L'invasione dagli Stati islamici è il maggiore pericolo di cui sta soffrendo l'Europa a causa di una concezione dettata dal Corano, che detta l'impostura della
martedì 29 novembre 2022
I DANNI CAUSATI DA CHI PREDICA LA SOCIETA' MULTICULTURALE
lunedì 28 novembre 2022
CONTRO LA LISL
Terribili le immagini che da qualche giorno vengono ripetute su Rai news (canale 48). Povere galline, che sono costrette a convivere con galline morte o moribonde perché non riescono a tenersi in piedi o a girare il collo per bere. La nota LISL (che ha la sua sede principale nella Sassonia) compera galline per la macellazione da questi capannoni dove sono costipate almeno ventimila galline. A nulla valgono gli antibiotici che vengono aggiunti al mangime perché l'ammassamento non impedisce malattie di origine aviaria. E in ogni caso chi si nutre della loro carne ingerisce anche antibiotici per uso veterinario. Se si ha il coraggio di vedere i filmati vi è da domandarsi come si possa giungere a tanta crudeltà. Vi è da rimpiangere il nazismo per questi torturatori massacratori di animali privi essendo essi privi di qualsiasi sentimento di pietà. Le galline vengono poste in gabbie per il trasporto lanciandole dentro esse come se fossero oggetti privi di vita. Chi compera carne di pollo si deve rendere cosciente di quale crudeltà egli si fa complice.
Vedere la gallina adottata da Vittorio Feltri
22 novembre 2022
Vittorio Feltri Libero
Sofferenza dei polli: le nostre immagini in prima TV!
sabato 26 novembre 2022
NON SI PUO' COMBATTERE POLITICAMENTE LA VIOLENZA CONTRO LE DONNE
Altrimenti la politica dovrebbe essere capace di cambiare il carattere di un individuo. Il carattere è iscritto nel DNA di ciascuno. Su questo argomento vale considerare quanto scrisse Schopenhauer (Il fondamento della morale) che osservò che cercare di cambiare il carattere di un individuo è come pretendere di cambiare la natura di un serpente velenoso estraendogli il veleno. E' del tutto inutile perché il veleno si riforma. Pertanto mi lasciano del tutto indifferente le iniziative politiche con la loro propaganda contro la violenza sulle donne, per esempio illuminando di rosso il palazzo Chigi con tutti i 104 nomi delle donne uccise. E il 2022 non è finito. Per questi assassini vale come unica risposta la pena di morte. Potrei citare i nomi di tanti illustri pensatori favorevoli alla pena di morte. Da Platone al papa Pio XII, passando per S. Agostino, S. Tomaso, Rousseau, Montesquieu, Locke, Kant, Hegel, Domenico Romagnosi, Gaetano Filangieri. Poi sulla giustizia prevalse la morale del sentimento, che uccide la giustizia.
Gaetano Filangieri (Scienza della legislazione, 1781-88), riprendendo il pensiero di Locke sullo stato di natura, in cui ognuno ha il diritto di punire i delitti (II Trattato del governo, II, 11), osserva, contro Beccaria (Dei delitti e delle pene, 1764), che nello stato di natura si perde il diritto alla vita quando la si toglie ad altri, perché ognuno ha il diritto di uccidere il suo ingiusto aggressore, e, se rimane ucciso, il suo diritto si trasferisce da lui alla società. D’altra parte, non si aggiunge mai che Beccaria continuò a giustificare la pena di morte per quei delitti che minano l’ordine sociale. Riferimento odierno potrebbero essere le organizzazioni a delinquere come la mafia, contro cui si devono usare leggi di guerra, non di pace, sospendendo le garanzie costituzionali, conservando le quali si ha soltanto uno Stato imbelle e buffone, se non colluso. Combattere la mafia (che impiega la pena di morte) con il garantismo delle leggi di pace, e senza applicare la pena di morte, significa cercare di contrastare un esercito dotato di artiglieria pesante con un esercito equipaggiato al massimo con fucili.
