La giusta rabbia scaturente dalla cessazione del Reddito di Cittadinanza può suscitare un sentimento di comprensione, se non di condivisione, anche da parte di chi crede che in una cosiddetta democrazia l'opposizione a determinate scelte del governo debba manifestarsi senza violenza. Se si esamina non superficialmente la condotta di questa donna che ha ritenuto che il R.d.C. fosse uno spreco di danaro pubblico per tutti quelli compresi tra i 18 e i 59 anni non si può non comprendere il forte disagio di vita di cui è pienamente colpevole chi immeritatamente è riuscita a cucirsi sotto il culo la sedia di capo del governo. Come è possibile equiparare un 18enne a un 59enne? Soprattutto non si capisce quel 59enne, che assomiglia tanto a un 60enne. Tutti divanisti? Non si tiene conto che arrivati a 50 anni dopo aver perso il lavoro è quasi impossibile trovarne un altro perché le aziende preferiscono assumere i giovani verso i quali è stato indirizzato un minore prelievo fiscale a carico del datore di lavoro che deve pagare quasi tutto l'onere dei contributi ai fini pensionistici. E' mai possibile che questa nana non l'abbia capito? Non vi è una sostanziale differenza tra una rivoluzione e una protesta violenta contro leggi ingiuste. Se si dovesse in ogni caso condannare la violenza allora bisognerebbe condannare tutta la storia. Ma limitiamoci a considerare una guerra civile. Non ogni guerra civile è condannabile solo perché è violenta. Una ribellione violenta deve essere giudicata secondo la sua finalità. Forse una legge ingiusta può pretendere di condannare la violenza se è lo stesso governo che la esercita con la faccia della legalità? Qui si tratta di una questione di sopravvivenza, di fronte alla quale può apparire giustificata la violenza se esercitata contro un'altra violenza, che è quella di un governo che si ammanta della legalità pur usando la violenza, che è tale quando la legge è talmente ingiusta da causare una giusta ribellione. Se la giusta ribellione sconfinasse in una rivoluzione (in tal caso da escludere perché il motivo sarebbe troppo circoscritto e per questo non investirebbe vasti strati della popolazione) la conclusione è che si vuole condannare la violenza solo perché troppo circoscritta. In conclusione non esiste una differenza se non di numero tra una rivoluzione e una ribellione violenta, anche se non armata.
Questo è il blog del prof. Pietro Melis, autore del testo intitolato "Scontro tra culture e metacultura scientifica: l'occidente e il diritto naturale. Nelle sue radici greco-romano-cristiane. Non giudaiche e antislamiche".
mercoledì 30 agosto 2023
CHE COSA DISTINGUE UNA RIBELLIONE VIOLENTA DA UNA RIVOLUZIONE?
domenica 27 agosto 2023
HA IMBROGLIATO TUTTI
Non era mai capitato che ne arrivassero migliaia in un solo giorno. Peggio della fogna della falsa sinistra che vorrebbe i porti aperti agli invasori dall'Africa. La deve pagare alle prossime elezioni europee, anche se non servono a un cazzo. Ha imbrogliato tutti promettendo il blocco navale. Andate sulla sua pagina Facebook, dove per lei è più importante fare l'elogio di singoli personaggi come l'elogio necrologio per un allenatore o per un cantante preso a simbolo dell'italianità. Ci sono già le voci dei delusi. Bisogna farla fuori con una scissione all'interno della destra. Gliel'ho detto anche scrivendole alla Camera.
sabato 26 agosto 2023
LO STUPRO NON E' BESTIALE
Sento spesso usare il termine "bestiale" nei riguardi degli stupratori (come sentito dire da Salvini). Con il solito uso denigratorio degli animali, considerati bestie. Nell'uso di questo termine si nasconde una concezione antropocentrica, e perciò antiscientifica, della natura, come se la specie umana non fosse animale. Gli stupratori non sono bestie. Il loro comportamento sta sotto il livello animale. Giacché, anche considerando solo i mammiferi, non esiste una violenza dei maschi sulle femmine, con cui avviene un accoppiamento soltanto quando le femmine sono naturalmente disposte ad accoppiarsi nel periodo di fecondità, chiamato estro. Pertanto bisognerebbe dire piuttosto che gli stupratori, stando sotto il livello dell'animalità, sono da definirsi subanimali.
