mercoledì 18 aprile 2012

ANTONIO MAZZI: UN PRETE SUBANIMALE. LEGGETE CHE HA SCRITTO QUESTO PRETACCIO

Post inviato a donmazzi@exodus.it

Questo individuo non ha mai capito che gli animali non umani valgono più di molta umanità come lui ammalata di antropocentrismo. Non darei un euro per questa umanità subanimale. Ma chi se ne frega dei tossicodipendenti di cui si occupa questo pretaccio! Si tratta di gente che è vittima di se stessa e che rovina la società essendo l'ultimo anello di una catena che fa parte del mercato di morte con proventi per le organizzazione a delinquere. Se non vi fossero i tossicodipendenti non vi sarebbero nemmeno i grandi trafficanti di droga. I tossicodipendenti dovrebbero sparire dalla faccia della Terra. E invece questo pretaccio li aiuta. Gli animali non umani non sono colpevoli, sono esseri innocenti anche quando sono predatori perché uccidono per motivo di sopravvivenza. Invece i drogati sono una rovina della società sotto ogni aspetto. Anche quello sanitario, con maggiore carico per tutti i contribuenti. Se dovessi scegliere tra la salvezza di un cane o di un gatto e quella di questo pretaccio non avrei esitazioni. Ma vi sono dei preti migliori di questo pretaccio. Vi è stato per esempio un don Canciani, parroco della basilica di via Giulia a Roma, che faceva entrare in chiesa animali di ogni specie, e vi è il teologo Enzo Bianchi che crede nell'immortalità non soltanto umana ma anche degli animali non umani. Vi è anche il teologo cardinale Gianfranco Ravasi, che ad un mio articolo dell'8 aprile sul sole24ore sul diritto naturale pose di sua mano il titolo "Anche le formiche nel loro piccolo hanno un'anima (peraltro immortale)". Questo pretaccio, persino antievengelico, dovrebbe leggere un passo (8,21) della Lettera ai Romani di S. Paolo, dove si dice che tutte le creature, non solo l'uomo, saranno liberate dalla schiavità della corruzione umana per ottenere la libertà propria dei figli di Dio." Così commenta Ugo Vanni nel commento alla Lettera ai Romani (ed. S. SAN PAOLO): "Esse, contaminate "dall'insulsaggine peccatrice dell'uomo" saranno restituite alla loro essenzialità, ripagate di tutte le sofferennze causate dal loro stato di sottomissione forzata, così da estendere la salvezza al mondo infraumano".
Ma individui come il pretaccio e i drogati sono da porre sotto il livello dell'animalità.





----- Original Message -----
Sent: Monday, April 16, 2012 7:48 PM
Subject: comunicato stampa del 16.04 -ANIMALI E LA CHIESA CATTOLICA: IPOCRISIE E FALSITA', DON MAZZI SI VERGOGNI !


PARTITO ANIMALISTA EUROPEO

COMUNICATO STAMPA DEL 16.04.2012


PARTITO ANIMALISTA EUROPEO: ANIMALI E LA CHIESA CATTOLICA: IPOCRISIE E FALSITA'

DON MAZZI SI VERGOGNI !


A distanza di pochi mesi nuovo attacco dei rappresentanti della Chiesa cattolica contro gli animali ed animalisti. Questa volta l'autore delle dichiarazioni sul settimanale "Chi" è Don Mazzi "Ne approfitto per lanciare un appello. Italiani, non spendete soldi per salvare cani e gatti, ma destinate denaro alle nostre strutture. Noi salviamo vite umane. Noi recuperiamo quei ragazzi che la società bolla come irrecuperabili. Aiutateci! Si incazzeranno gli animalisti, ma io dico quello che penso".

