martedì 18 giugno 2024

MOTIVI CONTRO IL PREMIERATO

L'elezione popolare del presidente del Consiglio viene presentata falsamente come una forma di democrazia. Tutto il contrario. Viene a mancare il potere maggiore del parlamento. La democrazia è espressa dal parlamento, cioè dalla rappresentanza di tutti i partiti. Un presidente del Consiglio non potrebbe essere sfiduciato dal parlamento. I cretini che vogliono il premierato hanno come unico argomento il fatto che tramite giochi di palazzo si avrebbero cambiamenti di maggioranza. Giochi di palazzo? Che cretinaggine è questa? Non esistono giochi di palazzo ma giochi di parlamento. Se un partito fa cadere il governo passando da una minoranza ad una nuova maggioranza la colpa è del partito che ha fatto questo gioco tradendo la volontà degli elettori. Il premierato darebbe un maggiore potere all'esecutivo perché il presidente del Consiglio potrebbe trovarsi ad avere una maggioranza a lui contraria e allora potrebbe sciogliere il parlamento sperando di avere una maggioranza a lui favorevole. Ma non è detto che lo scioglimento del parlamento dia con certezza una maggioranza favorevole al presidente del Consiglio. Si arriverebbe all'ASSURDO che il parlamento non potrebbe sfiduciare il presidente del Consiglio e di riflesso il suo governo. Per di più si aggiungerebbe il pericolo di un premio di maggioranza alla coalizione dei partiti che avesse una maggioranza relativa e non assoluta. Il premierato ricorda il modo in cui il fascismo arrivò al potere con la legge elettorale Acerbi che diede la maggioranza assoluta alla coalizione dei partiti tra i quali si trovava il partito fascista e solo perché aveva una maggioranza relativa. Preludio alla dittatura. L'elezione popolare del presidente di Consiglio introduce una forma di autoritarismo dell'esecutivo svilendo il parlamento e togliendo potere al presidente della Repubblica, costretto a subire il maggiore potere del presidente del Consiglio. Non esiste in alcuno Stato europeo, diciamo occidentale, in cui il presidente del Consiglio viene eletto direttamente dal popolo. In Israele l'elezione diretta del presidente del Consiglio durò solo tre anni proprio perché si verificò un presidente del Consiglio che non aveva una maggioranza in parlamento. 

E'bene che la NANA faccia la fine di Renzi finito dopo il referendum confermativo sulla riforma pasticciata della Costituzione. Mi sono sempre domandato dove avessero la testa i costituenti che non hanno previsto il quorum per il referendum  confermativo necessario se la riforma non viene votata da 2/3 del parlamento (art.138). Si può arrivare a modificare la Costituzione anche se vanno a votare quattro gatti non esistendo il quorum (50% degli aventi diritto al voto più 1) previsto invece dall'art. 75 della Costituzione per l'abolizione di una legge,  che però non può essere esteso ai trattati internazionali, restringendo in questo modo la democrazia. E così ci è stato imposto l'euro senza prima consultare il popolo, come è stato fatto, per esempio, in Danimarca, che ha bocciato l'euro preferendo tenersi la Corona, come pure la Svezia. Vi sono altri Stati dell'Unione Europea che hanno preferito tenersi la moneta nazionale, la Repubblica Ceca, l'Ungheria, la Polonia. L'Inghilterra, quando faceva parte dell'UE, aveva conservato la sterlina. Così pure la Svizzera e la Norvegia, che non fanno parte dell'UE.            

 

mercoledì 12 giugno 2024

BERLUSCONI AL DI LA' DEL BENE E DEL MALE

Anniversario della sua morte. Non si può negare che come uomo lasciò un ricordo di simpatia, al di là di quei giudici e politici che erano invidiosi del suo successo e volevano distruggerlo politicamente in sede giudiziaria. Avere un debole per le donne è un merito non un reato, specie in questi tempi in cui l'anormalità sessuale la fa da padrona. Parafrasando il detto "meno male che Silvio c'è" si può dire oggi: meno male che Vannacci c'è. Nel suo avere avuto il coraggio di dire: non siete normali, fatevene una ragione.  Molto probabilmente con Berlusconi capo del governo non vi sarebbe stata la guerra in Ucraina. I personali rapporti umani valgono spesso più di quelli politici. Ricordarsi del suo incontro con Putin a Pratica di mare, quando vi era un Puin così diverso da richiedere l'ingresso della Russia nella NATO. 