giovedì 24 agosto 2023
PROVO SCHIFO AL SOLO VEDERLA
Si è inventata il reato di mancata solidarietà questa brutta lesbicaccia. Dovrebbe farsi rifare almeno il naso che sembra il becco di un uccello. Purtroppo la politica è inquinata dalla grave confusione della morale con il diritto. La morale comanda di fare del bene. Ma in che cosa consiste il bene? Esso dipende sempre da una particolare cultura. Per gli islamici sarebbe un grande bene se la popolazione mondiale fosse islamica. Per gli islamici, seguendo alla lettera la più grande disgrazia della storia che è il Corano, è bene la morte di un infedele ed è bene morire in battaglia contro gli infedeli perché avranno da eroi un paradiso dove saranno accolti da vergini ("mai prima toccate dagli uomini") con cui giaceranno avendone due per volta al proprio fianco, tra fiumi di miele purissimo e di vino delizioso (ma sulla Terra non ne possonio bere) e via dicendo con questa aberrante rappresentazione del paradiso (ma le vergini non vanno mai ad esaurimento?).Per i Vangeli sarebbe bene che tutta la popolazione mondiale fosse cristiana altrimenti non si capisce il proselitismo (ormai abbandonato dalla Chiesa cattolica con questo anticristo che comanda dal Vaticano e invita, da puro imbecille, a pregare - chi? - perché termini la guerra in Ucraina. Platone per tutta la vita cercò di definire il bene. Ma non vi riuscì. Nella Repubblica (il più importante dialogo della maturità) riuscì solamente a darne un concetto identificandolo metaforicamente con il sole, essendo l'idea di bene l'idea che illumina tutte le altre idee, che in quest'opera sono idee matematiche o idee che esprimono valori etici. Con ciò disse un bel nulla. Solo giunto alla vecchiaia (Platone, forse vegetariano, visse 81 anni, mentre il carnivoro Aristotele visse 62 anni) nel dialogo il Filebo Platone identificò il bene attingendo alla matematica per definirlo "ordine e proporzione". Uno Stato, come pure un individuo, è ben governato se il comportamento è dettato da un equilibrio tra le varie parti di un organismo, sia esso lo Stato che l'individuo. Così Platone risolse il concetto di bene in quello di giustizia. Platone oggi infierirebbe contro coloro che usano il termine "solidarietà" perché esso rientra nel campo della morale e non in quello del diritto, che si limita a richiedere di non danneggiare gli altri. Infatti non si finisce in tribunale per non avere fatto del bene, ma per avere fatto del male, inteso come danno, perché il danno è ben visibile al contrario del bene. Bisognerebbe espungere dalla politica il termine "solidarietà" che vorrebbe, secondo la lesbicaccia (vi è da sperare che con essa il PD affondi per avere tradito la classe operaia) travasare l'Africa in Italia.
L'invasione dall'Africa aumenta quello che Marx definiva "esercito di riserva", che, fornito dai disoccupati, serve a contenere i salari per aumentare il profitto. A parte l'aumento della delinquenza a causa degli invasori. Il salario minimo può essere causa di una maggiore disoccupazione se si considera che va contro una nuova iniziativa privata, che all'inizio non può garantire il salario minimo. Che può essere imposto solo se dai bilanci di una azienda risultasse un profitto tale da poter garantire il salario minimo. .
mercoledì 23 agosto 2023
LA DEVE PAGAR CARA QUESTA IMBROGLIONA...
...con una frattura all'interno di Fratelli coltelli d'Italia a causa della sua totale deficienza in fatto di invasione dall'Africa. Vi è una soluzione facile prima di tutto vietando l'ingresso delle Ong nei porti italiani. E poi mi domando: in quei barconi vi è il criminale traghettatore? E allora perché non fargli trovare subito il carcere? E vi è anche un possibile ricatto nei confronti dell'UE: non pagare più i versamenti nei fondi comuni europei visto che l'Europa se ne frega. Ognuno di questi invasori costa almeno 1000 euro mensili. E ha tolto il reddito di cittadinanza di 780 euro al mese a coloro che sono stati posti nella categoria degli occupabili (dai 18 ai 59 anni) senza tener conto di coloro che giunti a circa 50 anni sono rimasti disoccupati per aver perso il lavoro e non sono riusciti a trovarne un altro nonostante la loro buona volontà. E allora ci pensi lo Stato a dare il lavoro a quelli che l'hanno perso perché un italiano non deve contare meno di un invasore
lunedì 21 agosto 2023
IN DIFESA DEL GENERALE VANNACCI CONTRO IL RELATIVISMO
Vi sembra normale che questi disonesti continuino a dire che sono discriminati? Chi mette in dubbio che invece sono oggi dei privilegiati facendo parte della lobby mondiale dei culatoni? Esiste o non la distinzione tra ciò che è normale e ciò che non è normale? Riprendo un mio articolo del 2018 che sono andato a riprendere dal blog freeanimals (natura mirabilis).