giovedì 24 novembre 2022
LA STORIA NON SI FA CON I SE...MA SE HITLER AVESSE SCONFITTO LA RUSSIA
La Russia si è sempre fatta forte della sua estensione essendo uno Stato europeo ed asiatico sino ad affacciarsi al Giappone. Per questo motivo Putin si può fare forte nella sua aggressione all'Ucraina. Se Hitler avesse vinto la seconda guerra mondiale quale sarebbe stata l'Europa di oggi? Dopo la fine della seconda guerra mondiale oltre metà dell'Europa non sarebbe caduta dentro "una cortina di ferro", come disse Churchill parlando all'ONU. Il nazismo non sarebbe sopravvissuto a Hitler, già ammalato. Nel pur famigerato Mein Kampf era stata preannunciata la persecuzione degli ebrei, ma una vittoria della Germania con l'alleanza dell'Inghilterra e della Francia (furono esse a dichiarare guerra alla Germania, che non aveva alcuna pretesa su di esse) avrebbe potuto impedire i lager nazisti. L'Unione Sovietica di Stalin fece in Russia prima della guerra più morti di quanti ne abbia fatto la Germania nazista. Con la collettivizzazione delle terre causò milioni di morti per fame anche in Ucraina. Di questo gli ucraini non si sono mai dimenticati. Ma non pretenda il governo di Kiev di prendersi anche la Crimea. Non ne ha il diritto storico. Fu Hitler a volere la migliore legislazione a favore degli animali e dell'ambiente. Pur tra varie contraddizioni nell'attuarla. Venivano uccisi (così ho letto, se non si tratta di propaganda antinazista) che non venivano risparmiati cani e gatti appartenenti agli ebrei. A cui fu imposto il divieto della macellazione "rituale", che il fanatismo ebraico riteneva fosse necessario perché l'animale non diventasse impuro togliendogli la coscienza prima che venisse ucciso nei mattatoi. Regola riferita ad un personaggio romanzesco quale fu Mosè, mai esistito secondo i più importanti studiosi dell'Antico Testamento. Appena salito al potere nel 1933 Hitler disse in un discorso: im neuen Reich darf es keine Tierquälerei mehr geben (Nel nuovo Reich non può esserci più posto per la crudeltà verso gli animali). Hermann Göring fu convinto animalista ma da schizofrenico non rinunciò mai alla caccia nonostante i rimproveri di Hitler, che addittandolo agli altri in un incontro tra gerarchi disse: dice che la caccia è uno sport, non capisce che è una crudeltà. E Heinrich Himmler, organizzatore dei lager, inutilmente presentò vari decreti legge al fine di vietare la caccia. La cosa mi rimane inspiegabile considerando il potere assoluto di Hitler. Probabilmente non seppe porsi contro uno dei massimi gerarchi. Ma è più certo che non seppe porsi contro una parte del popolo tedesco, quella dei vili cacciatori. L'ultima tesi di laurea di cui fui primo relatore prima che andassi in pensione riguardava proprio le leggi naziste a protezione dell'ambiente e degli animali. Non potei aggiungere la lode al 110/110 perché per la lode occorre l'unanimità, e vi fu l'opposizione del preside, fanatico comunista. Leggi naziste da cui oggi l'Europa, che ha la pretesa di dichiarsi "civile", avrebbe tutto da imparare. Vi erano severe leggi riguardo al trasporto degli animali, che, anche se diretti verso un mattatoio, non dovevano subire un lungo viaggio e dovevano sostare in stazioni di servizio dove potevano nutrirsi e abbeverarsi. Sui pavimenti dei vagoni doveva essere cosparsa della paglia per ammorbidire il contatto con il pavimento perché i piedi non ne soffrissero. Ed ogni vagone non poteva contenere più di un certo numero di animali perché avessero lo spazio sufficiente per riposare sdraiati. I pesci potevano essere venduti solo se giungevano vivi, contenuti in grosse vasche ossigenate, nei mercati e dovevano essere sottoposti ad una scarica elettrica che li tramortisse perché non dovessero morire per asfissia dopo una lunga agonia.
