giovedì 9 gennaio 2014

PARLAMENTO ANTICOSTITUZIONALE NELLA SUA COMPOSIZIONE MA QUESTI DISONESTI NON VOGLIONO AMMETTERLO.

Ogni tanto mi arriva una email da Matteo Renzi (matteo@matteorenzi.it). Rispondo. 
Vuole capire o non che questo parlamento è anticostituzionale e lo è anche il capo dello Stato con metà della stessa Corte Costituzionale a causa del porcellum? Le entra o non in testa?  Solo 5stelle dice che è tutto anticostituzionale, ma se i suoi eletti fossero coerenti si dimetterebbero, provocando un autoscioglimento del parlamento e si andrebbe alle elezioni senza dover votare una nuova legge elettorale che questo parlamento non può votare perché anticostituzionale. E dovrebbe essere anticostituzionale anche il mattarellum perché comprende candidati non nominati dagli elettori ma dalle segreterie dei partiti nella parte (25%) degli eletti con il proporzionale. Inoltre anche i collegi unici con il sistema maggioritario sono anticostituzionali perché impediscono una rappresentanza proporzionale ai partiti minori. Anche il premio di maggioranza è anticostituzionale perché falsa il rapporto tra rappresentanza parlamentare e numero di voti degli elettori. Bisognerebbe andare a leggere i lavori preparatori della Costituente per capire che legge elettorale avessero in mente quei deficienti di costituenti, che non hanno incluso la legge elettorale nella Costituzione. Ma si capisce dallo spirito della stessa Costituzione che l'unica legge elettorale conforme al suo spirito è una legge elettorale basata sul proporzionale. E invece questi fetidi partiti mirano solo ad una legge elettorale che sia vantaggiosa solo alle loro aspettative, che poi possono essere deluse in base al voto degli elettori. Così è capitato sinora che la maggioranza parlamentare abbia corrisposto ad una minoranza nel corpo elettorale e viceversa. Questo è inammissibile perché in questo modo la maggioranza in parlamento  non corrisponde alla maggioranza dei voti. Più anticostituzionale di così non è possibile.  
Se il parlamento si autosciogliesse non esisterebbe un vuoto legislativo in fatto di legge elettorale perché riprenderebbe automaticamente vigore l'unica legge elettorale costituzionale, che è quella precedente al mattarellum e al porcellum. Solo con l'autoscioglimento di questo lurido parlamento si eviterebbe di perpetuare uno stato di anticostituzionalità, che peggiorerebbe se questo parlamento avesse la pretesa di votare una nuova legge elettorale. Tutte le leggi da esso votate sono anticostituzionali perché votate da un parlamento privo di legittimazione. Ma questa massa di disonesti attaccati alle poltrone con colla da falegname o sono così stronzi  da non poterlo capire o sono così disonesti da nascondere, tacendone, che stanno perpetuando uno stato di anticostituzionalità. La prima ipotesi è da scartare, sebbene rimangano stronzi. Qui ci vuole una rivoluzione per farli fuori tutti. Sono tutti dei fuori legge. E le rivoluzioni non si fanno con i fichi secchi. Si fanno con le armi.  

2 commenti:

  1. Egregio professore, da quando ho scoperto, per caso, il suo blog seguo con grande passione e ammirazione tutti gli articoli che tratta, devo concludere dicendo che i suoi scritti mi riempiono di gioia immensa quando leggo anche se qualcosa non è da me condivisibile come l'esistenza, che lei nega, di una forma di vita dopo la morte. Questo lo dico perchè ne sono stato partecipe in prima persona di un qualcosa che non mi era capitato, o meglio, impossibile in una vita da comune mortale. Ad ogni modo le rinnovo i miei complimenti con l'auspicio che la sua tenacia continui in tal senso.

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  2. Mi permetta di rispoderle anche da un post del mio blog riportando prima la Sua lettera.
    Mi farebbe piacere sapere che cosa le sia capitato di impossibile in una vita da comune mortale. Io non sono ateo ma agnostico perché l'ateismo è una forma di dogmatismo al contrario. Chi siamo noi per poter presumere di sapere la verità su un univeso infinito? Ma è certo che le religioni non sono la strada per avvicinarsi alla verità perché sono tutte piene di menzogne e di contraddizioni. Ma come poter assumere come vera solo la sopravvivenza dell'anima umana data la verità scientifica della comune origine di tutte le forme di vita? Hanno anche gli insetti un'anima immortale? Comunque vi sono fenomeni che descritti da persone attendibili non possono essere spiegati sulla base di leggi fisiche. Anche se a me, strano caso, mai è capitato di assistere a fenomeni paranormali controllabili FISICAMENTE che facciano pensare che esista una vita oltre la morte. E un aldilà privo di quei grandi affetti che sono stati i miei cani e gatti, amori e rovina della mia esistenza nella loro dipartita, mi sarebbe insopportabile e sarebbe ingiusto. Ma bisognerebbe rendere giustizia anche a tutti quei poveri animali che sono stati e vengono uccisi ogni giorno dall'uomo per cibarsene, come per tutti gli animali che sono vittime dei predatori nella "crudele" catena alimentare (mangià tu ché poi ti mangio io). E' questo un mondo creato da un dio? Se questo dio esistesse sarebbe il vero demonio, e i demoni, che erano in origine degli angeli, ribellatisi a dio (secondo le favole cristiane), sarebbero migliori di dio. Eppure vi è un passo di S. Paolo (Lettera ai Romani, 8, 21) in cui si dice che tutte le crature, contaminate "dall'insulsaggine peccatrice dell'uomo, saranno liberate dalla schiavitù della corruzione (umana) per ottenere la libertà propria dei figli di Dio". Secondo il commento di Ugo Vanni alla Lettera ai Romani (edizione S. Paolo) vi sarebbe qui il pensiero della sopravvivenza di tutti gli animali, che saranno ripagati di tutte le sofferenze causate dallo stato di sottomissione forzata, così da estendere la salvezza al mondo infraumano. Ma anche le Lettere di S. Paolo sono piene di contraddizioni, come ho spiegato nell'analisi che nel mio libro Addio a Dio ho fatto di tutti i passi più importanti delle Lettere di Paolo e dei Vangeli.

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