Fu vittima di una magistratura politicizzata che ha tentato tutto per farlo finire in carcere, da cui si salvò con l'assegnazione umuliante ai servizi sociali quando era già anziano, e tanto ingenuo da approvare la legge Severino perché avrebbe dovuto prevedere che gli sarebbe stata applicata scandalosamente con valore retroattivo per farlo decadere dalla carica di senatore, ancor più scandalosamente per il fatto perché l'incarico parlamentare non può essere identificato con i pubblici uffici, che riguardano gli incarichi dei dipendenti statali. In tutti gli anni in cui ebbe la maggioranza parlamentare non fu capace di attuare una rivoluzione, non bastando una riforma, della magistratura introducendo anche una Corte di giustizia introdotta oggi dal ministro della giustizia Nodio, per punire i magistrati copevoli di sentenze aberranti, anche se l'introduzione di questa Corte nel progetto di Nordio si risolve in una riforma dimezzata perché 9 dei 15 giudici di tale Corte sono scelti tra i magistrati nella misura di 3 tra i procuratori e nella misura di 6 i giudici. E' vero che subì una fronda da una parte della maggioranza che lo sosteneva, ma non ebbe quell'intelligenza politica, che sempre gli mancò, per liberarsi dei sui oppositori interni, come Fini, Alfano, che comunque senza Berlusconi uscirono dalla politica, e Casini, che continuò ad essere parlamentare, non avendo mai lavorato nella sua vita, ma privo ormai di potere politico. Una severa bastonata della magistratura politicizzata (quasi tutta volta a sinistra) sarebbe stata il maggiore merito politico della sua vita. Avrebbe potuto ricattare i dissidenti interni indicendo nuove elezioni pur stando al governo minacciandoli di lasciarli fuori del parlamento escludendoli dalle candidatire. questo è stato il suo maggiore sbaglio. Vi tentò con Roberto Castelli, della Lega Nord e ministro della giustizia. Nel progetto Castelli era già compresa la neta separazione tra procuratori e giudici. Mi ricordo che Berlusconi disse che i magistrati dovevano essere sottoposti a visite psichiatriche dopo certe sentenze e che i procuratori dovevano stare talmente distanziati da dover risiedere in edifici separati e che il procuratore doveva entrare nella stanza del giudice con il cappello in mano. Si sa che quasi sempre il giudice per le indagini preliminar (GIP) ha poca voglia di affrontare il voluminoso fascicolo presentatogli dal procuratore e preferisce affidarsi al procuratore, ben sapendo che poi non sarà fatta dal GIP la sentenza ma da altri giudici in sede di dibattimento. Ma troppo tardi perché fu programmata questa riforma perché vi fu una crisi di governo che portò alla fine del secondo governo Berlusconi. Il terzo governo durò poco perché il boicotoggio nazionale e internazionale portò all'innalzamento del valore dello spread, che gli ridusse di molto la maggioranza al senato e portò, con l'intrigo di Napolitano, al governo del vampiro Monti e della Fornero con la sua tremenda mazzata sull'età pensionabile. In politica estera subì passivamente la richiesta di Napolitano, forse il peggiore presidente della Repubblica, di portare l'Italia dentro l'alleanza degli Stati, su tutti la Francia di Sarkozy, che volle far fuori Gheddafi, la cui tremenda morte avvenne con il linciaggio da parte della folla, nell'illusione di una cosiddetta primavera araba, che fu invece un inverno arabo, che portò all'estensione del terrorismo islamico. Berlusconi fu traditore di Gheddafi per averlo prima ricevuto due volte a Roma con tutti gli onori. La conseguenza fu anche l'arrivo di centinaia di migliaia di migranti clandestini dalle coste della Libia in preda ad una guerra civile.  In conclusione non saprei che cosa salvare dei governi Berlusconi. Ma i governi senza Berlusconi furono peggiori di quelli con Berlusconi capo del governo. Fu un europeista ultrà (per usare un termine riferito ai tifosi di una squadra di calcio) senza mai avere criticato la politica europeistica con la perdita della sovranità nazionale.                        

