Non si accontentano dei cosiddetti diritti (in)civili, vogliono anche l'equiparazione al matrimonio, cioè a quella unione NATURALE che è il matrimonio. Ho studiato anche etologia e vi posso assicurare che non esiste omosessualità tra gli animali non umani. Si sentono ancora discriminati. Ma che cazzo vogliono? è proprio il caso di domandarsi. La falsa sinistra ha come connotazione l'equiparazione del culo alla vagina. Caro Vannacci, hai impiegato una terminologia civile scrivendo a questi anormali: siete anormali, fatevene una ragione. Per non essere attaccato anche più di quanto abbia fatto la melma degli anormali e schifosi gay pride hai usato un linguaggio perbenista. Ma questo non è bastato ai difensori dell'equiparazione del culo alla vagina. Non hanno trovato un termine italiano che sostituisca il pervadente inglese nella sostituzione di gay con altro termine. In che cosa gioiscono se gay significa gioire? Nell'incularsi? Questi anormali pretendono che uno non abbia nemmeno il diritto di provare schifo. Quardateli mentre fanno in modo sconcio nell'abbigliamento dove vi è più nudo che vestito. Quando ci penso penso che abbia ragione Putin nel considerare l'Europa occidentale corrotta. Corrotta dal male che la pervade e che scaturisce dalla malattia mortale che è il relativismo. Come in certa filosofia della scienza alla Popper ove si nega che vi sia una corrispondenza tra le formule matematiche e la realtà fisica, di cui si stupiva lo stesso Einstein. L'art. 29 della Costituzione recita: "La Repubblica riconosce i diritti della famiglia come società naturale fondata sul matrimonio. Il matrimonio è ordinato sull'eguaglianza morale e giuridica dei coniugi, con i limiti stabiliti dalla legge a garanzia dell'unità familiare". Chiedano la riforma della Costituzione se vogliono l'equiparazione del matrimonio ad altra innaturale (e schifosa) unione (in)civile.
venerdì 8 giugno 2018
Più chiaro di così non si può
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