In quanto festa nazionale della Resistenza, falso storico. Come poterono circa 40.000 bande di partigiani essersi arrogati il vanto di avere liberato l'Italia dall'occupazione tedesca, che fu fatta unicamente dagli angloamericani che provocarono migliaia di vittime tra la popolazione civile? Ci si ricordi del bombardamento nel quartiere di S. Lorenzo a Roma dove arrivò il papa Pio XII. I partigiani furono le cause delle rappresaglie tedesche. Senza di essi, che organizzarono attentati terroristici (come quella di via Rasella,voluta dai comunisti e i loro affiliati) non vi sarebbe stato un numero maggiore di morti. I partigiani, mosche cocchiere della resistenza, si attribuirono il merito della liberazione. Sì, anche sparando vigliaccamente alle spalle dei tedeschi in fuga.
Questo è il blog del prof. Pietro Melis, autore del testo intitolato "Scontro tra culture e metacultura scientifica: l'occidente e il diritto naturale. Nelle sue radici greco-romano-cristiane. Non giudaiche e antislamiche".
lunedì 25 aprile 2022
25 APRILE: FESTA NAZIONALE DEGLI ELETTRICISTI
venerdì 22 aprile 2022
SONO STATO INGANNATO ANCH'IO DAL CRIMINALE PUTIN
Vedevo nella Russia di Putin una difesa della migliore tradizione europea, contro la corruzione dei costumi dell'Europa Occidentale portata dal relativismo contrabbandato dal liberalismo. Vedevo nella Russia di Putin l'erede della difesa dall'invasione musulmana, come è capitato recentemente con l'intervento russo in Siria perché non prendesse il potere la jiad islamica estromettendo il legale governo di Assad. Ricordo che la Russia, quando cadde disgraziatamente l'Impero romano d'Oriente (bizantino) abbandonato a se stesso dall'Europa dei papi solo per divergenze dottrinali, si dichiarò terza Roma volendo raccogliere l'eredità della cultura greco-romana. Tutto ciò è stato tradito dal criminale Putin. Lo dovrebbe attendere un tribunale internazionale che lo giudichi per crimini contro l'umanità, anche se la condanna non avrebbe alcun pratico effetto. Ma servirebbe a presentarlo al resto del mondo, fuori dell'area di influenza russa, come un criminale, e non potrebbe più uscire fuori dei confini russi e degli Stati alleati solo per ragioni economiche. Se si dovessero rivedere i confini dell'Europa bisognerebbe tornare indietro almeno sino all'impero Romano.
martedì 19 aprile 2022
SI VIS PACEM PARA BELLUM (THOMAS HOBBES)
Vi sono due partiti, uno quello di coloro che dicono che dando aiuti in soldi e armi agli ucraini si favorisce alla fine la vittoria dei russi, che sinora non hanno dispiegato tutta la loro forza in fatto di uomini e armi. Ed è certo che il tempo gioca a favore dei russi. L'altro è quello di coloro che affermano che non è possibile un accordo con i russi rinunciando al coinvolgimento diretto della NATO. Entrambi, sembra non vero ma è così, hanno ragione. Neppure un aiuto in armi può favorire una vittoria degli ucraini perché il tempo e il maggiore impiego delle armi favoriscono i russi. Dunque secondo costoro sarebbe stato meglio venire a patti con i russi concedendo l'indipendenza al Donbass e l'assicurazione a Putin che L'Ucraina non sarebbe entrata nella Nato e sarebbe rimasta neutrale. Per questo motivo l'oggi tanto lodato Zelensky potrebbe domani essere la causa della guerra in Ucraina. Zelensky avrebbe dovuto anticipare l'invasione russa dell'Ucraina con il illustrare la certezza che l'invasione sarebbe avvenuta visti gli anni precedenti di guerra nel Donbass con 14.000 di morti (soprattutto russi). E questo Putin non l'avrebbe mai potuto perdonare. Gli Stati dell'UE europea non hanno saputo che fare promesse. Se l'Ucraina fosse entrata nella NATO l'invasione dell'Ucraina sarebbe avvenuta? L'invasione dell'Ucraina avrebbe fatto scattare l'art. 5 della Nato che la OBBLIGA ad intervenire in guerra a difesa di uno Stato appartenente alla NATO. A questo punto avrebbe avuto Putin il coraggio di invadere l'Ucraina sapendo che avrebbe dovuto subire una guerra? L'intervento della Nato avrebbe significato una dichiarazione di guerra contro la Russia. A invasione avvenuta è difficile escludere una guerra tra USA e Russia se l'Ucraina fosse entrata nella NATO dopo l'invasione. Ma avrebbero avuto il coraggio di ricorrere NATO e Russia a bombe atomiche? Un missile americano con il carico di una bomba potrebbe facilmente raggiungere Sanpietroburgo e pertanto Putin verrebbe probabilmente scoraggiato dall'usare una bomba atomica. I missili ormai aboliscono le distanze. Questa guerra è nata da due tentati bluff. Quello di Putin che fece intendere che avrebbe scatenato una guerra ancora maggiore se fosse intervenuta la Nato, e quello dell'UE e degli USA che avevano escluso che Putin avrebbe ordinato l'invasione dell'Ucraina perché sarebbero intervenuti l'UE gli USA e Putin non avrebbe avuto il coraggio di ostacolare tale intervento.