E ora ci si rischiari le idee riguardo alla Crimea, riguardo alla quale Zelensky, errando gravemente, ritiene che non vi sarà pace con la Russia sino a quando la Crimea non tornerà a far parte dell'Ucraina. Con quale diritto? A questo punto bisogna pensare che sia proprio il governo dell'ex comico a volere la continuazione della guerra.
Nel 1944 Sebastopoli venne liberata dalle truppe sovietiche. Dopo la liberazione il 18 maggio 1944 l'intera popolazione dei Tatari di Crimea venne deportata dal regime sovietico di Stalin per punizione, in quanto i tatari, dopo aver creato la Wolgatatarische Legion, avevano combattuto a fianco delle truppe del Terzo Reich. Si stima che il 46% dei deportati morì per la fame e le malattie.
Nel 2001 la popolazione della Repubblica autonoma di Crimea era per il 58,5% di etnia russa e per il 24,4% di etnia ucraina. La minoranza etnica dei tatari di Crimea, che nel 2001 formavano il 12,1% della popolazione, discende direttamente dal periodo della dominazione del Khanato di Crimea.
Fino alla fine del XIX secolo, i tatari rappresentavano la maggioranza
della popolazione, poi, in seguito alla massiccia immigrazione russa ed
ucraina, sono diventati una minoranza fino quasi a scomparire a causa
della deportazione di massa verso l'Asia centrale effettuata da Stalin nel 1944. Con la dissoluzione dell'Unione Sovietica i tatari poterono ritornare in Crimea.
Storia della Crimea - Wikipedia
La storia della Crimea ebbe inizio nell'antichità quando fu abitata da Cimmeri, Sciti e Greci. Indice. 1 Antichità; 2 Medioevo; 3 Il dominio genovese ..
Diritti degli animali nella Germania nazista - Wikipedia
lunedì 21 novembre 2022
PER QUALCHE EURO IN PIU'
Ho parafrasato il titolo di un film di Sergio Leone Per qualche dollaro in più. Che schifo! Fatti i calcoli si risparmiano un po' meno di due miliardi rispetto ai 9 miliardi del costo annuale. Mi sono ricreduto nei confronti della Meloni. Ha dimostrato di non essere intelligente, anzi cretina, parlando del Reddito di Cittadinanza. Le sarebbe convenuto stare zitta su questo argomento. Ha perso tanti voti regalandoli giustamente ai 5S. In un bilancio annuale di circa 800 miliardi 2 miliardi in più sono irrilevanti. Ha detto che non possono averlo gli occupabili. Ma chi sono gli occupabili? Ha detto che sono coloro che sono in grado di lavorare. Ma che cazzo significa "in grado di lavorare"? Molti sono in grado di lavorare ma non hanno trovato un lavoro dopo averlo perso, per esempio per chiusura dell'azienda o per riduzione del personale. Fatti i calcoli perderebbero il Reddito 660 mila che ne usufruiscono. Neppure meglio quanto sentito dire da Calenda, che ha detto che il Reddito di Cittadinanza dovrebbe essere tolto solo a coloro che stiano sotto i 31 anni. Perché 31 o non 30 o 32? Proposte prive di criterio. Ci dica la Meloni quanto continua a spendere l'Italia per mantenere gli invasori dall'Africa in Italia. Danaro pubblico gettato in mare, dove dovrebbero finire questi invasori che approfittano dell'umanitarismo fuori luogo. Ha detto che avrebbe attuato il blocco navale. Ma continuano ad arrivare, e con l'aiuto della Guardia Costiera.
Reddito di cittadinanza, chi sono gli occupabili a cui verrà tolto ...
