Se fascismo significa dittatura di un solo partito che domini sull'economia allora si può dire che oggi siamo dominati da una dittatura peggiore che è quella dell'economia a cui sono soggetti i governi cosiddetti democratici. D'altronde, esiste anche la dittatura della maggioranza, come fece notare Tocqueville in Democrazia in America. Oggi la maggiore potenza economica è quella della Cina, dove un falso partito comunista controlla tutta l'economia. Non esiste antinomia tra fascismo e comunismo ma tra fascismo e liberismo. L'antinomia è tra liberismo e statalismo. Quando domina il liberismo la politica è soggetta all'economia. La falsa democrazia dei governi occidentali vuole nascondere la dittatura del liberismo. Il fascismo ha perso a causa dell'essere divenuto alleato del nazismo, anch'esso però statalista e perciò antiliberista. Nazismo significa Nazionalsocialismo e perciò antiliberismo. Il nazismo è stato la rovina del fascismo, ma il fascismo a sua volta cooperò alla fine del nazismo. Pertanto gli antifascisti di oggi dovrebbero ringraziare il fascismo per avere cooperato alla fine del nazismo. Molte divisioni naziste furono sottratte dal fronte occidentale e soprattutto dal fronte orientale (dove si decise la sconfitta del nazismo ad opera dei sovietici) per aiutare il fascismo prima nelle scellerate iniziative di guerra di Mussolini in Grecia e in Africa e poi nella inutile costituzione della Repubblica Sociale dopo la caduta del fascismo l'8 settembre 1943. Hitler un mese prima di suicidarsi confessò di essersi pentito di aver voluto aiutare il fascismo solo per la sua forte affezione personale a Mussolini aggiungendo che gli italiani non meritavano di avere avuto Mussolini al governo. Sbagliava. Gli italiani non meritavano di essere coinvolti nella guerra di Hitler. Si meritavano il fascismo senza l'alleanza con il nazismo. Nessuno che non voglia essere storicamente disonesto può negare che il fascismo sino all'inizio della guerra ebbe un consenso popolare che nessuna maggioranza democratica di oggi può vantare di avere. Senza l'alleanza con il nazismo il fascismo sarebbe sopravvissuto alla fine della guerra, come in Spagna sopravvisse il fascismo franchista alla fine della guerra per essersi dichiarato neutrale pur avendo avuto il potere grazie agli aiuti militari dell'Italia fascista e della Germania nazista. Che cosa si può salvare del fascismo? La sua politica statalista che portò ad una politica sociale che ebbe riconoscimenti in campo internazionale. I governi democratici hanno demolito via via tutta la politica sociale del fascismo instaurando la dittatura dell'economia di mercato del liberismo. Persino il futuro acerrimo nemico Churchill negli anni '30 riconobbe che il fascismo era il migliore governo che l'Italia potesse avere. Riconoscimenti a Mussolini vennero persino da Gandhi nella sua visita in Italia. Dopo la caduta del fascismo Hitler fece rapire Mussolini dalla falsa prigionia del Gran Sasso per portarlo in aereo in Germania e fargli costituire la Repubblica Sociale. Fu l'ultimo grave errore di Mussolini insieme con quello di Hitler. Per salvare Mussolini Hitler indebolì militarmente il nazismo impiegando decine di divisioni per occupare l'Italia contrastando l'arrivo degli angloamericani e promuovendo così una guerra civile. Imperdonabile errore soprattutto fu quello di Mussolini che in privato aveva continuato a disprezzare Hitler.
Oggi abbiamo la dittatura dell'UE che ha espropriato gli Stati della loro sovranità. Ma finalmente dodici Stati se ne sono accorti stabilendo che le leggi votate in sede di parlamento europeo non debbono prevaricare quelle di uno Stato sovrano.
Verissimo. Bisognerebbe innazitutto stabilire nel modo piu' accademico possibile cosa significa la parola fascismo. Dopo di che si potrebbero valutare tutti i sistemi sociali che maggiormente si avvicinano al fascismo e prenderne le distanze se ritenuto indegno di essere considerato. Ma ammettendo che pur con tante difficolta' si possa arrivare a tale analisi , se il fascismo fosse non tanto un periodo vissuto ma un sistema sociale da condannare in toto
RispondiEliminanon comprendo come si possano avere tante strade e piazze in italia dedicate ai vari Umberto Primo , ai Bava Beccaris che a chi chiedeva pane e lavoro risposero con fucilate lasciando 200 morti sulle piazze lombarde. Ovvio non erano fascisti i Savoia , e i Bava compivano il loro dovere servendo la patria senza discutere . Erano monarchici. Si dovrebbero cancellare tutte le monarchie e gli imperi del passato , a cominciare dai Cesari che non risulta aver tenuto in Gallia libere elezioni. Io sono completamente in disaccordo con chi vuole cancellare il passato per qualsiasi motivo ,sia sovietico , Germanico ,cinese ,cambogiano o greco ecc..Il passato e' una realta' della quale dobbiamo imparare certe lezioni. A meno che si tema di doverlo vedere scorrere parallelo con il presente.
