A che serve blindare i luoghi più esposti ad un attentato terroristico? Si sa che l'Italia sinora non ha corso questo pericolo solo perché è lo Stato che serve di passaggio e di sistemazione logistica per la prearazione di attentati terroristici islamici in altri Stati europei. Paradossalmente la politica di accoglienza ha preservato sinora l'Italia da tali attentati. Ma a che serve rafforzare la guardia nei luoghi più esposti? Chi da solo ha attuato la strage a Berlino ha assalito un tir dentro la stessa Germania dopo avere ucciso il conducente polacco. Allora io mi immagino un'altra tattica da parte di terroristi islamici, visto che ormai i grossi mezzi di trasporto sono sotto sorveglianza. Un terrorista islamico telefona al 118 chiedendo soccorso per un ferito nei pressi di un luogo affollato per maggiore affuenza. Accorre subito un'ambulanza di cui un terrorista armato si appropria per fare strage di tutta la folla presente nei pressi. Il terrorista potrebbe anche telefonare ai vigili del fuoco (notoriamente disarmati) per dare notizia di un incendio. Il terrorista si appropria del grosso carro dei Vigili del fuoco dopo avere eliminato gli stessi vigili e gli basta usare lo stesso grosso mezzo dei Vigili per fare una strage in mezzo alla folla. Infatti un'ambulanza o un carro dei Vigili del fuoco supererebbe lo sbarramento dei posti di blocco della polizia perché non susciterebbe sospetti. Fantapolitica? Possibile che ciò non avvenga in Italia per i motivi detti. Ma in altri Stati sarebbe possibile. Questa situazione è la conseguenza di quella che io sino alla noia definisco ideologia della società multiculturale e multirazziale. L'hanno voluta? E adesso ne subiscano le conseguenze. In Italia anche grazie a questo papa complice dell'invasone dall'Africa a causa del suo ritenere dovere cristiano riempire l'Italia di cosiddetti migranti, in realtà invasori, tra cui si nascondono i terroristi. Non era forse sbarcato a Lampedusa l'autore della strage di Berlino? E non era forse andato questo scellerato papa a Lampedusa facendo arrivare in Africa il tam tam per successive invasioni?
Lo scenario internazionale potrebbe cambiare con l'arrivo di Trump alla presidenza con la sua politica antislamica e con la sua allenza dichiarata con Putin. Il mezzo negro Obama, che si era esposto brutalmente per sostenere come suo successore la falsa Clinton (Rodham), è stato un individuo dalla politica estera sciagurata per avere aiutato l'opposizione ad Assad in Siria. E ora, rancoroso, con un colpo di coda e un calcio d'asino a se stesso, cerca di porre in difficoltà Trump con l'accusa infondata a Putin di avere sabotato con le intercettazioni l'elezione della falsa Clinton. Nessuno riesce a capire come tali intercettazioni (ammesso che siano avvenute) abbiano potuto influenzare il voto degli americani che hanno votato per Trump. L'elezione della falsa Clinton sarebbe stata una sciagura. Non era mai capitato che un presidente uscente degli Stati Uniti cercasse di mettere in difficoltà il suo successore. E' avvenuto invece con il mezzo negro solo perché Trump è simpatizzante per la politica di Putin, alleato di Assad in Siria. Obama ha messo in atto una sorta di guerra civile istitituzionale cercando di ostacolare una diversa politica internazionale degli USA con Trump, con cui ora dovrà fare i conti l'Europa, che vergognosamente, perché passivamente, ha accettato che fossero installati dei missili (dall'Ucraina, agli Stati baltici e alla Polonia) contro la Russia, pretendendo la continuazione dell'embargo contro la Russia. Ma se Trump manterrà i suoi propositi in fatto di politica estera, l'Europa non potrà porsi contro Trump e dovrà rinunciare a proseguire in una folle politica estera improntata ad una inimicizia nei confronti della Russia di Putin, l'unico vero leader mondiale dotato di ragione. Contro la pazzesca espulsione di 35 diplomatici russi negli USA Putin ha reagito con grande saggezza evitando di espellere i diplomatici americani in Russia. Infatti sta aspettando Trump, che ha già fatto i complimenti a Trump. E la musica cambierà.
Chi vuole la guerra in Europa?
Le moschee sono covi di propaganda terroristica. Leggere in
Chi vuole la guerra in Europa?
Abbiamo un presidente della Repubblica ABUSIVO, come ho sempre scritto. Confermato da
Chi vuole la guerra in Europa?
Le moschee sono covi di propaganda terroristica. Leggere in
Chi vuole la guerra in Europa?
Abbiamo un presidente della Repubblica ABUSIVO, come ho sempre scritto. Confermato da
2 commenti:
Professore, l'"abbronzato" Obama sta facendo di tutto per creare il maggior danno possibile alla politica e ai programmi di Trump, vuole sfruttare tutto il pochissimo tempo ancora a sua disposizione per boicottare il suo successore. L'opera di boicottaggio è iniziata già durante la campagna elettorale, mai nessun altro presidente era sceso in campo schierandosi in maniera così netta, invitando gli elettori a votare la Clinton: ma sono sicurissimo che è stato proprio quest'insistenza ad essere controproducente e a fargli perdere la stima degli americani. Dopo la sconfitta della Clinton è rimasto completamente spiazzato ed allora vuole minare già in partenza le basi della distensione tra USA e URSS, generando sospetto tra i due paesi e diffidenze reciproche e secondo alcuni analisti ci sta riuscendo. Tutto questo lo rende ai miei occhi forse il peggiore presidente USA che ci sia mai stato, doppiogiochista, opportunista e manipolatore, un vero negro insomma.
Ma quando è finita l'Italia?
Piero Buscaroli ha scritto un libro, ottimo come tutti i suoi, di risposta alla questione.
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