Berlusconi non fece del bene anche se non fece del male considerando i governi tutti peggiori del suo. Il suo aspetto umano assorbì quello politico.  

martedì 11 giugno 2024

W L'ELEZIONE DI VANNACCI E LA X MAS

Ho votato scrivendo il nome Vannacci senza mettere la X sul simbolo della Lega, con cui non mi identifico. Bossi aveva lasciato la Lega Nord al 4 %. Che cosa ha da dire contro Salvini? Oggi la Lega Nord non avrebbe superato il 4% per avere rappresentanti nel parlamento europeo. Si istruiscano i sinistronzi studiando la storia. La X MAS, composta da 25.000 combattenti, tutti volontari, combattè anche con i partigiani non comunisti per difendere i confini orientali con l'Istria.  I partigiani comunisti combattevano invece contro l'Italia a fianco dell'esercito comunista del dittatore Tito che gettava nelle foibe gli italiani che non volevano vivere sotto il governo straniero e comunista rinunciando anche alla lingua italiana come pretendeva il dittatore Tito  e si opponevano alla conquista dell'Istria. Finita la guerra la X MAS si consegnò agli americani ricevendo da essi l'onore delle armi.  La Xª Flottiglia MAS, ufficialmente 10ª Flottiglia MAS (anche Decima MAS, X MAS o "la Decima"), fu un'unità speciale della Regia Marina italiana, prima flottiglia MAS istituita, il cui nome è legato a numerose imprese belliche di assalto e incursione.“Memento audere semper”, in italiano “Ricorda sempre di osare”, era il motto latino della divisione, stampato sul retro della maglietta indossata da Montesano.

Il termine Xmas o X-Mas è una abbreviazione, di uso informale e colloquiale, o commerciale, della parola inglese Christmas (Natale). Tale abbreviazione deriva dalla parola greca ΧΡΙΣΤΟΣ, ossia Cristo.



domenica 9 giugno 2024

NON ESISTONO GLI STATI UNITI D'EUROPA

 L'Europa ha come collante degli Stati una comune ricerca scientifica e una comune appartenena ad una tradizione religiosa quale quella del cristianesimo. Come scrisse il filosofo ateo Benedetto croce nel so libro intitolsato Perché non possiamo non dirci cristiani. 

Testo di Paolo Becchi

Votare o non votare? Si discute molto sul problema dell’astensione. C’è il timore che cresca troppo e quindi l’invito pressante da parte di tutti è quello di andare a votare. Un po‘ come per i vaccini, anche se in quel caso ci si spinse oltre. Qui chi vuole può ancora astenersi. Insomma, c’è ancora libertà di scelta tra il voto e il non voto. Ma per cosa si vota? Per eleggere i nostri rappresentanti nel parlamento europeo. Diciamola tutta. I parlamenti nazionali già oggi servono a poco, ma quello europeo serve in gran parte a ratificare decisioni già prese dalla Commissione europea, che di fatto non può neppure sfiduciare. Ma allora a cosa serve? Principalmente serve a far credere che esista un popolo europeo, ma questa è solo una illusione; al momento esistono italiani, francesi, tedeschi ecc. e tra pochi decenni il problema è che italiani, francesi, tedeschi ecc. saranno in Europa una minoranza. Ma questo alla Ue non interessa. Anzi è favorevole a questo processo. Ha fatto il parlamento europeo qualcosa per bloccare l’immigrazione clandestina? Ha fatto qualcosa per bloccare la guerra in Ucraina? Ha fatto qualcosa per bloccare la folle gestione della pandemia? No, è dall’altra parte non ha nessun potere per farlo. Ma allora che senso hanno queste elezioni europee? In Italia servono a legittimare le forze politiche che governano o che stanno all’ opposizione. Del resto non voti partiti europei ma solo i partiti delle tua nazione. Chi spera che entreranno nel parlamento anche forze cosiddette “antisistema” si illude. Ma anche queste illusioni vanno rispettate. A livello europeo le elezioni saranno utili perché con Draghi al posto di von der Leyen, con un accordo tra popolari e destra sarà più facile giustificare la guerra alla Russia, ovviamente a scopo “difensivo”. Insomma, chi vuol giocare giochi e chi preferisce stare in panchina resti in panchina.

