ALF-ANO: LA FACCIA TOSTA

Se la prende GIUSTAMENTE con i vu' cumprà, che occupano spazi pubblici senza pagare tasse al Comune, vendono roba contraffatta e perciò da sequestrare, ma poi questo ALF-ANO si vanta dell'operazione mare nostrum che sta continuando a favorire invasioni giornaliere senza domandarsi che fine poi dovranno fare gli invasori, mantenuti tutti a spese nostre. Ci dica quale futuro si prospetti per questi invasori. 

Io nel 1989, previdente, fondai in Sardegna una lista elettorale chiamata "DIFESA DEL LAVORO CONTRO LE IMMIGRAZIONI CLANDESTINE" (riprendevo il titolo di una legge del governo Craxi). Insucesso totale con accuse di razzismo anche sui quotidiani nazionali oltre che alle TV regionali. L'occasione mi fu data da un episodio: vidi un vigile urbano di Cagliari mettere una multa ad un venditore ambulante che, per sbarcare il lunario, vendeva frutta e verdura su un marciapiede. A distanza di pochi metri vi era un vu' cumprà che occupava parte dello stesso marciapiede. Dissi al vigile che doveva multare anche il senegalese per lo stesso motivo: mancanza di licenza e mancato pagamento per occupazione di suolo pubblico. Questo vigile, già colpito dalla malattia del buonismo coltivato dall'ideologia della società multirazziale, mi rispose: si faccia i fatti suoi. Ma questi sono anche fatti miei, gli risposi. Lei è accusabile di omissioni di atti di ufficio e deve sequestrare la merce di questo negro, perché si tratta di merce contraffatta e di vendita illegale. Niente da fare. Allora, preso da rabbia, improvvisai la suddetta lista. 

Ero stato previdente. Poi, nonostante la Lega Nord, con cui ottenni il collegamento elettorale avendo l'anno successivo fondato la Lega Sarda, vi furono varie e scellerate sanatorie. La mia esperienza politica ebbe breve durata, perché dopo il 1994 capii che stavo perdendo tempo anche con la Lega Nord (vi fu persino una maxi sanatoria con la legge Bossi-Fini). Da notare poi che di fatto non fui mai un federalista ma un centralista perché le Regioni servono solo ad aumentare la spesa pubblica con il parassitismo dei consiglieri regionali. Ma il pifferaio Renzi non ha mai prposto la loro abolizione. Le Regioni servono principalmente al malaffare locale per aggredire meglio il territorio, servono alle varie mafie per avere un controllo più diretto sui politici locali, più facilmente ricattabili localmente.  

E' mai possibile che si abbia un ministro dell'interno che si accorge solo ora che esistono da almeno 25 anni i vu' cumprà, molti dei quali ridotti oggi all'elemosina e posteggiatori abusivi, a cui bisogna pagare il pizzo per non avere l'auto danneggiata? Bisogna avere veramente una faccia da culo per richiedere solo oggi la lotta contro la vendita di prodotti contraffatti, fabbricati soprattutto dalla malavita napoletana in industrie clandestine che riescono ad imitare persino i rolex. Clandestine per così dire. Tutti sanno che esistono e dove esistono. Ma evidentemente abbiamo ministri buffoni e disonesti, che sanno solo parlare ma privi della volontà di agire di conseguenza. 

Naturalmente la falsa sinistra ha colto l'occasione per accusare ALF-ANO di razzismo. Perché ormai questo termine, sempre usato a sproposito e disonestamente, è buono per ogni occasione, pur di continuare ad alimentare l'ideologia folle della società multirazziale. 

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