domenica 18 maggio 2014

LE FALSITA' SU GRILLO RIGUARDO ALL'INFELICE ESPRESSIONE SUL CANE DUDU'

Mai avesse detto che Dudù dovrebbe essere mandato alla vivisezione. Espressione certamente da condannare. Ma il bersaglio non era Dudù ma Berlusconi. Si sono scatenati subito tutti gli imbecilli disinformati o i disonesti che hanno voluto accusare Grillo di essere  favorevole alla vivisezione. 
Ho scritto, e si può leggere, quanto segue nel forum del Corriere della sera  "Animali e dintorni".
Ho lasciato il seguente commento sul blog di Grillo. "Grillo doveva evitare di dire (scherzando): Dudù alla vivisezione. Molti potrebbero averlo preso sul serio. E potrebbe perdere voti. Pensare prima di dire. Cose simili non si dicono nemmeno scherzando".
Qui nel forum aggiungo che però si sta esagerando perché si capisce che era solo una sparata politica indirizzata verso un ben preciso personaggio, non contro il cane. Però Grillo ha aggiunto una cosa abbastanza simile a ciò che io in un mio precedente post ho scritto rilevando che coloro che fossero favorevoli alla vivisezione (termine improprio) dei cani tuttavia non ammetterebbero di dare il proprio cane per la vivisezione. Vi sono molti che amano il proprio cane ma non i cani. E Grillo ha rilevato il ridicolo di quelle signore che si tengono il cagnolino formato borsa da viaggio con tanto di firma. A parte ciò, dopo il putiferio suscitato, Grillo ha precisato: "Sono da sempre contro la vivisezione, sono molto affezionato al mio cane Delirio e auspico una partito-vivisezione attraverso la democrazia". E non ha dichiarato ciò solo per ripararsi dalle accuse.
Infatti, già un po' di tempo fa, Grillo si era dichiarato contrario alla vivisezione nel suo blog, in occasione della dichiarazione video della studentessa Caterina che diceva di essere ancora viva grazie alla vivisezione. Grillo si scatenò contro costei dicendo che la vivisezione era ormai superata in base al progresso della ricerca scientifica. Vedere nel blog di Grillo

Il falso mito della vivisezione utile alla scienza - Beppe Grillo

www.beppegrillo.it/.../il_falso_mito_della_vivisezione_utile_alla...
30/dic/2013 - L'errore più grave che si possa fare è quello di parlare di un conflitto tra i diritti della scienza e quelli degli animali. L'unico conflitto esistente è ...
Perciò non si ricamino falsità su una battuta, pur infelice, arrivando a riportare sul Corriere la frase della padrona (brutto termine) di Dudù che ha detto che secondo Grillo "uccidere non è reato"

3 commenti:

  1. Citazione: "imbecilli disinformati o i disonesti".

    Andiamoci piano, professor Melis, con le parole.

    Non conoscendo il variegato mondo animalista, non è saggio da parte sua tranciare giudizi così sferzanti.

    Questo il mio parere: http://freeanimals-freeanimals.blogspot.it/2014/05/e-meglio-se-torna-fare-il-comico.html

    Cordiali saluti

    :-)

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  2. Ho letto. Mi rimane da essere documentato sull'affermazione che Grillo sia favorevle all'jus soli. Se così fosse avrei un motivo in più per continuare a non votare. Come ho scritto anche nel mio blog continuerò a non votare dal 1993 e per la terza volta mi presenterò al seggio per essere iscritto e rifiutare la scheda in modo che per legge si scriva a verbale: "Non mi sento rappresentato in TUTTO da alcun partito".
    Non so come la pensi Grillo sull'jus soli. So che Grillo era contrario all'abolizione del reato di clandestinità ma si è dovuto piegare alle risultanze della votazione di poche migliaia di iscritti (io non sono iscritto). Ho sentito Casaleggio alla trasmissione Mezzora dire che ha votato contro la caccia quandosi fece il referendum. E sta bene. Quanto a Pizzarotti è una pecora nera che è stato già emarginato da 5stelle. E spero che meriti l'espulsione a causa della moschea. Maometto è per me la più grande disgrazia della storia. Per me un islamico vale meno di un insetto nocivo, che non sa di essere nocivo.

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  3. Questo e' quanto scrive Enrico Rizzi su FB:
    Beppe Grillo ha postato su Facebook un commento, affermando nuovamente di essere da sempre contrario alla vivisezione. Ok, voglio pur credere a quanto affermato, ma tutto il movimento animalista, si pone alcuni interrogativi:

    1)Perché non ha avviato la procedura di espulsione tramite la rete, della senatrice Elena Fattori, colpevole di essere stata relatore e promotore nella XIV Commissione del Senato dell'osservazione favorevole pro-sperimentazione animale, in evidente conflitto con quanto sostenuto dal programma del M5S, così come ha già fatto con altri 9 Senatori per minori divergenze?

    2)Perché nei 7 punti programmatici del M5S per le elezioni europee, non si fa minimo riferimento alla lotta contro la vivisezione, piuttosto si richiedono finanziamenti per gli allevamenti di bestiame?

    SONO DOVEROSE ALCUNE OSSERVIAZIONI:

    1) La senatrice Fattori, si è già espressa contraria all'iniziativa dei cittadini europei
    " Stop Vivisection" , volta ad eliminare la sperimentazione animale, adducendo motivazioni false pretestuose e fuorvianti: http://www.meetup.com/grilliricciaroli/events/146364132/

    2) La medesima si era espressa favorevole alla sperimentazione animale anche nei mesi addietro e questo aveva suscitato un malcontento tra alcuni grillini che non condividevano tale condotta di pensiero: http://www.beppegrillo.it/listeciviche/forum/2013/06/espulsione-o-rettifica-della-senatrice-elena-fattori.html (del resto la senatrice non rinnega la sua professione di biologa con vent'anni di sperimentazione su animali vivi).

    Concludo dicendo che apprezzo davvero tantissimo l'impegno dei candidati grillini che hanno sottoscritto una promessa per "Stop Vivisection" ma insisto nel ribadire che il programma M5S per le elezioni europee 2014 non prevede la lotta alla vivisezione e, come sappiamo, i parlamentare DEVONO RIGOROSAMENTE attenersi ai dettami grillini, pena l'immediata espulsione dal movimento, azione che è stata fatta con nove senatori, TRANNE CHE CON LA FATTORI !!!

    I candidati alle europee del M5S avrebbero dovuto pretendere l'inserimento del punto 8 nel loro programma: abolizione della sperimentazione animale.

    ENRICO RIZZI
    Capo Segreteria Nazionale
    Partito Animalista Europeo

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