venerdì 8 giugno 2018
Più chiaro di così non si può
10 commenti:
sabato 19 agosto 2023
ROBERTO VANNACCI: LIBERTA' CONTRO LA DITTATURA DEL PENSIERO UNICO
Vorrei avere il suo indirizzo per gridare con lui "libertà contro la dittatura del pensiero unico" in questa merda di falsa democrazia che proibisce di manifestare il proprio pensiero, che è pensiero di verità e del comune pensiero che non osa manifestarsi contro questa dittatura. Viene destituito (per ora da direttore dell'Istituto geografico militare) per avere per esempio detto una cosa del tutto evitente, che un negro non può esprimere i caratteri somatici di un europeo, che gli omosessuali non possono pretendere di essere considerati normali. Ha detto che se si ha il diritto di amare si deve avere anche il diritto di odiare (e l'aveva già detto Oriana Fallaci in Le radici dell'odio).
E' dovuto ricorrere ad una autopubblicazione con Amazon (che pubblica gratuitamente) perché certamente non avrebbe facilmente trovato un editore che avrebbe corso il rischio di qualche bomba da parte di qualche frangia dei cosiddetti schifosi democratici. Oggi non si può più dire negro (bisogna dire nero o uomo di colore), non si può più dire zingaro (ma bisogna dire rom), etc., etc. Pena la discriminazione e l'emarginazione. Io spero che Vannacci, passata la tempesta, pensi di costituire un partito per le prossime europee, ammesso che questa dittatura glielo permetta."Nel segreto dell'urna (dicevano i democristiani nel 1948) Dio ti vede, Stalin no.
Chi è Roberto Vannacci: lauree, medaglie e missioni speciali
venerdì 18 agosto 2023
I FALSI PROFUGHI E UN GOVERNO DI INETTI
Riprendo da QUORA
Cosa dovrei pensare di stranieri che invadono il mio territorio con l'aiuto dei nostri nemici interni?! Niente di buono. Mi disgusta e mi fa venire tanta rabbia. La progaganda di regime li chiama profughi e li disegna come povere vittime, ma nessuno di loro è un profugo. Anche perchè, se lo fossero, non avrebbero bisogno di arrivare illegalmente. Questo poichè la convenzione di Ginevra permette ad un profugo, uno vero, di avere accesso e "rifugio" nel paese che preferisce. Sbagliatissimo a mio avviso, ma glielo permette. Ergo, se fossero veri profughi, loro potrebbero arrivare in Europa legalmente, in modo sicuro e spendendo molti meno soldi, se non, addirittura, attraverso voli umanitari. Invece, loro danno tra i 5 e i 15 mila dollari, denaro che un profugo del terzo mondo non potrebbe avere, a dei trafficanti, rischiando la vita, e tutto con lo scopo di entrare in territorio europeo senza documenti autodichiarandisi profugo, inventare una storiella e poter rimanere mentre lo stato ingaggia un lungo e difficile dialogo con i paesi del terzo mondo per riuscire ad individuare la loro identità e capire se sono veri profughi o meno. Oltre al fatto che non sono profughi, è stato anche dimostrato che la maggior parte di loro è più ricco della media della popolazione del luogo di provenienza ed è per questo che sono capaci di pagare certe cifre. Per non parlare del fenomeno dei barchini e di quello delle ong, finanziate dal potere, con il compito di assicurarne l'arrivo.
