ALL'EX MINISTRO TIZIANO TREU SOSTENITORE DEL SI'
(tiziano.treu@unicatt.it)
Al di là di ogni critica circa il contenuto di
questa schiforma della Costituzione e della legge elettorale
mi meraviglio del fatto che i comitati del NO non tengano
conto del fatto che
1) E' anticostituzionale uno pesudo Senato
eletto dai consiglieri regionali e non dagli elettori perché
in contrasto con l'art. 1 che dice che la sovranità appartiene
al popolo e dunque non può essere eletto indirettamente dai
consiglieri regionali dovendo essere eletto direttamente dal
popolo.
2) Non si poteva unire la schiforma della
Costituzione che implica una legge costituzionale con la
schiforma della legge elettorale che, purtroppo, è una legge
ordinaria (ma i costituenti avevano in mente il sistema
proporzionale senza premio di maggioranza, anzi di minoranza,
ma da insipenti non inclusero nella Costituzione la legge
elettorale).
A parte ciò è giusto che in Senato possa
formarsi una maggioranza diversa da quella della Camera perché
in questo modo si impediscono colpi di testa da parte di una
maggioranza alla Camera eguale a quella del Senato. Vi sarebbe
un contrappeso tra Camera e Senato, e ogni legge dovrebbe
essere approvata bilanciando la maggioranza alla Camera con
quella diversa al Senato. Solo così si può impedire che
l'opposizione venga resa impotente sia alla Camera che al
Senato. Negli USA la maggioranza al Congreso può essere
diversa da quella del Senato.
Con l'italicum il premio di maggioranza al
ballottaggio dà la maggioranza assoluta alla Camera (sparito
praticamente il Senato) ad un partito che raggiungesse anche
solo il 25%. Peggio della legge fascista Acerbo che ammetteva
una coalizione dei partiti pur compresi in un unica lista. Chi
sostiene questa schiforma è peggio di un fascista. Si vuole
introdurrre la dittatura del partito unico che si prenderebbe
anche la nomina del presidente della Repubblica e
conseguentemente anche di 2/3 della Corte Costituzionale. Se
non vince il NO sarà una disgrazia per tutta l'Italia.
E qualcuno mi spieghi perché i costituenti del
1946 non inclusero nell'art. 138 il referendum con il quorum
come nell'art. 75 che riguarda il referendum abrogativo. Sono
stati degli scellerati che non si sono accorti del contrasto
interno allo stesso art. 138 che richiede 2/3 del parlamento,
mentre con il referendum senza quorum basta che votino tre
gatti e due votino sì perché passi il referendum. Questa
contraddizione non è stata mai evidenziata nemmeno dai
costituzionalisti. Paradossalmente vi è una contraddizione
interna alla attuale Costituzione.
Infine come può un parlamento illegittimo a
causa del fatto che è stato eletto sulla base di una legge
elettorale (porcellum) dichiarata anticostituzionale
pretendere di riformare la Costituzione? Come se un chirurgo
pretendesse di operare se stesso. ASSURDO.
Anche qui vi è una contraddizione che non
viene rilevata. E il motivo è evidente. Falsa maggioranza e
minoranza sono attaccati alla poltrona e vogliono giungere
sino al 2018 per maturare il vitalizio. Altrimenti tutta
l'opposizione si sarebbe dimessa in blocco provocando
l'autoscioglimento di questo illegittimo parlamento senza la
necessità di votare una nuova legge elettorale perché avrebbe
ripreso vigore il sistema proporzionale antecedente al
porcellum.
Questa politica mi fa tutta schifo.
Mi rimane da votare NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO
Mi rimane da votare NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO
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