martedì 12 aprile 2022
SETTIMANA DI SANTA STRAGE DI INNOCENTI DI CUI NON SI PARLA
Le massime feste cristiane sono feste di strage di agnelli, gli animali più mansueti della Terra e simbolo di purezza. Ma guai ai maschi perché sono antieconomici.Servono a nulla. Solo le femmine si salvano sino a quando danno latte.Gli agnelli maschi vengono separati subito dalle madri perché non bisogna sprecare il latte, da destinare agli uomini e perciò debbono essere allattati artificialmente sino a che raggiungano qualche mese di vita. Guardate la figura: l'agnello marchiato con vernice è maschio perché deve essere separato dalla madre. Guardate la commuovente immagine dell'agnello che cerca di saltare il recinto per raggiungere la madre. Poi fanno la fine di tutti gli adulti. Vi sarebbe una alternativa: allevare pecore che danno la lana merino o cachimire, sapendo che la lana merino del maschio è ancor più pregiata. Mai un papa che abbia preso posizione contro la tradizione della strage di agnelli per Natale e soprattutto per la Pasqua, con cui si festeggia la resurrezione e l'ascesa al cielo. Dove sta il cielo? In cielo, in terra e in ogni luogo.
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lunedì 11 aprile 2022
AVVISO AI LETTORI: SPARITA LA FUNZIONE DEL COPIA E INCOLLA
E ho notato che non mi sono stati segnalati i commenti nella posta. Ogni commento mi giunge nella posta e sta a me scegliere tra PUBBLICA, SPAM ED ELIMINA. Occorre che chiami a casa il tecnico. Sono trascorsi molti giorni da giovedì perché distratto dal dolore alle gambe, che nemmeno un mini intervento con il laser sulla colonna vertebrale in una clinica è riuscito ad eliminare. E' da mesi che prendo antidolorifci. Attendo la visita a casa altri due neurologi in giorni diversi. Ma oggi stranamente sono spariti i dolori anche senza aver preso antidolorifici.Rimane una contrattura dei muscoli delle gambe.
giovedì 7 aprile 2022
GUERRE GIUSTE E GUERRE INGIUSTE
Risale all'olandese giusnaturalista Ugo Grozio (De iure belli ac pacis) la distinzione tra guerra giusta e guerra ingiusta. La prima è una guerra di difesa mentre la seconda è una guerra di offesa. Ma questa distinzione salta molte difficoltà. Quale origine hanno avuto i confini degli Stati? Essi hanno avuto origine dalle guerre di offesa. Una volta consolitisi i confini il loro mutamento è stato considerato come dovuto a una guerra di offesa, e perciò ingiusta, mentre la difesa dei confini originati da guerre di offesa è stata stata considerata una guerra giusta. La conquista della Gallia da parte delle legioni romane di Cesare può essere considerata una guerra di offesa, cioè ingiusta. Ma successivamente, consolidatasi la conquista romana, la difesa della Gallia dalle onde barbariche germaniche è apparsa nella storia una guerra di difesa e perciò una guerra giusta. L'impero bizantino, erede dell'impero romano d'Oriente, nacque da una guerra di conquista, cioè di offesa, e perciò ingiusta, ma una volta consolidatasi nei secoli la conquista dell'impero bizantino da parte dei turchi, con la caduta di Costantinopoli nel 1453, appare una grave conquista, e perciò una guerra di offesa. Oggi una guerra contro la Turchia apparirebbe una guerra di offesa. Vi è forse un criterio logico per distinguere oggi una guerra di offesa da una guerra di difesa? La guerra in Ucraina è una guerra di offesa da parte della Russia e di difesa da parte dell'Ucraina.Penso che l'unico criterio sia oggi il confine etnico-linguistico. E le minoranze linguistiche in uno Stato dominato da una diversa lingua che diritto possono avere a questo punto? Le minoranze hanno avuto origine da guerre di offesa. Esempio: l'Alto