Ma dove era lo Spirito Santo quando fu eletto papa questo Anticristo che ogni giorno straparla di ponti e di accoglienza e chiama i musulmani "nostri fratelli"? Quanto rimpiango Benedetto XVI e il suo famoso discorso di Ratisbona. Se il Dio cristiano esistesse lo farebbe morire e un novello Dante gli preparebbe un posto nell'Inferno come fece per Bonifacio VIII. Questo Anticristo, come risulta dalla trasmissione ATLANTIDE di Andrea Purgatori si fece complice con il suo silenzio della spietata dittatura argentina di Videla. Sapeva dei prigionieri che venivano sedati prima di essere caricati su un aereo e buttati in mare dopo una seconda iniezione di sedazione. Caduta la dittatura i responsabil furono processati ma questo Anticristo, capo provinciale dei gesuiti, non ancora vescovo ausiliare di Buenos Aires, nominato tale nel 1992, avrebbe dovuto essere processato anche lui. E così certamente non sarebbe stato eletto papa dato il suo sporco passato, che bisogna sbattergli in faccia. Il 20 maggio 1992 papa Giovanni Paolo II lo nominò vescovo ausiliare di Buenos Aires. Riceve la consacrazione episcopale il 27 giugno 1992 con l'imposizione delle mani da parte del cardinale Antonio Quarracino, arcivescovo di Buenos Aires. Quarracino era uno dei due cardinali che avevano sostenuto la criminale dittatura di Videla. "La Chiesa non soltanto nascondeva i crimini ma li giustificava" (ore 1 e 48 minuti della trasmissione). Ma come? Due
cardinali argentini (iscritti alla Loggia P2 di Licio Gelli) erano
collusi con la dittatura e lui nulla sapeva dei crimini della dittatura?
Uno dei due cardinali, proprio quel Quarracino che consacrò poi Bergoglio vescovo ausiliare di Buenos Aires, fece visita in carcere a Videla, che gli disse:
"Abbiamo fatto ciò che voi ci avete insegnato". Da peronista di destra Bergoglio andava nelle baraccopoli dei peronisti di sinistra dicendo loro che dovevano rassegnarsi e non opporsi al regime. Caduta la dittatura questo impostore disse che nulla sapeva di ciò che era accaduto. Vedere il filmato. Occorrerebbe una grande raccolta di firme per chiederne le dimissioni.
Nonostante la sua dichiarata tolleranza zero contro la pedofilia ha sempre protetto i preti pedofili. Vedere su Wikipedia (alla voce "papa Francesco") i seguenti titoli:
"Aprire porte e frontiere"
Nonostante la sua dichiarata tolleranza zero contro la pedofilia ha sempre protetto i preti pedofili. Vedere su Wikipedia (alla voce "papa Francesco") i seguenti titoli:
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Disco rotto
"Aprire porte e frontiere"
Toh che caso, Francesco:
tempismo (molto) sospetto
Alla prima udienza generale dopo le brevi vacanze, Papa Francesco non cambia il ritornello. Subito..
Caro Melis,
RispondiEliminacome Lei sa Bergoglio - che gira l'univeso mondo - non ha ancora visitato il suo paese. La cosa è sospetta. Io credo che si guardi bene dal farsi vedere laggiù perché forse rischia l'arresto. Certo un papa in manette sarebbe un bel colpo di scena, il colpo mortale a un'istituzione ormai screditata e che anche il potere vero ha ormai mollato. L'alleanza di trono-altare non è più necessaria per tenere a bada la plebaglia, ormai rimbambita. La populace si controlla da sola con il suo scemofono (la giusta traduzione di
smartphone).
Sergio