venerdì 24 settembre 2021

DIVENTARE VEGANI PER AFFAMARE LE CELLULE CANCEROGENE

Quando ero bambino leggendo il settimanale Epoca rimasi colpito dalla storia di una giornalista francese che era riuscita a combattere il cancro digiunando per molto tempo. Il libro di Walter Longo pare che confermi il digiuno come terapia per combattere il cancro. La dieta migliore consiste in quella semivegana includente il pesce due volte la settimana. Le carni rosse sono il maggiore veleno dell'organismo e il latte vaccino deve deve essere abolito per essere sostituito da latte vegetale. Se l'umanità diventasse vegana migliorerebbe anche il clima terrestre perché gli allevamenti intensivi sono tra i maggiori responsabili di emissione di metano e di CO2. 

Oggi si parla dei 130mila morti in Italia per Covid, ma non si dice che quest'anno si sono avuti altri 377mila ammalati di cancro. Non è stato detto quanti ne siano morti. 

Nel sottostante video si dice che è da consigliare un giorno di digiuno a settimana e mangiare a 12 ore di distanza dopo una colazione di mattina. In caso di presenza di cellule cancerogene il digiuno pone le cellule normali in stato di attesa mentre quelle cancerogene non si arrendono e si accumulano continuando a proliferare ma separandosi da quelle normali. Ma a questo punto è più facile per la chemioterapia mirare le cellule tumorali distruggendone il cumulo. 

   

Valter Longo è Professore di Biogerontologia e Direttore dell'Istituto sulla Longevità a USC (University of Southern California) – Davis School of ...

Immagine di Il cancro a digiuno. Come digiuno e nutritecnologia stanno rivoluzionando la prevenzione e la cura dei tumori


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