Grande ingiustizia. Sono morti insieme ma è stato fatto vedere un solo funerale, quello della persona famosa perché proprietaria della nota industria dolciaria Balocco. La morte li ha uniti e i vivi li hanno disuniti nella dimenticanza di colui che famoso non era. E' stato fatto un torto allo stesso Alberto Balocco che, se esistesse un aldilà, non potrebbe non condannare coloro che hanno commemorato solo lui in violazione dell'amicizia che sfortunatamente ha unito i due nella morte .
Questo è il blog del prof. Pietro Melis, autore del testo intitolato "Scontro tra culture e metacultura scientifica: l'occidente e il diritto naturale. Nelle sue radici greco-romano-cristiane. Non giudaiche e antislamiche".
Sottoscrivo in toto. Peraltro quale mai stupore può ancora coglierci se si considera il valore, il livello della nostra informazione? Erano due amici inseparabili, ci viene detto, e forse per questo, non a caso, insieme son morti. RIP.
RispondiEliminaMagari la famiglia dell'amico ha preferito celebrare le esequie in forma riservata, lontano dal clamore di TV e giornalisti.Mi sembra elementare...
RispondiEliminaCaro Pippo, stento a crederci
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