sabato 29 giugno 2024

DEVE ESSERE FINITA PER SPALLETTI. IL MIO ONOMASTICO

Non bastava chiamare come CT uno che come merito aveva solo quello di essere stato allenatore del Napoli nel suo scudetto dell'anno scorso. Mancano pochi minuti e fa entrare Pratesi. Incredibile. Si è sentita la mancanza di Colafiori squalificato. Questo è il risultato di squadre zeppe di stranieri (anche negri) che sono la grande maggioranza nelle squadre di campionato. Si è dimenticato di un centrocampista del Cagliari: Benito Nicolas Viola, che avrebbe meritato almeno di essere convocato. L'allenatore del Cagliari Claudio Ranieri, dopo avere salvato il Cagliari alla serie B, ha rinunciato al rinnovo per il prossimo campionato. Forse attende, si dice, di essere chiamato come CT della nazionale. Consoliamoci: esiste anche una Svizzera italiana. E questa volta ha dato una mano all'Italia il portierone Donnaruma che non ha parato un tiro da lontano quando mai si era fatto infilare una rete da lontano. A 23 secondi dall'inizio del secondo tempo è avvenuto il secondo gol. Quello del KO. Perché sin dall'inizio è venuto a mancare il morale necessario per recuperare. Sulla prima rete si è fatto infilare con il pallone sotto il braccio. In tutto il primo tempo l'Italia ha fatto un solo tiro a rete, la Svizzera 8.  Non ho potuto festeggiare il mio onomastico. Ricordo che decenni fa il 29 giugno era festa di precetto. Come mai nonostante Pietro e Paolo siano i santi più importanti del cristianesimo? L'uno ritenuto quello di cui i papi sarebbero successori, l'altro il vero fondatore del cristianesimo perché senza di lui il cristianesimo non sarebbe mai esistito. Tutte le Epistole di Paolo precedono cronologicamente tutti i Vangeli. A Saulo, che assunse il nome Paolo, non interessavano affatto i miracoli raccontati poi nei Vangeli, ammesso che Paolo ne abbia avuto notizia. A lui interessava un solo miracolo, quello della resurrezione perché, come dice Paolo (prima Lettera ai Corinzi, cap. 15) "se Gesù non è risorto vana à la vostra fede".           

1 commento:

  1. Gent. prof. Melis, penso che a Paolo bastasse e avanzasse il miracolo della resurrezione, dal momento che ne era stato testimone in prima persona sulla via di Damasco.. (dato che credo alla veridicità dell'evento). Buon onomastico!

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