Cosa significa essere occupabili - Lavoro e Diritti
venerdì 18 novembre 2022
L'ORRIDO QATAR. DOVEVA ESSERE IMPEDITO L 'ASSEGNARGLI I MONDIALI
Uno staterello con una superficie pari a quella dell'Abruzzo e con due milioni di abitanti. Ma solo circa 270 mila sono cittadini. E' governato da una monarchia assoluta. Ha costruito 10 stadi di cui la maggior parte verrà demolita. La FIFA (Federazione Internazionale dell'Associazione del Football) si è fatta corrompore dal danaro offertogli pari a 43 miliardi di dollari. Il 90% dei lavoratori proviene da Stati stranieri poveri, con uno stipendio pari a 250 euro mensili. Se protestano vengono privati del passaporto e risultano clandestini. Vi sono stati 6500 morti tra i lavoratori per la costruzione dei campi di calcio. In conformità con il Corano le donne, che debbono portare il velo, debbono farsi accompagnare da un parente stretto. Hanno creduto di dare una immagine migliore, pulita, permettendo che vengano uccisi i cani randagi. Solo pochi, soccorsi da volontari, sono riusciti a sopravvivere ma con gravi ferite e menomazioni. E' questo lo Stato di merda a cui la corrotta FIFA ha assegnato lo svolgimento dei mondiali di calcio. I diritti umani sono una espressione sconosciuta in questo staterello di merda ricco di petrolio. E' sperabile che qualche squadra manifesti in campo l'opposizione al Qatar. Sarebbe bene prima di una partita sputare sul campo per disprezzo di un luogo dove hanno trovato morte i lavoratori stranieri, privi di ogni protettura sindacale.
giovedì 17 novembre 2022
GENITRICE 1 E GENITRICE 2 CON DUE MAMME
Ma possono dei giudici arrivare a simili aberrazioni pur di dare ragione a due donne omosessuali? Permette la legge di riconoscere due madri (o due padri)? E' impossibile. Ma dove stiamo andando a finire? In Italia non esisteva il divorzio. E' stata necessaria una legge per riconoscerlo. Non potevano dei giudici ammettere il divorzio contro la legge. Poi è seguito un referendum voluto dai democristiani che ha confermato la legge. Di una mamma ce ne è una sola. Anche questo fatto è un segno della depravazione dell'Occidente per il suo peccato della confusione della morale con il diritto. Si vuole andare contro natura partendo da un certo personale modo di intendere la morale. Un giudice si inventa una certa morale anche se sa che genetrice può essere una sola donna. Questa ovvietà è stata recepita dal tribunale di Arezzo.
"La mamma è una sola". C'è un giudice ad Arezzo - ilGiornale.it
genitrice: definizioni, etimologia e citazioni nel Vocabolario ...
Forse cercavi: di mamma ce n'è una sola canzone testo
mercoledì 16 novembre 2022
LA SOLITA FALSITA' DELLE RADICI GIUDAICO CRISTIANE DELL'EUROPA
D'accordo in parte con l'ex politico Italo Bocchino che ha detto che, per contrastare l'islamismo, dovrebbero arrivare in Italia solo migranti che riconoscano le radici giudaico cristiane dell'Europa. Peccato che ancora una volta si faccia riferimento al giudaismo, che è l'antitesi del cristianesimo.
Le radici dell'Occidente sono greco-romano-cristiane nel senso che la teologia cristiana non è fondata sulle Epistole di S. Paolo e sui Vangeli, che sono del tutto privi di tematiche teologiche, ma sul neoplatonismo, da cui il cristianesimo, contro il dio unico del giudaismo e dell'islamismo, privo del Verbo, cioè dell'Intelletto neoplatonico, ha tratto la stessa trinità, in cui il cristianesimo ha sospinto il dio giudaico, recalcitrante, trasformandolo in Padre, ma imponendogli il silenzio, facendo parlare solo il Figlio (il Verbo). La trinità fu traghettatrice della razionalità greca. Così si spiega il fatto che la scienza moderna sia potuta nascere solo nell'Europa cristiana, pur tra vari contrasti, cruenti e non cruenti. Ed è il cristianesimo che - recependo da Platone la legge naturale cosmica come fondamento della legge naturale degli uomini – trasse da essa, inserendovi il diritto soggettivo e l'jus gentium del diritto romano, il diritto naturale inteso come diritto all'autoconservazione dell'individuo, quale si espresse soprattutto in S. Tomaso, in una visione cosmocentrica, e non antropocentrica, della natura, pur nella prevalente concezione