Insomma un'invasione a cui noi tutti assistiamo inermi.
giovedì 17 agosto 2023
mercoledì 16 agosto 2023
RIFLESSIONI SU UN TRADIMENTO SENTIMENTALE RESO PUBBLICO
Può il tradimento di una donna essere reso pubblico? Forse quello di un uomo non è un tradimento? Se volessi tirare in ballo Aristotele con una sua patente ovvietà direi che quello di un uomo non è un tradimento. Dice Aristotele che il maschio può fecondare più femmine, mentre una femmina può essere fecondata da un solo maschio. Vi era bisogno che lo dicesse Aristotele? Ma a ben pensartci l'ovvietà di Aristotele nasconde una verità non facilmente percepibile. Il maschio nella sua biologica poligamia può soltanto culturalmente essere condannato alla monogamia. Ecco perché l'adulterio della donna fu sempre condannato storicamente come tradimento mentre quello dell'uomo fu giustificato, se non lodato, come capacità di seduzione. La figura di Casanova, nessuno può negarlo, è storicamente una figura positiva, e soltanto per questioni religiose fu alla fine condannata quella romanzesca di Don Giovanni, le cui prodezze tuttavia sono decantate dal "servo" Leporello nel Don Giovanni di Mozart. Questa lunga premessa ho reso necessaria prima di rispondere se Massimo Segre (mi domando se sia ebreo dato il cognome) abbia avuto ragione o torto nell'avere reso pubblico il tradimento da parte della compagna convivente Cristina Seymandi, giovane e bella donna. Penso di sì. Sentendosi tradito nella sua fiducia si sentì tradito soprattutto perché fu preferito (ma per sola avventura?) da una donna che, pur dichiarandosi economicamente autonoma, probabilmente aveva bisogno di poter godere sessualmente di un uomo più attraente del convivente giacché i soldi, come si suol dire, non significano tutto, però è vero che aiutano molto. E certamente l'avvocato, asserito soggetto del tradimento, non poteva competere economicamente con Segre (se ebreo si ha la conferma che i soldi aiutano molto). Ma poteva un fatto privato essere reso pubblico? Se vi fosse una querela da parte della compagna si potrebbe individuare un reato? Io dico di no, e se fossi giudice assolverei il Segre con una motivazione assai semplice. Escluso il reato di diffamazione perché la cosa fu resa pubblica in presenza della compagna (il che esclude la diffamazione) resta l'ingiuria, che è stata depenalizzata. Quale altro reato potrebbe configurarsi? Non riesco a capirlo. Comunque, come giudice riterrei assolto Segre per giusta reazione ad una offesa che poteva essere lavata soltanto facendola ricadere sulla compagna con il renderla pubblicamente svergognata e perciò inaffidabile. In ogni caso, se fosse individuabile un altro reato, questo sarebbe cancellato dall'art.52 del Codice Penale che dice che non è imputabile chi ha reagito ad una causa ingiusta. Una piccola discolpa a favore della Cristina: essendo giovane e molto bella si sentì in diritto di avere una relazione con un uomo giovane e attraente (ammesso che l'amante lo fosse). Questo doveva porre in conto l'attempato non più giovane dott. Segre, pur con i suoi soldi. Ma questa scusante ha il suo rovescio: dunque Cristinsa si sarebbe messa con il Segre solo per i soldi? Traetene la conclusione.
Reazione offensiva a un'accusa ingiusta: la provocazione ...
domenica 13 agosto 2023
PIERO ANGELA: UNA COSA CHE HO ODIATO DI LUI... E ALTRO
Studiò al Conservatorio ma lo abbandonò perché sedotto da una depravazione della musica che è il jazz. Evidentemente era insofferente ad uno studio serio del pianoforte che nei Conservatori richiede uno studio severo di dieci anni. Angela si è fatto ritrarre spesso al pianoforte ma non poteva mai diventare un vero pianista. Scommetto che non sarebbe stato capace nemmeno di suonare il famoso pezzo facile Ad Elisa di Beethoven. E' stato un dilettante. Per me il jazz è una depravazione perché è basata sull'improvvisazione che elimina la costruzione dove sbagliare una nota non soltanto è concessa ma anche voluta perché una nota vale l'altra ed è di una monotonia tremenda.Il jazz ha cercato di nobilitarsi con una contaminazione con la musica classica. Ma allora non è più jazz. Sta tra il tonale e l'atonale. Provo un senso di repulsione. Gli altri dicano pure che sbaglio ma è una musica (faccio per dire) che è basata sull'improvvisazione perché credo sia difficile fissarla su un pentagramma. E la sua passione per il jazz non si concilia con sigla musicale che è la famosa aria della quarta corda (così definita perché eseguita sulla quarta corda del violino) dell'eccelso, del sommo Bach.
