sabato 9 maggio 2020

L'ASSASSINIO DI ALDO MORO


Oggi 42 anni fa veniva vigliaccamente ucciso Aldo Moro tenuto follemente nella "prigione del popolo". Ma dove stava il popolo per questi stupidi assassini che erano persuasi di avere il popolo dalla loro parte? Rivoluzionari da strapazzo che credevano di essere i rappresentanti della classe operaia, da cui invece fu ignorata. E' vero che le rivoluzioni furono intraprese sempre da una minoranza. Ma poi ebbero un seguito di popolo, anche se non dalla maggioranza. Quando non vi è seguito di popolo i rivoluzionari diventano solo assassini. E' questione di numero. Se questi falsi rivoluzionari avessero liberato Moro avrebbero ottenuto un risultato maggiore perché avrebbero causato la spaccatura tra i partiti al governo e all'interno della stessa Democrazia Cristiana. La rivoluzione non si fa con un sequestro di persona uccidendo i cinque della scorta di Moro.   

2 commenti:

bambilu ha detto...

C'è ben altro dietro. Forse Moro fu rapito il 15 marzo 1978 dal suo studio via Savoia 88 e portato in 11 minuti forse meno, direttamente in via Caetani, dove al numero 32 c'è Il Centro Studi Americani, di fronte alla cui porta fu lasciata la renault rossa con il corpo di Aldo Moro. In via delle Botteghe Oscure c'era l'ingresso di una università statunitense. Fate due e due...La strage in Via Fani fu una terribile reale messinscena.....secondo alcuni, fra cui me.

RIC ha detto...

condivido Bambilu..
chi ha ucciso moro puo' benissimo essere la mafia , per certi lavoretti generalmente non si fanno " appalti " ma in ogni caso girare la citta' con un cadavere dentro una R4 .per lasciarlo simbolicamente in piazza del GESU' e' un rischio che nessun professionista del caso metterebbe a bilancio , se non con certissime coperture . I mandanti per me sono gli stessi del caso Mattei..