gerarchica di essa. E' pertanto falso che le radici dell'Europa siano giudaico-cristiane. Al giudaismo, come all'islamismo, è del tutto estraneo il concetto di diritto naturale. Per esso vale solo la volontà divina svincolata dalla ragione, perché nell'Antico Testamento – risultato di una plurisecolare elaborazione di miti o racconti mesopotamici ed egizi (come nel caso di Mosè, mai esistito), oltre che di una stratificazione di falsificazioni, come nell'attribuzione di profezie post eventum – non esiste la trinità, con il Verbo – l'Intelletto – che vincola la volontà del Padre (la potenza). Il sanguinario dio ebraico Jahweh, di origine pagana, ispiratore di tutti i descritti olocausti delle antiche popolazioni della Palestina – promosso per legge dal re Giosia (VII secolo) a dio nazionale, sfrattando le altre divinità dal tempio-mattatoio di Gerusalemme, e divenuto dio unico nell'epoca giudaica (postesilica) - insofferente del suo silenzio dentro la trinità cristiana, si svincolò dal Verbo e riprese a parlare nel Corano, che, aggiungendo il proselitismo, assente nel giudaismo - è la radice del terrorismo islamico e - tramite l'immigrazione – dell'odierna quarta invasione islamica dell'Europa, complici la cultura del multiculturalismo e l'ecumenismo interreligioso e anticristiano della Chiesa cattolica, preoccupata del secolarismo delle società occidentali e non dell'aumento in esse della presenza islamica. La razionalità scientifica dell'età moderna, inariditesi le radici cristiane, si è rivoltata contro lo stesso cristianesimo, liberandosi, con l'Illuminismo, da ogni tutela religiosa. La ragione scientifica ringrazia il cristianesimo e si accomiata da esso. Ma, paradossalmente, la rivoluzione scientifica del '600, pur decentrando astronomicamente la Terra, e perciò anche l'uomo, ha tradotto, nel giusnaturalismo, il diritto naturale, da diritto all'autoconservazione, in diritto della ragione, cioè della sola natura umana.
Con Kant si ha l'apogeo del diritto naturale, e dopo di lui il suo declino nella filosofia, per il sopravvento dello storicismo e del convenzionalismo, che oggi celebrano la loro nefasta supremazia nel relativismo del multiculturalismo, arma da suicidio dell'Occidente, anche grazie all'ignoranza dei filosofi, per lo più di cultura umanistica e privi di conoscenze scientifiche.
Oggi, sulla base dell'ormai acquisita verità scientifica – metaculturale – della comune origine di tutte le forme di vita e della mancanza di finalismo nell'evoluzione biologica, che escludono un progetto divino della natura,si impone la necessità di non concepire più il diritto naturale come diritto della sola natura umana, ma come riflesso di una legge naturale quale fu concepita dai presocratici(tra cui Anassimandro, Parmenide, Eraclito, Empedocle e Democrito), e poi da Platone e dai neoplatonici. Pertanto è necessario arrivare ad una rivoluzione copernicana nell'ambito del diritto per superare la retorica umanistica e antropocentrica dei valori morali, che hanno fatto il loro tempo, non potendo essere la morale fondamento del diritto. Le concezioni morali, tutte culturali, appartengono alla sfera del sentimento - religioso o non - tollerabili quando non siano in contrasto con il diritto naturale, metaculturale. Se si nega il diritto naturale – che, in quanto naturale, non può non essere anche il diritto di tutti gli animali - l'alternativa è il convenzionalismo degli stessi principi costituzionali di uno Stato liberale, che avrebbero fondamento unicamente sullo Stato. In tal caso non si può dire che esistano “crimini contro l'umanità”, essendo anche la loro condanna una pura convenzione. Il limite del diritto naturale di uno è il diritto naturale di un altro alla sua autoconservazione. Se si nega il diritto naturale si è nichilisti, se lo si limita alla specie umana si antropocentrici, cioè antiscientifici. I guasti ambientali hanno la loro causa determinante nell'antropocentrismo, che “fa violenza alla terra e la trascina nell'esaustione”, per porla “sotto il dominio della volontà di volontà che rende manifesta l'insensatezza dell'agire umano posto come assoluto” (Heiddegger, Saggi e discorsi).
