In un video prima delle elezioni la si sente dire scandalizzata che di 50 euro di benzina 35 andavano allo Stato. Adesso nulla ha fatto per far dimunire il costo della benzina togliendo alcune accise. Si pensi che tra queste vi è l'accisa posta dal fascismo per finanziare la guerra di Etiopia. L'aumento del costo della benzina ha dei riflessi sul costo di tutte le merci che viaggiano per strada. Compresi i generi alimentari. Aveva detto che avrebbe posto il blocco navale. Adesso si è limitata a dire che una ONG non può fare più di due carichi. Sarebbe assai più semplice sequestrare la nave perché non ha raccolto dei naufraghi ma dei clandestini facendosi complice dei trafficanti. Non si sa che cosa voglia precisamente. Da una parte chiede che si faccia carico dell'invasione (termine mio) lo Stato di cui la ONG batte bandiera. E questo dovrebbe essere il punto più importante essendo la nave una appendice dello Stato di cui batte bandiera. Dall'altra continua a chiedere che se ne occupi l'Europa. Richieste buttate al vento. Di fatto sono le stesse navi della Guardia Costiera italiana che vanno a raccogliere gli invasori che arrivano con i barchini. Questa parolaia non ha capito che è inutile continuare a dare soldi alla Libia, che è priva di fatto di un governo perché comandano i capi tribù. Per arrestare il flusso verso la Libia bisogna dare soldi al Niger perché tutti coloro che arrivano in Libia provengono dall'Africa subsahariana, e vi arrivano dopo avere pagato i trafficanti che li portano in Libia passando per il Niger. In Libia debbono pagare altri trafficanti che forniscono loro barche che mandano segnali alle ONG dando le coordinate per essere trovate esattamente dove si trovano. Altrimenti i trafficanti li caricano sui barchini e poi non si sa che fine facciano i trafficanti. E con grande faccia tosta li si presenta come naufraghi. Con tutto ciò che hanno pagato ai trafficanti non si può dire che sfuggano alla povertà. Avrebbero pagato meno se avessero pagato il viaggio in aereo. Non conviene loro perché non avrebbero diritto ad una accoglienza a carico del danaro pubblico. Ci dica la Meloni quanto costano ogni anno questi invasori visto che ne sono arrivati quest'anno più di centomila invece di prendersela con il reddito di cittadinanza.
Questo è il blog del prof. Pietro Melis, autore del testo intitolato "Scontro tra culture e metacultura scientifica: l'occidente e il diritto naturale. Nelle sue radici greco-romano-cristiane. Non giudaiche e antislamiche".
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