Non penso che Hitler volesse salvare Mussolini, ma il suo intento fosse quello di difendere il fronte meridionale del Reich, che nel 1943 era sguarnito e traballante, sempre per colpa delle scelte scellerate di Mussolini.Certamente Hitler sapeva benissimo che Mussolini nel 1943 era ormai un rottame umano, politicamente inservibile, ma al momento aveva solo lui a disposizione.Comunque non è realistico affermare che la caduta del Fascismo sia da imputare al Nazismo, piuttosto è vero il contrario, ossia il crollo del Nazismo è certamente da imputare al Fascismo. Hitler non sapeva che farsene di un alleato debole militarmente e infido politicamente come l'Italia. Intuiva che Mussolini al suo fianco sarebbe stato un'inutile zavorra.Hitler ha fatto di tutto per impedigli di entrare in guerra. Purtroppo le continue raccomandazioni, le reiterate richieste di Hitler rivolte a Mussolini di starsene fuori dal conflitto, non sortirono nessun effetto.Anzi,la risposta dell'alleato fu la sconsiderata e suicida campagna di Grecia...Hitler si è dovuto arrendere davanti alla vanità e alla criminale irresponsabilità del "Duce", che si era posto obiettivi di conquista irrealistici, politicamente insensati, assolutamente folli.Hitler in questo frangente ha mostrato debolezza di carattere, anche per motivi di amicizia personale verso Mussolini.Ciò però gli è costato la guerra."La vita non perdona la debolezza...". Citazione-ammissione dello stesso Hitler scritto ne: " Conversazioni a tavola..." una sorta di libro testamento politico, redatto tra febbraio e maggio del 1945,dove il Fuhrer si autorimproverava di aver trattato da pari, cioè il Mussolini, uno che non era assolutamente un suo pari.
RispondiEliminaDire che sia stato il fascismo a causare la fine del nazismo mi sembra eccessivo. Ho scritto che il fascismo con la sua pazzesca guerra parallela contribuì alla rovina del nazismo. Hitler avrebbe dovuto impedire l'ingresso in guerra dell'Italia fascista. Perché non lo fece nonostante ne avesse tutto il potere? Da notare che Churchill aveva promesso a Mussolini alcuni territori francesi a danno della Francia già invasa dai nazisti. Ma Mussolini voleva sedersi al tavolo dei vincitori credendo che la guerra fosse già finita nel giugno del 1940. Quanto alla necessità di difendere il confine meridionale della Germania questo poteva essere difeso dalla neutrale Svizzera e comunque sarebbe bastato occupare solo il nord Italia e non contrastare la salita degli angloamericani sbarcati in Siciia. Rimango dell'idea che il nazismo fu sconfitto sul fronte orientale. Quanto ciò sia dovuto anche alla distrazione di decine di divisioni prima in Africa e poi in Italia rendendo più debole la controffensiva russa dopo la vittoriosa terza battaglia di Charcov è cosa che bisogna valutare.
RispondiEliminauna cosa e' certa. Tutto questo casino e' orchestrato sapientemente per estendere la legge Mancino. e Salvini si inginocchiera' dopo i primi distinguo di routine.
RispondiEliminaIl fascismo italiano è morto e sepolto. Comincio' ad entrare in coma indotto nel 1927,quando Mussolini si prostro' ai voleri dei sacerdoti ingannatori. La stessa cosa fecero con Hitler, messo su come una marionetta, tolta senza preavviso dal baule di Mangiafuoco. Ergo ritengo superate e sterili le discussioni sul ventennio, essendo tutto previsto, dagli inizi. Non parlarne conviene al fegato, alla bile, pensando ai sabotaggi sulle forniture militari, agli scarponcini di cartone dei nostri sventurati militari in Russia. Alle taniche di acqua inquinate a bella posta con la benzina, che dovevano placare la sete dei nostri soldati in Africa. Storie conosciute, raccontatemi da mio padre, dai miei zii. E poi Supermarina, che comunicava le posizioni del nostro naviglio agli aerosiluranti inglesi.... Ci riscattammo con la RSI, ma tutto ormai era perduto. Godiamoci quindi la libertà frutto della resistenza..... Anche la Germania era previsto crollasse, con o senza la responsabilità italiana,mussoliniana. Il terzo Reich fu partorito nelle sacre stanze,le SS si ispiravano ai fondamentali gesuitici. Dal 1945 in poi, la chiesa cattolica trasse a salvamento molti ex gerarchi nazisti. Quelli che interessavano loro. Chi non doveva esser trovato non fu trovato. Amen.
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