A) Chi ha creato il mondo?
B) L'ha creato Dio.
A) Chi è Dio?
B) Dio è l'essere perfettissimo creatore e signore del cielo e della terra.
A) Dunque Dio è perfettissimo anche nell'avere creato l'amianto?
B) Questa domanda non me l'aspettavo. Non saprei che dire.
A) Allora i parenti delle vittime dell'Eternit chiedano il risarcimento dei danni a Dio, da condannare in Cassazione.
B) Ma la Cassazione non può occuparsi di Dio perché non sa dove trovarlo.
A) Idea! Vi è uno, il papa, che dice di essere vicario di Cristo in terra. E Cristo è figlio di Dio.
B) E con questo dove vuoi arrivare?
A) Ma è evidente! Gli ammalati di mesotelioma e i parenti delle vittime chiedano i danni al Papa, cioè al Vaticano. Ne ha di soldi quanti ne vogliono.
Ma Dio ha creato l'uomo libero di usare o non usare l'amianto - e se l'ha usato, in più per fini ignobili (lucrare sulla vita dei lavoratori è "colpevole" - e adda pavà, o di qua o di là.
RispondiEliminaScherzo ovviamente. La libertà non esiste - se esiste Dio. E anche se Dio non esiste lo stesso non c'è libertà perché esiste la Legge Suprema da cui tutto discende necessariamente. Chi vuole può dire che la Legge Suprema è appunto Dio, ma non staremo a litigare sul nome che vogliamo dare al Principio Assoluto.
La negazione della libertà non significa però che tutto è permesso come pensava un po' ingenuamente Dostoevskij ("Se non c'è Dio tutto è permesso"). Non c'è l'inferno, ma io ho il diritto di difendermi, la collettività ha il diritto di organizzarsi e di comminare sanzioni a chi infrange le regole della convivenza.
Ma l'uomo non poteva sapere che l'amianto fosse dannoso. Si pensava sin dall'inizio del XX secolo che fosse un materiale sicuro ed eterno (da cui Eternit). Dunque Dio è da condannare chiedendogli i danni per mancata informazione. E poi perché l'ha creato se era dannoso? Il Catechismo dice che Dio sa ricavare il bene anche dal male. E quale bene avrebbe ricavato dall'amianto?
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