E ora passo ad altro. Molti anni fa gli fu conferita a Cagliari la laurea ad honorem in Pedagogia. Non avendone mai preso una vera. Il preside della Facoltà di Lettere e filosofia rifiutò di essere presente perché ritenne che Piero Angela non meritasse la laurea ad honorem essendo un divulgatore senza laurea. Quel giorno, durante il rinfresco finale, mi avvicinai ad Angela per domandargli perché iniziasse sempre per quasi metà della trasmissione con un documentario sugli animali che io ero costretto a saltare sempre perché erano sempre incentrati sadicamente sulla predazione. Perché insistere tanto su questi documentari che non hanno alcunché di scientifico? gli domandai. Risposta rivoltante: perché hanno un successo presso il pubblico. Capite? Non disse che avevano un aspetto scientifico. Infatti non ne potevano avere alcuno. Che cosa vi può essere di scientifico nel far vedere la corsa di leoni che in gruppo rincorrono una povera gazzella che disperata cerca di sottrarsi quasi sempre inutilmente alla morte? Angela disse sempre che le sue trasmissioni si proponevano di spiegare cose difficili in modo tale che potessero essere comprese da tutti. Non è così. Vi sono cose difficili che non possono essere spiegate in modo semplice. Come può essere compresa la relatività generale di Einstein? Si può spiegare quasi facilmente la relatività ristretta ma non quella generale, che comporta la geometria dello spazio curvo, che Einstein (che era un fisico e non un matematico) riprese da Riemann. E la matematica del calcolo tensoriale necessaria per la relatività generale fu ripresa dal matematico italiano Levi Civita (ebreo anche lui). Pertanto nella teoria della relatività generale vi è anche una italianità. Lo stesso Einstein riconobbe onestamente che senza il calcolo tensoriale di Levi Cività non sarebbe riuscito ad esprimere matematicamente la relatività generale. Conservo tra i libri di mio padre una dispensa di Levi Civita su cui aveva studiato mio padre per un esame compreso nel programma previsto per la laurea in ingegneria industriale nel 1936. Un altro grande matematico professore a Roma di geometria analitica fu l'ebreo Guido Castelnuovo. Un terzo matematico ebreo professore anche lui nell'Università di Roma fu Federico Enriques. Purtroppo le sciagurate leggi razziali (antiebraiche) del 1938 privò l'Italia di grandi scienziati. Fermi lasciò l'Italia perché, pur non essendo ebreo, aveva sposato un'ebrea. Non mi ricordo che Angela abbia esposto le varie teorie cosmologiche che possono essere riassunte in tre diverse teorie: 1) un universo stabile (è questo il modello che Einstein preferì prima di abbandonarlo quando fu scoperta da Hubble l'espansione dell'universo; 2) un universo soggetto ad espansione all'infinito dopo il Big Bang; 3) espansione e poi a contrazione (per esaurirsi della forza di espansione a causa del prevalere della forza di gravità) nell'implosione nel Big Crunch (è questo il modello che va sotto i nomi di Einstein-De Sitter). Domanda conclusiva. Poiché le trasmissioni di Angela erano esposizioni il cui contenuto era tratto servizi scientifici a cui attingeva ampiamente o da spiegazioni dovute agli ospiti invitati nello studio televisivo dove stavano le sue benemerenze? Certamente sono state utili le sue trasmissioni. Questo senza dubbio. Ma senza i documentari sugli animali, che mi costringevano a saltare su altro canale per ritornarvi quando aveva finito di dare spazio a scene di morte dando l'impressione che ne traesse compiacimento.
Ho riportato in un mio libro il contenuto di un grosso volume scritto con il figlio Alberto sull'evoluzione biologica. Un volume di divulgazione che non ha il coraggio di porsi contro le interpretazioni che possono concordare con una interpretazione finalistica, e perciò antiscientifica, dell'evoluzione delle specie animali. Padre e figlio hanno evitato di trarre dallo studio dell'evoluzione biologica una battaglia contro l'entropocentrismo. Mi propongo di fare copia e incolla delle pagine che ho scritto nella mia recensione.
CHE IL MARE SIA PESANTE SULLA TESTA...
