Il Secolo d'Italia·15 ore fa
Lettera inviata ad Antonio Tajani
2 giorni fa - ROMA - "Mussolini? Fino a quando non ha dichiarato guerra al mondo intero seguendo Hitler, fino a quando non s'è fatto promotore delle leggi ...
Avrebbe dovuto aggiungere che Churchill definì la legislazione
sociale fascista la migliore del mondo. Avrebbe dovuto fare
riferimento all'IRI, alla Banca nazionale del Lavoro, all'INPS,
all'Istituto Nazionale Case popolari, all'Istituto Nazionale
Impiegati dello Stato, all'Agip, alle colonie marine gratuite, a
Cinecittà, al quartiere dell'EUR, a tutte le belle nuove città di
architettura classica e razionale, etc. etc. (compresa la da
lei citata bonifica delle paludi pontine). L'ANPI non ha più
significato. Ormai i partigiani sono tutti o quasi tutti morti.
Serve solo a scroccare soldi dallo Stato.
Ho suggerito a qualche storico un tema da sviluppare: Perché
Hitler perse la guerra. Nazismo rovina del fascismo e fascismo
rovina del nazismo. Ponendomi al di sopra delle parti ritengo
che, a parte il grave errrore di Mussolini di entrare in guerra
con il nazismo (ma Hitler nascose sempre a Mussolini il progetto
di invadere l'Unione Sovietica altrimenti certamente Mussolini non
sarebbe entrato in guerra nel giugno del 1940 quando sembrava che
la guerra fosse ormai vinta a favore del nazismo) il fascismo
cooperò involontariamente alla sconfitta del nazismo a causa
dell'affezione di Hitler per Mussolini, che non volle abbandonare
sino all'ultimo. Tra la fine di febbraio e l'inizio di marzo del 1943 vi fu una forte
controffensiva nazista vittoriosa nella terza battaglia di Charkov sul fronte russo. I
generali chiedevano a Hitler altre divisioni per portare avanti la
controffensiva. Ma queste divisioni non esistevano. In parte erano
state già perdute in Grecia e in Africa per salvare il fascismo,
in parte furono poi impiegate per salvare il fascismo in Italia
contrastando l'avanzata degli angloamericani sbarcati in Sicilia e
risalenti sino a Roma e per costituire l'inutile governo fantoccio
della R.S.I. Sarebbe convenuto a Mussolini abbandonare Hitler
ancor prima del 25 luglio 1943 (seduta del Gran Consiglio che decretò
la fine di Mussolini a Roma) e a Hitler abbandonare Mussolini
invece di farlo rapire dal Gran Sasso per fargli costituire la
R.S.I.
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