 

giovedì 6 giugno 2024

IL GENERALE PATTON

Fu colui che dopo avere sconfitto i tedeschi in Francia dopo lo sbarco in Normandia voleva che gli angloamericani considerassero da allora come nemico da sconfiggere la Russia con una alleanza con la Germania. Per questo voleva che gli alleati entrassero nella Cecoslovacchia per impedire che fosse occupata dall'Unione Sovietica di Stalin.  Purtroppo prevalse la decisione scellerata di Eisenhower che voleva che la Cecoslovacchia fosse lasciata all'Unione Sovietica. Churcill avrebbe dovuto opporsi ad Eisenhower capendo, come dichiaro poi all'ONU dopo la fine della guerra, che  "una cortina di ferro era calata sull'Europa".  Nella trasmissione di oggi Passatoepresente fu messo giustamente posto in rilievo nelle conclusioni di Paolo Mieli.  Riporto da Wikipedia quanto segue.   Altrove dichiarò di essere caldamente a favore di un'azione congiunta anglo-americana e tedesca in funzione anti-sovietica, dal momento che a suo dire l'URSS non avrebbe avuto motivo di restare in rapporti amichevoli con l'Occidente una volta crollato il Reich.[17] Sembra che Patton fosse convinto dell'inevitabilità di una guerra contro i sovietici, che ipotizzasse di riarmare subito l'esercito tedesco per impiegarlo accanto agli eserciti anglo-americani e che auspicasse un attacco immediato all'Armata Rossa; egli credeva ottimisticamente di "ricacciare quei dannati russi a Mosca in tre mesi". Patton riteneva pure che gli ebrei si sarebbero opposti ad un'alleanza con i tedeschi e che provassero simpatia per l'Unione Sovietica.[18] Egli avrebbe affermato che l'"influenza semitica nella stampa" mirava a "promuovere il comunismo".[18] Dichiarazioni di questo tenore suscitarono polemiche e favorirono la destituzione del generale da incarichi operativi di comando.[18] Patton fu amareggiato per non aver ricevuto alcun incarico nelle ultime fasi della Guerra del Pacifico, e si rassegnò al suo ruolo di amministratore militare della Baviera.....ad un incrocio la sua limousine Cadillac del 1938 si scontrò violentemente contro un autocarro dell'esercito americano.[20][21] Nessuno rimase ferito tranne Patton che, seduto sul sedile posteriore, fu sbalzato in avanti ed urtò violentemente la testa sul sedile anteriore, rompendosi l'osso del collo. Pur avendo riportato irreversibili e gravi traumi, riuscì a sopravvivere tra atroci sofferenze altri dieci giorni. Mentre sembrava che le condizioni si fossero ristabilite, morì di edema polmonare e congestione cardiaca, alle 17.45 del 21 dicembre 1945, all'età di sessant'anni.[20] La sua morte ha originato ipotesi di un complotto per eliminarlo, a garanzia del patto di Jalta.