...degli invasori a causa di una nana che sta a capo del governo. Parolaia, inefficiente e deficiente che ha rubato il voto a molti che (come me, ma solo per la Camera) glielo avevano dato. Aveva promesso un blocco navale. E invece, non solo usa la Guardia Costiera per accogliere gli invasori, ma collabora persino con le Ong, come mai era avvenuto prima. Le auguro una rivolta di piazza come merita da parte di coloro che ingiustamente sono stati privati del Reddito di Cittadinanza. Vi è da pensare che le servisse per mantenere gli invasori. Ha completamente rinnegato la destra sociale.
PUTIN COME HITLER...
...che perse la guerra contro la Gran Bretagna facendo piovere bombardamenti sulle città invece che sui centri militari ponendo fuori uso gli aerei della RAF e le industrie di guerra. Ciò non toglie che la guerra in Ucraina terminerà solo quando verrà fatto fuori Zelensky, che continua a rifiutare di parlare con Putin, pur sapendo che la Russia non potrà mai perdere la guerra, data la disparità di forze in campo. Non possono bastare gli aiuti in armamenti e in danaro soprattutto dal deficiente Biden. Con Trump la guerra non sarebbe nemmeno iniziata. L'annunciata controffensiva ucraina è ridicola .
Zelensky, il momento più drammatico: corrotti, stupratori e il ...
venerdì 11 agosto 2023
MICHELA MURGIA: SENZA RIMPIANTI
Vedeva il fascismo dappertutto. E per questo condannò Giorgia Meloni. Non fece in tempo a capire che la Meloni era una rinnegata del fascismo, della sua politica sociale, lodata persino da Churchill, che indicò nel governo fascista il migliore governo che potesse avere l'Italia.
Michela Murgia, la verità sui suoi “capolavori” - Nicola Porro
Istruzioni per diventare fascisti - Michela Murgia - Libro - IBS
mercoledì 9 agosto 2023
20.000 MORTI NEL MEDITERRANEO. TROPPO POCHI
Sono invasori. I loro barconi o barchini sono fuori legge perché ogni natante deve battere bandiera dello Stato dove il natante deve essere registrato. Usano la strategia di imbarcare anche donne incinte o bambini per suscitare maggiore commozione e giustificare maggiormente la richiesta di soccorso. In base alla legge del mare sono da considerare dei fuori legge, che in quanto tali non hanno diritto ad essere aiutati. Per di più provengono da Stati islamici. Vogliono trasferire l'Africa in Italia. Abbiamo a capo del governo una parolaia che inefficiente e deludente è giunta persino a favorire l'intervento delle ONG, come mai prima era avvenuto. E Salvini che fa? Dorme. Questa nana mi ha ingannato rubandomi il voto (ma solo per la Camera avendo votato per Italexit di Gianluigi Paragone al Senato). La sua è stata una falsa vittoria considerando che soltanto il 62% ha votato e di questo 62% ha ottenuto circa il 30%.Solo una grande minoranza di italiani l'ha votata. E oggi perderebbe se si rifacessero le elezioni a causa della grande delusione che sta riscuotendo. Ci dica quanto ci costa la quotidiana invasione dall'Africa questa rinnegata della destra sociale. E ha avuto il coraggio di togliere il Reddito di Cittadinanza anche a coloro che meritavano di continuare ad averlo avendo perso il lavoro a più di 50 anni, pur sapendo che è impossibile per un ultracinquatenne trovare un lavoro dopo averlo perso perché la stessa legge lo obbliga a rimanere disoccupato a causa del fatto che privilegia i giovani in quanto costano meno considerando che le aziende in questo caso usufruiscono di un minore costo dei contributi per la pensione. La nana ha stabilito a priori che siano occupabili tutti coloro che stiano tra i 18 a i 59 anni.
