Senza la colonizzazione gli africani negri sarebbero rimasti alla capanna di paglia e fango. Gli unici popoli che non hanno mai saputo costruire palazzi e lasciare monumenti del loro passato. Se avessero accettato di rimanere colonizzati avrebbero potuto nel loro interesse richiedere la cittadinanza dello Stato colonizzatore. Ma rimanendo in Africa. Il dittatore portoghese Salazar considerava l'Angola e il Mozambico non come colonie ma come territori portoghesi d'oltre mare. Poi hanno voluto l'indipendenza ed è avvenuto il peggio. Non sono capaci di autogovernarsi. E' una questione di razza e di rivalità tribali. I confini degli Stati africani sono stati segnati da Stati europei non tenendo conto che in origine non vi erano confini ma solo tribù di diverse etnie in guerra tra loro. Questi Stati sono parassiti dell'Occidente e oggi anche della Cina. Ma la colpa è anche degli Stati Uniti e delle varie multinazionali che pur di fare soldi si accordano con i vari dittatori africani vendendo loro anche armi. Se questi Stati, per di più se musulmani, venissero isolati economicamente, non avrebbero più aerei, treni, auto macchine ospedaliere. Sarebbe la loro fine. Ogni aiuto economico dovrebbe essere sottoposto alla condizione di un controllo demografico. L'Africa è il continente che ha le maggiori risorse in fatto di miniere di ogni tipo: diamanti, petrolio, oro uranio, etc. Ma non sono capaci di sfruttarle se non a loro danno foraggiando i capitali non africani a beneficio dei vari dittatori degli Stati cesso. Di questo non ha tento conto Trump. Gli Stati Uniti con le loro industrie si fanno ricchi a spese degli Paesi cesso africani arricchendo anche i vari dittatori africani. Mi aspetto un premio Nobel per le SCIENZE che sia negro (peggio se anche musulmano). Vano desiderio.
Interessantissimi tutti gli argomenti. Sono Atea, Vegana-Crudista, Taoista di Lao Tzu.
RispondiEliminaChurchill mi ha sempre disgustato. Un fariseo peggiore di hitler, migliore della sua presente correligionaria angelita. Almeno all'epoca gli hitleriani furono provocati, ma poi, effettivamente, esagerarono. Quello che fu fatto a Claretta Petacci non è giustificabile in nessun caso. Ho avuto sempre dei dubbi che Darwin avesse scritto che l'umano deriva dallo scimpanzè, la cui specie non è scomparsa, fortunatamente. A me le scimmie in genere non piacciono, troppo imitative, i lemuri però tantissimo. Esistono, le specie, non le razze, inventate dagli anglocazzoni di bretagna per distinguere gli "innesti" fra i Gatti ed i Cani per creare nuove varietà. E' risaputo anche dagli ignoranti come me, che abbiamo un DNA identico al 98% a quello degli scimpanzè, che sono FRUTTARIANI e pare al 99% con la varietà nera dell'umano, in Latino "niger", da cui "negro" che non è un'offesa, ma un'identificazione. Ci sono ROSE bianche, rosse, gialle in natura ed anche nere, quest’ultime fabbricate dall'umano. Poiché sono sospettosa molto più del poro Andreotti, tutto questo casinò sulla “razza” è una “renziata” per riporre zampaccia sulla Costituzione e rischiformarla, come dice Lei, Professore. Il 4 dicembre 2016, senza distinzione di posizione Est Sud Ovest Nord, l’abbiamo mandato a d’io e al d’iavolo, come faremo il 4 marzo 2018. Numero quattro ricorrente. Che dirà la smorfia?
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