"Sacrificare degli esseri viventi per salvarne altri è moralmente ed eticamente inaccettabile soprattutto se a lanciare il messaggio è un rappresentante dell'Istituto religioso. Immediate le proteste della società civile mentre pro-Mazzi si sono schierati solamente i siti dei cacciatori, dei circensi e di federfauna cioè gli aguzzini che sfruttano ed uccidono gli animali, questo la dice lunga." - dichiara il Presidente del Partito Animalista Europeo, Stefano Fuccelli - "Tuttavia Don Mazzi prima di moralizzare gli altri dovrebbe fare autocritica in particolare sugli scandali finanziari ed illeciti del Vaticano; fu accertato che lo IOR a quel tempo diretto da Marcinkus, aveva avuto un ruolo primario nel crack del Banco Ambrosiano di Roberto Calvi, in un complicato "risiko bancario" che aveva come ulteriori protagonisti personaggi discussi come Michele Sindona e il "venerabile maestro" della loggia massonica P2, Licio Gelli. personaggio di raccordo fra l'"entità vaticana" e quella di Cosa nostra per le attività di riciclaggio di denaro. Senza contare il mistero più inquietante, la morte di papa Luciani, dopo soli 33 giorni di pontificato, alla vigilia della decisione di rimuovere Paul Marcinkus e i vertici dello Ior. Sull'improvvisa fine di Giovanni Paolo I si sono alimentate macabre dicerie, aiutate dalla reticenza vaticana. Non vi sarà autopsia per accertare il presunto e fulminante infarto e non sarà mai trovato il taccuino con gli appunti sullo Ior che secondo molti testimoni il papa portò a letto l'ultima notte. E che dire del sanguinario boss della banda della magliana De Pedis che ha ricevuto una sepoltura del tutto inusuale per un comune cittadino in contrasto addirittura con il Diritto canonico, che sancisce che "Non si seppelliscano cadaveri nelle chiese, eccetto che si tratti di seppellire il Romano Pontefice oppure, nella propria chiesa, i Cardinali o i Vescovi diocesani anche emeriti." Ed ancora cosa pensa Don Mazzi delle migliaia di documenti della Chiesa di Boston che rivelavano decenni di abusi sessuali su minori da parte di sacerdoti ed a seguito delle richieste di risarcimento, tre diocesi avviarono in pochi mesi la procedura di bancarotta. Non solo in America, lo scandalo acquistò un più intenso rilievo mondiale coinvolgendo anche paesi come l'Irlanda, l'Austria, l'Italia, il Belgio, l'Olanda, la Germania, la Svizzera, la Spagna, la Gran Bretagna e Malta. E che dire circa l’Obolo di San Pietro, ovvero le donazioni offerte al Papa dai fedeli sparsi nel mondo, dove la Chiesa Cattolica ha destinato l’80% di quei soldi al sostentamento dei preti, delle diocesi, alla costruzione di nuovi edifici e solo il 20% per opere caritatevoli. E la cronaca attuale circa le nefaste vicende di Don Verzè dove il sacerdote è stato protagonista in negativo, trasformando l’ospedale San Raffaele, in una multinazionale, i cui ricavati venivano usati per sprechi di denaro e per la totale mancanza di trasparenza nelle transazioni finanziare che stanno portando al crack il medesimo istituto, "costretto" a comprarsi il jet privato da 20 milioni di euro per evitare le code al check-in. Solo per citare alcuni fatti. Don Mazzi dovrebbe sapere che ogni anno la sua Chiesa Cattolica, come da inchiesta fatta da UAAR, costa all’intera Italia ben 6 miliardi di euro. Con tutti questi soldi l’Italia farebbe miracoli e si salverebbero tutti gli esseri viventi del mondo: uomini ed animali.

Dimenticavo, a proposito di sperpero di denaro unicamente per la vostra ostentata vanità, Ombrellino per viatico splendidamente ricamato completo di fusto in legno pregiato e di fregio in ottone lucido viene venduto ai preti dai negozi di arte sacra al costo di euro ........1.090,00.....a dispetto della povertà. Don Mazzi si vergogni !!!



6 commenti:

  1. AVANTI CON GLI INSULTI.....LEI è SPETTACOLARE!!!!!!MAIM VISTI TANTI INSULTI SU DI UN BLOG DICIAMO"CULTURALE"!!!!!!!LA AMMIRERà VITTORIO SGARBI.A QUANDO LA GARA DI RUTTI E SCORREGGE?

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  2. DIMENTICAVO LEI ODIA I DROGATI.BENE. MA IL SUO LINGUAGGIO LE SUE ESPRESSIONI ECT SONO LE STESSE DEI TOSSICI DELLA STAZIONE....ANZI A VOLTE SONO PIù EDUCATI.....

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  3. Son le piacciono le scorregge stia lontano dal mio blog. Le mie scorregge sono più pulite dello schifo di umanità a cui appartengono individui come lei e come don mazzi, che ha suscitato una dura e vasta reazione contro di lui. Stia con i drogati e con tutta la feccia di umanità che non merita aiuto ma di essere eliminata. Mi ha già rotto i coglioni su Severino. Stia in compagnia dei mentecatti. Anche qui finirà nello spam la prossima volta vigliacco anonimo. "E cortesia fu lui esser villano" (Dante, Inferno XXXIII, 150).

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  4. che bello mi sembra l himmler dei piccoli...gioca a fare il nazista adesso? o si crede dio per decidere chi eliminare.o forse rambo 2 la vendetta...mamma mia che roba...lo credo che la gente apprezza severino se non altro non spara ste battute da film da quattro soldi.hei hitler caro prof.diego ciclamino

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  5. Vi è un tale che mi sta perseguitando perché ridicolizzo Severino e disprezzo un pretaccio che è don Mazzi. Dice di chiamarsi Diego Ciclamino e rispondo solo perché questa volta mi ha lasciato la sua email. Dice di essere prof. Ma in che cosa? Non lo dice. Nel web non figura affatto. Non risulta alcun suo libro tra i distributori nazionali (come IBS). Prof in che cosa? Ma perché insiste da paranoico? Ho voluto evitare di rispondergli personalmente perché ho preferito usarlo come esempio di chi pretende di giudicare senza essere informato su chi accusa. Dice di avere conoscenza di Severino. Come se io, dopo avere insegnato storia della filosofia all'Università per 40 anni non lo conoscessi meglio di lui. Ma si scomodi per leggere almeno gli ultimi miei tre libri ordinandoli in una libreria. Se non è disposto a ciò è meglio che non rompa più le scatole a me e giri al largo.

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  6. chi pretende di giudicare.....e lei che giudica tutto e tutti e insulta tutto e tutti? è dio per caso? uno è un pretaccio, l altro scrive stronzate...meno male che lei salverà l italia....a mai più risentirci e se i suoi libri sconosciuti a tutti sono paranoici come lei ...anamo bene.cmq non ha ridicolizzato severino.un gigante non viene ridicolizzato da un topolino senza argomentie solo insulti.addio

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