PERCHE' CONVERREBBE RITORNARE ALLA LIRA
Mi sono consultato anni fa con un esperto di finanza. Sarebbe stato meglio conservare la lira, ma una lira pesante, come fece in Francia De Gaulle con il franco. Sappiamo tutti che l'euro ha fatto salire tutti costi. E' stato un fatto naturale e prevedibile. Ha cercato di spostarsi verso l'alto cercando di adeguarsi ai costi superiori degli Stati dell'UE dove era più alto il costo della vita ma dove però erano maggiori gli stipendi. Teoricamente l'euro dovrebbe corrispondere a quasi 2000 vecchie lire. La nuova lira avrebbe dovuto avere un valore equivalente al valore dell'euro in Italia, cioè a lire 1936, 27 lire. Questo valore fu studiato a tavolino sulla base del valore che nel 1999 aveva il MARCO (tedesco), cioè 990 lire. Ma chi può negare che un euro oggi ha un valore di acquisto non superiore a 1000 vecchie lire? Abbiamo accettato una moneta straniera perché l'euro è il marco travestito da euro. Accettato perché il marco era una moneta forte. A tal punto che i BTP tedeschi hanno un rendimento sotto lo zero. Se avessimo una lira pesante pari all'euro italiano avremmo oggi una lira subito svalutata almeno del 20% rispetto all'euro. Ma con un grande beneficio perché è vero che i prodotti tedeschi (per esempio) costerebbero di più. Ma vi sarebbe un grande beneficio nelle esportazioni che farebbero aumentare il PIL (Prodotto Interno Lordo). La nuova lira indurrebbe gli italiani a comprare prodotti italiani e, venendo a costare meno i prodotti italiani all'estero, vi sarebbe il grande beneficio dell'aumento delle esportazioni che farebbero aumentare il PIL, a tal punto da poter mettere in ginocchio il maggiore concorrente che è la Germania con i suoi affiliati. Nel mercato interno nulla cambierebbe perché le imprese dovrebbero adeguare i prezzi al minore valore che avrebbe la nuova lira. E non vi sarebbe stata la delocalizzazione di molte imprese all'estero. Il debito pubblico è un falso debito. Me l'ha confermato un consulente della banca (BPER) dove ho il mio conto corrente. Mi ha detto che se i BTP appartenessero tutti agli italiani il debito sarebbe un credito da parte degli inevestitori italiani perché i loro utili verrebbero spesi aumentando il consumo italiano e pertanto la produzione, che a sua volta favorirebbe l'occupazione. Come si vede con una lira pesante avremmo solo vantaggi. E adesso mi si risponda a questa domanda: perché la Danimarca, l'Ungheria, la Polonia, la Repubblica ceka, la Svezia, pur facendo parte dell'UE hanno conservato la moneta nazionale? Come mai la Norvegia e la Svizzera hanno preferito non far parte dell'UE e hanno conservato la moneta nazionale?
lunedì 7 agosto 2023
QUANDO TOGLIERA' IL DISTURBO QUESTO PAPA CON IL SUO PALLINO FISSO?
E' un falso cristiano, un falso vicario di Cristo che vuole trasformare in diritto la morale. Prima se ne andrà meglio sarà. Ha il pallino fisso dei migranti. Per di più quasi tutti islamici, che questo scellerato chiama nostri fratelli. Se li porti tutti in Vaticano questi invasori ( e non migranti) visto che il Vaticano è il maggiore proprietario di immobili in Italia. La morale dice: fai del bene, ma NON imponendolo con i soldi dello Stato (cioè anche miei) altrimenti non si ha alcun merito. Non è obbligatorio fare del bene. Il diritto dice invece: non fare del male (Confucio). Nei Vangeli sta scritto (vado a memoria): quando fai l'elemosina (la carità) non suonare la tromba come fanno gli ipocriti farisei per farsi vedere. Ma la tua elemosina venga fatta nel segreto, che la tua sinistra non veda ciò che fa la destra. E il Padre tuo che ti vede nel segreto ti premierà.
Questo vigliacco morirà senza essere tornato nella natia Argentina. Se la teme.
Il solito stratagemma di una donna incinta per salvare tutti
Una scellerata Giorgia Meloni che toglie il RdC a coloro che non riescono a trovare lavoro dopo averlo perso e non ci dice quanto ci costino queste continue invasioni
Governo con Piantedosi che chiude le stalle dopo che i buoi sono fuggiti
Rovereto, donna uccisa di botte al parco da un senza fissa ...
venerdì 4 agosto 2023
CHI DI FUOCO FERISCE DI FUOCO PERISCA ..
... con il rogo. Metodo barbaro si dirà subito. No. Metodo giusto contro i barbari criminali. L'aveva già pensato Napoleone che diede una direttiva perché i colpevoli venissero fucilati subito sul posto.