Adige è una terra che fa parte dello Stato italiano solo perché l'Italia risultò vincitrice nella prima guerra mondiale. Ma l'Alto Adige era in origine terra austriaca, Sudtirolo. E in esso si parla il tedesco. Dunque gli austriaci dell'Alto Adige potrebbero rivendicare l'annessione all'Austria. Ma allora l'Italia potrebbe rivendicare le terre di lingua italiana (Istria e Dalmazia) che furono perse con la seconda guerra mondiale. Se si volesse ricostituire i confini in base ad una appartenenza etnico-linguistica, anche se ormai persa a causa dei mutamenti dei confini etnico-linguistici, occorerebbe un'altra guerra. Poiché ciò è da escludere l'unica soluzione è il riconoscimento di una autonomia politico-linguistica all'interno dello Stato in cui domina una diversa appartenenza linguistica. La guerra in Ucraina è una guerra di offesa da parte della Russia che pretende di assimilare a sé con la guerra una parte di essa (il Donbass) solo perché vi è una popolazione che si ritiene russa e non ucraina anche e soprattutto per la lingua, anche se le due lingue sono tra esse affini. L'alternativa è dunque il modello dell'Alto Adige: autonomia politico-linguistica all'interno dell'Ucraina. L'alternativa è la scellerata guerra di espansione voluta dal macellatore Putin.
domenica 3 aprile 2022
SE FOSSE STATO MEGLIO CHE AVESSE VINTO HITLER CONTRO I RUSSI
La scoperta dell'eccidio di Bucha con 400 cadaveri di civili ucraini uccisi dai russi dopo essere stati incatenati e altri cadaveri di civili ucraini trovati per le strade mi ricordano l'eccidio di Katyn attuato dai russi per volere di Stalin che negò sempre la verità. Nemmeno i nazisti arrivarono a tanto nelle azioni di guerra. Finalmente per la prima volta sarebbe cessata l'arroganza della Russia fondata sulla sua estensione dall'Europa orientale al Pacifico. La vittoria dei sovietici determinò la sottomissione di tutti gli Stati dell'Europa centro orientale. La cosiddetta liberazione dal nazismo diede luogo alla schiavitù degli Stati sottomessi all'Unione Sovietica di Stalin dei suoi successori. Il nazismo sarebbe morto con la morte se pur naturale di Hitler mentre la schiavitù a cui furono sottomessi molti molti Stati europei continuò per decenni dopo Stalin, oggi ben rappresentato dal criminale Pulin, che ebbe a dire che la Russia subì la disgrazia della fine dell'Unione Sovietica. Non poteva dire diversamente uno che dirigeva la famigerata KGB. Oggi i russi incolpano gli stessi ucraini dell'eccidio di Bucha, come i russi negarono sempre di essere i colpevoli dell'eccidio di Katyn attribuendolo ai nazisti nonostante siano stati sempre smentiti da una Commissione internazionale con a capo la Croce Rossa Internazionale.
sabato 2 aprile 2022
venerdì 1 aprile 2022
E' MORTO PUTIN NONOSTANTE SIA STATA TENUTA NASCOSTA LA NOTIZIA
Secondo voci filtrate all'interno dell'opposizione sarebbe rimasto vittima di una congiura di palazzo. Nonostante fosse attorniato da 40 guardie del corpo uno di essi si è avvicinato a Putin e gli ha sparato tre volte sulla testa non lasciandogli scampo. Gli altri 39 non hanno reagito dimostrando così che soltanto il terrore instaurato dall'ultimo zar poteva far credere che tutta la guardia del corpo potesse assicurare la vita a questo grande macellatore che non ebbe sulla coscienza le migliaia di morti sacrificati alla sua malata mania di grandezza nel voler ricostituire i confini dell'URSS, ma senza più quel socialismo che avrebbe impedito la corruzione finanziaria che ha dato luogo ai grandi oligarchi padroni unici della ricchezza della Russia. Si festeggi la morte di questo vile tiranno. L'esercito russo in Ucraina si ritira festeggiando.