modo sono stati imposti l'adesione all'UE e l'euro senza prima avere consultato il popolo. Con l'art. 71 è prevista la proposizione di un disegno di legge accompagnata da 50.000 firme. Pertanto non è il popolo che può decidere sulla proposizione di un disegno di legge perché l'ultima decisione è lasciata alla maggioranza del parlamento, che dunque può annullare la proposta di legge. Così viene impedita la democrazia diretta. L'art. 32 dice che "Nessuno può essere obbligato a un determinato trattamento sanitario se non per disposizione di legge". In questo modo la Costituzione lascia alla legge la possibilità di imporre un trattamento sanitario contro la volontà del cittadino. E così la Corte Costituzionale sulla base di tale articolo ha detto che la legge può imporre un trattamento sanitario perché l'interesse collettivo prevale sull'interesse del singolo. Pertanto il governo ha imposto una multa a chi ha rifiutato di vaccinarsi. L'art. 15 dice:"La libertà e la segretezza della corrispondenza e di ogni forma di comunicazione sono inviolabili". Però aggiunge: "la loro limitazione può avvenire soltanto per atto motivato dall'autorità giudiziaria con le garanzie stabilite dalla legge".L'art. 36 dice che "il lavoratore ha diritto ad una retribuzione proporzionata alla quantità e qualità del suo lavoro e in ogni caso sufficiente ad assicurare a sé e alla famiglia un'esistenza libera e dignitosa". Tale articolo è assurdo perché nemmeno gli stipendi degli statali spesso possono garantire una retribuzione sufficiente ad assicurare una vita dignitosa. Si pensi che un impiegato delle poste prende non più di 1400 euro. Che non sono sufficienti in una famiglia composta solo da una moglie casalinga e da un solo figlio. E per quanto riguarda le aziende private la retribuzione è dettata dal mercato. Molte aziende dovrebbero chiudere se dovessero garantire il mantenimento di una famiglia.
La costituzione italiana è sostanzialmente un'opera letteraria, coacervo di saggi motti, buone intenzioni, precetti sovente inappliacabili ma altisonanti, della serie vorrei ma non posso... Il guitto e ruffiano Benigni ci ha cavato 300.000 euro, con una lettura ed interpretazione edulcorata alla tv, qualche annetto fa.
RispondiEliminaPer la realtà, rifarsi alla lettura dei dispositivi, clausole, contenuti nell'armistizio di Cassibile, del 3 settembre 1943, elenco di pochi diritti e molti doveri che la colonia Italia è tenuta a seguire, rispettare. Iniquo contratto della durata di anni 99,rinnovabili ad insindacabile giudizio della casa madre.
la costituzione voleva essere, nell'intento dei legislatori, un modo per "aprire" ad una futura società di tipo simil - socialista, in grado magari di essere assorbita senza troppe difficoltà dall'unione sovietica.
RispondiEliminasicuramente non esprime una visione liberista e capitalistica.
un articolo dice espressamente "la proprietà è pubblica e privata", quasi a voler sottolineare la maggiore importanza della prima rispetto alla seconda. questo non è necessariamente un male.
anch'io ritengo che alcuni asset strategici dovrebbero essere nelle mani dello stato. si veda il caso telecom che da quando è stata privatizzata si è ricoperta di debiti. poi per il resto, questo si, appare contraddittoria in alcuni passaggi.
Personale ata collaboratrice scolastica stipendio 1220. Io
RispondiEliminaIo voleva forse continuare dopo Io?
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