mercoledì 5 giugno 2024

VOLLE UNO SPERMATOZOO PER AVERE UNA FIGLIA SENZA PADRE

 Prima lascio al lettore il compito di indovinare facilmente a chi mi riferisco

Passati vari giorni dico: Giorgia Meloni, che utilizzò Andrea Giambruno per farla diventare madre e che dichiarò pubblicamente finito il suo scopare con il Giambruno. Non gli serviva più.  

lunedì 3 giugno 2024

VOTERO' VANNACCI PERCHE' SONO NORMALE E NON RELATIVISTA

Inviato a 

matteo.salvini@senato.it e a 

marcello.pera@senato.it

Senatore Salvini 



cerchi di fare riferimento ad una cultura filosofica quando presenta e giustifica la candidatura di Vannacci perché le è di ausilio un'opera del filosofo Kant intitolata Per la pace perpetua. Riporto sotto le frasi che Kant ha scritto distinguendo la Federazione di Stati dalla Confederazione di popoli.  Nel primo caso si annulla l'indipendenza di uno Stato (come oggi nell'Unione Europea) mentre nel secondo caso si salva l'indipendenza non tanto degli Stati quanto dei popoli quando uno Stato assuma la forma di una Repubblica, tale in quanto salvaguarda le libertà fondamentali dei cittadini (a cominciare dalla libertà di pensiero). Mi sarei aspettato da lei un ringraziamento quando le inviai per posta normale il mio ultimo libro (di contenuto enciclopedico) intitolato Scienza, filosofia e teologia. Sottotitolo: Che cos'è veramente il diritto naturale. Con questo libro demolisco ogni forma di giuspositismo (Hans Kelsen, Benedetto Croce, Norberto Bobbio), che porta al relativismo. Ma estendo logicamente il diritto naturale oltre la natura umana altrimenti non sarebbe naturale. Ogni organismo vivente tende naturalmente alla sua autoconservazione. In natura solo apparentemente esiste  il diritto del più forte, come erroneamente hanno pensato Hobbes e Spinoza. Il predatore usa la sua maggiore forza sulla preda solo perché la indirizza verso la sua sopravvivenza. Da qui il mio animalismo che mi portò da bambino di 10 anni a diventare vegetariano quando vidi dei buoi correre impazziti per una strada principale di Cagliari dopo essere fuggiti dal mattatoio, che poi fu spostato "fuor de' guardi pietosi" (Foscolo, I sepolcri), cioè fuori dagli abitati, per non turbare l'ipocrisia di chi mangia carne ma rifiuterebbe di ricavarsi una volta nella vita la bistecca uccidendo, dissanguando, spellando e squartando il cadavere dell'animale. "Pasticceri di cadaveri" furono definiti i cuochi da Plutarco nel suo De esu carnium (Del mangiare carne). E Porfirio espresse lo stesso pensiero nel suo De abstinentia ab esu animalium (Sull'astenersi dal mangiare animali). In un altro libro, di 750 pagine (Scontro tra culture e metacultura scientifica. L'Occidente e il diritto naturale. Nelle sue radici greco-romano-cristiane. Non giudaiche e antislamiche, con cui per più della metà delle pagine ho esposto l'esegesi dei maggiori studiosi mondiali dell'Antico Testamento) ho citato a lungo Marcello Pera a proposito del suo studio su Karl Popper, ma anche il suo libro scritto insieme all'allora cardinale Ratzinger, intitolato Senza radici, e ho riportato integralmente, ma criticamente, la sua lectio magistralis  tenuta nella biblioteca del Senato e intitolata Le radici spirituali dell'Europa, ieri oggi domani. Non si continui a sbagliare dicendo che le radici dell'Europa sono giudaico-cristiane. Il giudaismo, come l'islamismo (la più grande disgrazia storica), non ha alcunché a che fare con il cristianesimo perché è estranea ad essi la trinità cristiana, recepita dal neoplatonismo.  Ratzinger aveva evidenziato sempre (anche nel famoso e coraggioso discorso di Ratisbona) il pericolo derivante dalla "disellenizzazione" del cristianesimo. Ma non ho mai concordato con il falsificazionismo di Popper nel suo ritenere che tutte le verità scientifiche siano passibili di falsificazione, come se la relatività di Einstein avesse falsificato, scrive lui, la fisica di Newton. Non l'ha affatto falsificata. L'ha assorbita in un contersto più ampio. Popper ha falsificato se stesso cadendo anch'egli nel relativismo. Inoltre vi sono verità scientifiche che non sono più falsificabili, come le leggi della fisica che da decenni si studiano nei manuali scolastici. L'esperimento del pendolo di Foucault ha dimostrato per la prima volta la rotazione della Terra. Galileo poteva avere argomenti a favore di Copernico, ma non aveva alcuna dimostrazione della sua rotazione. Paradossalmente aveva ragione la Chiesa, anche se questa non doveva impicciarsi nelle questioni scientifiche.


