Ha detto che è "peccato gravissimo" non accogliere i cosiddetti migranti, in realtà invasori. Traduce un intervento morale in un intervento giuridico. Qual è il limite di un invasione? Se lo è mai domandato? Come capo della Chiesa è anche proprietario PERSONALE di tutti immobili di proprietà del Vaticano, che è il maggiore proprietario di immobili in Italia, che non pagano le tasse perché il furbastro li fa passare come edifici destinati al culto religioso, mentre da essi trae un grande profitto facendoli passare come alberghi, e comuque con destinazione commerciale. Non vi è merito morale se vi è un interesse materiale. Disse lo stesso Gesù che esiste il merito quando non si è costretti PER LEGGE a "fare l'elemosina" senza trarre da questa un interesse personale perché l'elemosina deve essere fatta nel segreto, e non "suonando la tromba come fanno i farisei in pubblico". E allora il Padre tuo, che ti vede anche nel segreto, ti ricompenserà. Ma nell'altra vita. Un ricco che sia costretto a fare opere di bene con le tasse non ha alcun merito di fronte a Dio. "Non sappia la sinistra ciò che fa la destra". Questo papa sa fare solo politica. E' l'unico papa straniero che non ha mai fatto visita di ritorno nel suo Stato di origine dopo l'elezione a papa. Vi deve pur essere un motivo. E per esclusione solo un motivo gli ha impedito ciò. Fu cardinale durante la ferocia della dittatura di Vadela, che era giunto a fare ubriacare i maggiori esponenti dell'opposizione per caricarli sugli aerei per poi buttarli in mare. Questo Anticristo ha paura dei suoi connazionali perché non ha mai preso posizione contro la dittatura in Argentina.
Questo è il blog del prof. Pietro Melis, autore del testo intitolato "Scontro tra culture e metacultura scientifica: l'occidente e il diritto naturale. Nelle sue radici greco-romano-cristiane. Non giudaiche e antislamiche".
Nemmeno il catechismo della chiesa cattolica (con sede materiale in Vaticano, di cui Ciccio "sarebbe" a capo) consente l'operato in atto. Catechismo contenente argomenti di ambito morale, religioso.
RispondiEliminahttps://www.youtube.com/watch?v=sC1XmwH_rWs
(Antipapa Bergoglio: "Respingere migranti è peccato". Ma quando mai? Il Catechismo dice ben altro)
(G.)
Caro Professore,
Eliminaconcordo con ciò che Lei ha scritto a proposito di papa francesco (le minuscole NON SONO un refuso). Tuttavia allegherei la seguente osservazione : il reo pontefice, sollecitando l' accoglimento indiscriminato dei migranti (più correttamente definibili invasori) in quale veste parla ? quindi a chi si rivolge ?
dovrebbe precisarlo (non mi risulta lo abbia precisato) poiché :
se parla come "capo-religioso" = può rivolgersi soltanto ai suoi correligionari e non ad altri;
se parla come "capo-di-stato" può rivolgersi soltanto ad altri Capi di Stato.
Dunque : a chi si rivolge ? chiarito ciò, la predica di quell'uomo è eticamente sbagliata, politicamente inammissibile, soggettivamente ipocrita e sostanzialmente inutile.
Cordiali saluti da Torino. GianCarlo Matta
forse un tentativo per rimediare al declino di "santa-romana-chiesa" lo sta compiendo Carlo Maria Viganò .....
RispondiEliminaCaro Professore,
RispondiEliminaconcordo con ciò che Lei ha scritto a proposito di papa francesco (le minuscole NON SONO un refuso). Tuttavia allegherei la seguente osservazione : il reo pontefice, sollecitando l' accoglimento indiscriminato dei migranti (più correttamente definibili invasori) in quale veste parla ? quindi a chi si rivolge ?
dovrebbe precisarlo (non mi risulta lo abbia precisato) poiché :
se parla come "capo-religioso" = può rivolgersi soltanto ai suoi correligionari e non ad altri;
se parla come "capo-di-stato" può rivolgersi soltanto ad altri Capi di Stato.
Dunque : a chi si rivolge ? chiarito ciò, la predica di quell'uomo è eticamente sbagliata, politicamente inammissibile, soggettivamente ipocrita e sostanzialmente inutile.
Cordiali saluti da Torino. GianCarlo Matta
Giancarlo Matta,
RispondiEliminala questione che riguarda Viganò è molto più sottile e grave di quanto possa sembrare: il personaggio è d'accordo con ciccio, anche se forse per fini diversi da quelli dell'antipapa. La prova di ciò è data non solo dal comportamento in questi ultimi anni di Viganò ma, soprattutto, dalle ultime affermazioni dello scomunicato Viganò. Scomunicato non per il decreto di scomunica emesso da ciccio, decreto non valido dal momento che ciccio non è papa, ma scomunicato in automatico (latae sententiae) per questioni diverse da quelle indicate nel decreto di scomunica. Infatti le ultime affermazioni di Viganò sono finalizzate allo smembramento della chiesa, che è uno dei sistemi usati dall'antipapa antiCristo per distruggerla la chiesa cristiana.
La situazione, complessivamente, è stata denunciata pubblicamente da alcuni (veri) sacerdoti e da qualche (vero) giornalista, oltre che da vari avvocati e da qualche giudice italiano.
Tornando a Viganò, egli avrebbe potuto fare moltissimo per risolvere la situazione. E c'è chi, fra i sacerdoti e i giornalisti di cui sopra, lo hanno pregato in tutti i modi per mettersi a capo dei veri cristiani che continuano a seguire il vangelo (che è immutabile ed al di sopra dei papi, anche quelli veri). Ma Viganò li ha ignorati e, in alcuni casi, perfino attaccati.
Il fine ultimo è distruggere la civiltà cristiana, fondata sul vangelo e che riporta cose sacrosante sia per i credenti che per i non credenti. Ciò che è sconcertante è come maggior parte delle persone non si accorgano di ciò che avviene. E' ciò che meritano.
Un saluto al professor Melis.
(G.)
La vicenda di Viganò riguarda la "santa romana chiesa cattolica e apostolica" e -caso mai- le persone (italiani e non) che in tale instituzione complessivamente ripongono anche la loro fede religiosa (e ad essa instituzione dovrebbero ispirare i loro comportamenti, seguendone gli esempi...).
EliminaPertanto è principalmente un problema della ierocrazia vaticana e dei credenti cattolici.
Che la civiltà cristiana / il vangelo riportino cose sacrosante anche per i non credenti, è solo una Sua rispettabile opinione.