martedì 15 novembre 2022
AL BANO: AFRICANIZZAZIONE DELL'EUROPA
L'EUROPA SE NE FREGA. Nella trasmissione di Nicola Porro (Rete quattro) Quarta Repubblica è stato detto che la Francia fa affari in Africa finanziando gli scafisti. Non si capisce perché. Forse per avere vantaggi con il petrolio libico. Diversi Stati, compresa la Russia e la Turchia, che sostiene il governo di Tripoli, fanno affari con le bande che di fatto comandano in Africa. E' la Libia la causa dell'invasione dell'Italia. Esistono ancora due governi in Libia, a Tripoli e a Tobruk (dove comanda ancora il generale Haftar). Il governo criminale di Sarkozy promosse la guerra contro la Libia e l'allora governo Berlusconi diede retta al peggiore presidente della Repubblica Napolitano che volle che anche l'Italia partecipasse al bombardamento della Libia con la conseguente uccisione di Gheddafi, l'unico che potesse garantire una Libia unita. Gheddafi fu ricevuto a Roma con grandi onori due volte a Roma da Berlusconi, che lo tradì dando retta a Napolitano. Ma di questo non si parla. Fu Napolitano che nel 1956 disse che i carri armati sovietici avevano riportato la pace in Ungheria. Sì, con migliaia di morti. Si continua a confondere "umanitariamente" il soccorso di un natante che rischia un naufragio con barche che volontariamente si pongono in mare con il pericolo quasi certo di un naufragio. Pertanto non si tratta di naufraghi ma di natanti fuori legge a cui le varie Convenzioni (di Amburgo e dell'ONU (art. 19) non riconoscono il diritto di soccorso, almeno perché tali convenzioni non fanno alcun riferimento al diritto di soccorso a natanti fuori legge perché non battono bandiera di alcuno Stato. Lo conferma il fatto che questi clandestini arrivano senza alcun documento. Anche per questo debbono essere considerati fuori legge. Perché non lo si dice una volta per tutte? Ripeto che il pericolo di naufragio è riferito dalla legge del mare a coloro INVOLONTARIAMENTE si espongono ad esso, non a coloro che VOLONTARIAMENTE vogliono esporsi al naufragio. Gli scafisti si pongono prima d'accordo con una ONG. Non si vuole ammettere da parte degli "umanitaristi" che non si tratta di profughi ma di migranti economici. Maledetti Stati europei che non vogliono riconoscere che una nave che batta bandiera di uno Stato è una propaggine dello Stato di cui batte bandiera. Tanto vale uscire dall'UE come dice Al Bano. Io per il Senato ho votato per Italexit di Gianluigi Paragone, che purtroppo non ha avuto visibilità nelle varie TV e ha addirittura taciuto sull'euro preferendo volgersi impropriamente ai no vax. Con una uscita dall'UE l'Italia "ammazzarebbe" economicamente la Germania perché con una nuova lira (traducendo in una lira pesante equivalente al valore puramente nominale dell'euro, cioè a 1936, 27 vecchie lire) vi sarebbe una svalutazione al massimo del 20% che affosserebbe l'economia tedesca (ma anche degli altri Stati forti della zona euro) perché i prodotti italiani costerebbero meno nelle esportazioni mentre nulla cambierebbe nel mercato interno perché le industrie italiane dovrebbero adeguarsi nei costi alla minore valore della nuova lira. Come mai Stati economicamente forti come la Danimarca e la Svezia hanno rinunciato all'euro tenendosi la moneta nazionale che è la corona? Come mai la Svizzera, che non fa parte dell'UE, ha preferito tenersi il franco? Di tutto ciò non si parla. Ci hanno imposto l'euro dittatorialmente senza avere prima promosso almeno un dibattito o un referendum consultivo. L'art. 1 della Costituzione dice che la sovranità appartiene al popolo. FALSO! I trattati internazionali con l'art. 75 della Costituzione vengono sottratti alla volontà popolare.