Bisogna rovesciare il tradizionale commento sul racconto mitico
di Caino e Abele in cui Caino appare come il fratello cattivo,
assassino del fratello Abele, sempre considerato come il fratello
buono. Non è così. Caino era contadino e offrì a Jahweh le primizie
del suo raccolto. Jahweh lo guardò torvo invece di ringraziarlo e
gli indicò Abele che, essendo pastore, aveva offerto a
Jahweh, uccidendoli, gli agnelli primogeniti. Non ci si meravigli
di questo. Nel libro di macelleria Levitico tra le tremende norme
mosaiche si comanda di offrire a Jahweh tutti i primogeniti,
bambini compresi. Anche se poi questa antica norma fu superata
alla luce dei libri dei (falsi) profeti. Caino capì che Jahweh era
un dio sanguinario a cui (come si racconterà nel Levitico) piaceva
soprattutto l'odore di grasso animale bruciato. E allora
coerentemente, a dispetto dell'aver preferito il pastore Abele,
assassino di agnelli e di pecore, pensò di offrire al sanguinario
Jahweh un sangue più prezioso, quello umano del fratello Abele. E
così diede una forte lezione a questo schifoso dio sanguinario la cui storia
biblica è un continuo oltraggio alla ragione. Ho sempre ritenuto
che una vera lettura dell'Antico Testamento, per chi veramente lo
sappia intendere e valutare, è un invito all'ateismo. Nemmeno le
divinità pagane sono scese a tanto livello di bassezza. Jahweh
appare sempre come ispiratore di tutte le stragi operate dagli
antichi ebrei nei riguardi, non soltanto delle popolazioni
autoctone della Palestina, ma anche di tutte le guerre che
appaiono dettate da Jahweh contro gli stessi ebrei che non
seguivano alla lettera una religione monoteistica. Tremende le stragi operate da Mosè e soprattutto dal suo successore Giosuè (nel libro omonimo Giosuè). Il nome
Jahweh appare per la prima volta quando viene introdotto il
personaggio romanzesco di Mosè. La ragione è semplice. Lo dice lo
stesso Jahweh a Mosè. Egli si era presentato ai tre patriarchi
(Abramo, Isacco e Giacobbe) sotto altri nomi: Elohim, che, essendo un termine plurale, tradisce l'originario politeismo ebraico, Eloyn, El Saddai,
etc.). Perché? Prima di Mosè gli ebrei non erano ancora abbastanza
ebrei. Infatti Abramo (figura che, come Isacco e Giacobbe, venne
tratta da distinti antichi racconti mesopotamici
trasformando Abramo in padre di Isacco e Isacco in padre di
Giacobbe) non era ancora ebreo. La vera discendenza ebraica deriva
romanzescamente da quegli ebrei che si rifugiarono in Egitto con
tutto il casato di Giacobbe, corrispondente a 70 persone. Dopo
circa 400 anni questo casato sarebbe aumentato sino ad arrivare a 600.000. Cosa veramente ridicola se si pensa che secondo l'ultima
parte del Genesi e l'inizio dell'Esodo, i 70 del casato
di Giacobbe non si mischiò mai con la popolazione egizia. Pertanto
bisogna ritenere che all'inizio vi siano stati rapporti
incestuosi all'interno dello stesso casato. Tra genitori e figli,
tra fratelli e così via. Purificati in tal modo attraverso una
continua serie di incesti questi ebrei sembra che in 400 anni non
abbiano fatto altro che copulare tra loro sino ad arrivare a 600.000. Dopo di che avvenne la fuga dall'Egitto, racconto
anch'esso romanzesco secondo l'esegesi biblica di tutti i maggiori
studiosi mondiali dell'Antico Testamento. Io mi sono domandato sempre come
ancora si possa pensare che la Bibbia sia un libro di
ispirazione divina. E' piuttosto un libro che invita a ritenerlo puramente inventato dagli antichi ebrei con una unica
finalità: quella di dimostrare il diritto divino degli ebrei al
possesso della terra di Palestina. Agli antichi ebrei di tutte le
altre popolazioni nulla è mai importato. Infatti non hanno mai
fatto proselitismo. Sono sempre rimasti gelosi del loro dio
sanguinario...di merda.
Ecco il Cervello Intelligente che si distingue da quelli mediocri e sa capire il VERO significato delle storielle. I sanguinari odiano la natura 0unica vera creatrice in proprio
RispondiEliminacome si direbbe oggi di Abel...ante? Un magna cadaveri di meno. Amor con amor si paga. Buoni coi buoni, cattivi coi cattivi. Giovè quello che ha trattato la sua prediletta, Maria come una Mucca...odierna. E vogliamo parlare dei fratelli di Giuseppe che lo vendettero come schiavo e si fondarono alla pappatoria dopo che Giuseppe divenne potente in Egitto? L'Egitto di allora non reagì come la Palestina di adesso...non esisteva la gran Bretagna con la squadracCia, allora.si chiama d'io degli eserciti, ha la guerra nel DNA, e le piante vogliono la pace. Non permettiamo ai cannibali di ogni religione di mangiare i Nostri Figli. Si limitino a mangiare i loro fino a che questi non si rivoltino e si liberino.
Yahweh era un Dio sanguinario per la semplice ragione che era un militare. Se ci fosse capitato uno che amava le arti, la musica, la cultura, tipo NinGishZidDa, a quest'ora noi eravamo forse una società perfetta e armoniosa.
RispondiEliminaEsiste un libro della Bibbia che s'intitola "Il libro delle guerre di Yahweh", ma non si trova nelle Bibbie in circolazione. Forse è nascosto in qualche magazzino di proprietà della Chiesa. O in qualche sinagoga.