Il 25 aprile rimanevano 2 giorni di vita a Mussolini e Hitler si suicidò il 30 aprile. Che vanno dunque cianciando coloro che parlano di conquistata libertà? Da chi? Dai tedeschi in fuga dall'Italia. Per merito di chi? Per merito degli angloamericani che, arrivando a Milano, furono preceduti di poche ore dai partigiani falsi liberatori che continuavano a sparare alle spalle dei tedeschi in fuga. E ancor oggi si pretende di consegnare il merito della liberazione ad alcune bande di partigiani, poche migliaia che cercavano di attribuirsi dei meriti in previsione della prossima spartizione del potere. Intendetemi:non sono dalla parte dei nazisti. Anzi, ritengo che sarebbe stato meglio che Hitler fosse rimasto vittima dell'attentato sfortunato organizzato da un gruppo di ufficiali di alto grado nella cosiddetta "tana del lupo". La riunione purtroppo venne anticipata di alcune ore perché Hitler doveva correre in stazione per ricevere Mussolini appena arrivato in Germania. Se von Stauffenberg non fosse stato costretto ad avere fretta a causa dell'arrivo di Mussolini avrebbe avuto tutto il tempo necessario per innescare anche la seconda bomba in una borsa che mise quasi a contatto di Hitler. E se chi stava a fianco di Hiler non avesse spostato la borsa con un piede perché gli impediva di allungare una gamba la guerra sarebbe finita quel giorno, il 21 luglio del 1944. I cospiratori furono subito scoperti e condannati subito a morte da una farsa di tribunale. E vi è da meravigliarsi che vi fossero ancora tribunali soggiogati dalla figura di Hitler, come quasi tutto il popolo tedesco, che non poteva dimenticare le precedenti vittorie che avevano portato la Germania a dominare su tutta l'Europa continentale sino alle porte di Mosca e di Pietrogrado e la politica del nazismo che risollevò in un paio di anni l'economia tedesca, dopo il fallimento che seguì alla sconfitta tedesca nella prima guerra mondiale, con una inflazione così alta da costringere ad usare una carriola piena di marchi per comprare qualche chilo di pane. Hitler si salvò nonostante fossero rimasti morti alcuni dei presenti seduti allo stesso grosso tavolo e si presentò a Mussolini con evidenti bruciature su un braccio. Ma non si sarebbe salvato se von Stauffenberg avesse avuto il tempo necessario per porre dentro la borsa anche la seconda bomba, che non ebbe il tempo di innescare perché richiamato nella stanza della riunione dove doveva portare alcuni documenti richiesti da Hitler. Ciò indusse Hitler a pensare di avere una sorta di protezione divina, ma in tal caso demoniaca. Ancor oggi quasi tutte le autostrade tedesche sono quelle costruite durante il nazismo, e non con il catrame ma con il cemento. Mussolini involontariamente fu la causa della prosecuzione della guerra dopo il 21 luglio 1944.
Non ho più alcunché di nuovo da aggiungere. Certo è che la liberazione dell'ìtalia dal nazifascismo non fu fatta dai partigiani, da definirsi meglio terroristi che combattenti, avendo provocato le numerose rappresaglie naziste. La liberazione fu fatta dagli angloamericani, ma bombardando vigliaccamente anche sulla popolazione civile. Vi è qualcosa da salvare del fascismo? Sì, la sua politica sociale e l'architettura cosiddetta razionale con la fondazione numerose nuove città. Politica sociale cancellata dal successivo liberismo, in contrasto con il fascismo e con il nazismo, che è l'abbreviazione di nazionalsocialismo.
mercoledì 29 novembre 2023
LA VIGLIACCATA TERRORISTICA DI VIA RASELLA