venerdì 5 febbraio 2016

SILLOGISMO MOSTRUOSO

1) Bisogna che la legge prenda atto della realtà 
2) Poiché gli omosessuali fanno parte della realtà 
3) Bisogna che la legge prenda atto dell'omosessualità

Ma che significa prenderne atto? Qui sta la mostruosità sottintesa della conclusione. Come se la legge avesse l'obbligo di accettare qualsiasi realtà. Assurdo. Altrimenti si arriverebbe a quest'altra mostruosità.
1) Gli omicidi fanno parte della realtà    
2) La legge deve prendere atto della realtà degli omicidi
3) La legge deve accettare gli omicidi.
Lettera al costituzionalista Andrea Pertici professore di diritto costituzionale a Pisa (andrea.pertici@unipi.it) 
Dopo averla sentita a TGcom 24. Mi dica se sia costituzionale equiparare il culo alla vagina.  Il Codice Civile sul diritto di famiglia giustamente non fa alcun accenno all'amore e all'affettività come condizione del matrimonio. Infatti non può entrare in una questione che riguarda l'assoluto privato. Due possono sposarsi anche per convenienza. Dell'affetto allo Stato non gliene importa una mazza. Il Codice richiede solo l'obbligo di assistenza reciproca. Infatti i due articoli che vengono recitati dal pubblico ufficiale in Comune non fanno alcun accenno ai sentimenti. Invece questi disonesti pretendono di tradurre l'affettività (che nei pederasti si traduce nell'inculamento) come base del riconoscimento legale della loro unione INCIVILE e schifosa.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

professore,
è meglio prendere atto che prendere qualcos'altro, soprattutto in certi posti che avrebbero in teoria altre funzioni !
saluti,
marco

Alessio ha detto...

Soprattutto io rilevo una cosa molto evidente e pericolosa al tempo stesso: qualsiasi fenomeno (omosessualità in questo caso) tende ad essere socialmente accettato quando viene messo in atto da un notevole numero di persone, tanto da diventare una "tendenza sociale" e diventare normale. Questa però è un'aberrazione, infatti seguendo lo stesso teorema si potrebbe anche accettare la pedofilia (o altri comportamenti antisociali) se essa fosse praticata da un numero più alto di persone, al punto che esiste anche la giornata dell'orgoglio pedofilo (possano MORIRE) e alcuni paesi del nord Europa quasi l'hanno normalizzata. Il relativismo etico del resto funziona in questo modo, considera normali i comportamenti diffusi tra la maggioranza della popolazione, non esistendo per il relativista nulla di vero a prescindere, ma questo relativismo è come un cancro che infetta la società. Io la stimo proprio per la sua battaglia contro il relativismo che distrugge ogni valore, in fondo io stimavo anche il vecchio Papa Ratzinger che si era schierato appunto contro la dittatura del relativismo.

Anonimo ha detto...

E' proprio perché la legge non considera i sentimenti e il sesso, che il culo e' uguale alla vagina.
L'uomo e la donna sono la stessa cosa, esiste solo un genere: si chiama GENDER.
Essere uomo o donna e' indifferente. L'uomo del futuro e' ASESSUATO.
L'uomo del futuro non ha problemi di riproduzione, perché adesso i bastardi capitalisti liberisti angli hanno iniziato l'eugenetica, e stanno clonando l'uomo, dopo aver giocato con la pecora Dolly (che ha una sorella trans gender LOL).

Pietro Melis ha detto...

NO! Proprio perché la legge (a partire dalla la Costituzione) non fa riferimento ai sentimenti presuppone la distinzione tra il culo e la vagina.