Rimane incerto che Hitler avesse ascendenze ebraiche. Anche se fosse vero la cosa non avrebbe alcuna importanza. Si pensi che la Rivoluzione sovietica trionfò soprattutto per merito dell'ebreo Trotsky che diede vita alla Armata Rossa. Poi per dissidi ideologici (Trotsky voleva esportare la rivoluzione mentre Stalin concepiva la Rivoluzione nella sola Russia) Trotsky fu costretto all'esilio e un sicario inviato da Stalin in Messico, dove Trotsky si era rifugiato, lo uccise con con un colpo d'ascia in testa. Hitler fu sempre riconoscente nei confronti del medico della madre. Stalin, al contrario, tradì il vero artefice della vittoria del partito comunista in Russia.
Questo è il blog del prof. Pietro Melis, autore del testo intitolato "Scontro tra culture e metacultura scientifica: l'occidente e il diritto naturale. Nelle sue radici greco-romano-cristiane. Non giudaiche e antislamiche".
Caro Professore,
RispondiEliminaa me pare che molti ebrei siano un po' troppo petulanti, suscettibili, ed affetti da una forma di vittimismo storico (non del tutto ingiustificato, va bene...) che può talvolta renderli aggressivi, settari e poco inclini al dialogo ed a valutazioni storiche obiettive.
Per buona sorte, non tutti sono così : lo sono principalmente le persone ebree che godono,
a torto o a ragione, di una certa notorietà. Mi sbaglio ? GianCarlo Matta