Ecco quanto ho scritto in un mio libro intitolato Roba da sardi. Ve la do io la Sardegna, dove espongo l'utopia (in senso platonico) di una Sardegna economicamente indipendente.        


Non possono esistere gli Stati uniti d’Europa, come se si trattasse degli Stati Uniti d’America, costruiti su un terreno storico vergine, perché non può esistere un’unica legislazione se non espropriando ciascuno Stato della sua, con il risultato di rendere soverchiante la potenza dello Stato più forte, lasciando quelli deboli senza difesa legislativa, come già osservò il filosofo Kant (Per la pace perpetua, 1795), il quale prevedeva per l’Europa, data anche la mescolanza di popoli e di lingue, una confederazione fondata su principi comuni e non una federazione di Stati con una legislazione comune, precisando che “le leggi, a misura che aumenta la mole del governo, perdono di forza e cadono da ultimo in preda all’anarchia”.

    Una federazione di Stati, secondo Kant, sarebbe una contraddizione perché vi sarebbe il rapporto di un superiore (il corpo legislativo) ad un inferiore (il popolo), che è possibile solo all’interno di uno Stato, non in una federazione di Stati, in cui un popolo subirebbe il diritto, e perciò il potere, derivante dagli Stati più forti, mentre perderebbe il suo proprio diritto. Inoltre “la fusione di tutti questi Stati per opera di una potenza che soverchi le altre” porterebbe ad “un dispotismo senz’anima a misura che aumenta la mole del governo”    

 

   In una democrazia liberale i destinatari del diritto debbono ritenersene anche gli autori, mentre la cosiddetta Unità Europea è soltanto una costruzione burocratica che si autoprogramma svuotando il principio di legittimazione che si fonda sulla volontà popolare di ogni Stato.


P. S. Senatore Salvini, ha intenzione di dare gli ultimi esami e la tesi di laurea nella Facoltà di Lettere dopo un fuori corso che dura da decenni? Non ha tempo o non ritiene che un ministro debba sottoporsi a degli esaminatori diminuendo la sua figura? 

domenica 2 giugno 2024

LA STORIA BUGIARDA DEGLI ANTIFASCISTI ...

 ...che tacciono sempre sugli eccidi commessi dai partigiani, ma non da tutti. Solo da quelli che usarono i vigliacchi attentati e uccisero anche partigiani non allineati con i comunisti. Vedere per esempio gli eccidi commessi dai partigiani nei confronti dei partigiani che cercavano di difendere i confini con l'Istria trovando appoggio militare persino dai fascisti della X Mas comandata da Junio Valerio Borghese. Certamente a questi episodi si è riferito Vannacci dicendo: mettete una X (decima) sul mio nome. Ai componenti della X Mas furono riconosciuti gli onori delle armi quando dovettero arrendersi agli angloamericani, non ai partigiani. Ma non lo si dice per rispettare il politicamente (s)corretto. Disse giustamente Ennio Flaiano: "i fascisti si dividono in fascisti e antifascisti".     

SE DIO NON TI ASCOLTA SIGNIFICA CHE NON ESISTE

Dio non ascolta le tue preghiere perché è arrabbiato con te!

 

Dio non ascolta le tue preghiere, ecco perché