Dire "uomo di colore" è una vera fregnaccia. Come se le altre razze non avessero colore. Forse i bianchi sono veramente bianchi? Bianco è per esempio un foglio di carta. Non vi è pelle che sia veramente bianca. Si è voluto eliminare il termine "negro" perché ritenuto offensivo. Si deve dire "nero". Sono stati i negri americani discendenti dagli schiavi ad inventare la distinzione tra nigger e black per distinguersi dai negri immigrati successivamente dall'Africa definiti nigger. Eppure rimane nella geografia umana il tipo "negroide". Non esiste nel linguaggio scientifico, e nemmeno in quello comune, il tipo "neroide". In realtà le razze, contro l'odierna ideologia che vorrebbe eliminare l'uso di questo termine, esistono. La stessa Costituzione italiana all'art. 3 dice che tutti hanno eguali diritti indipendentemente anche dalla razza. Bisogna riformare allora la Costituzione per eliminare il termine "razza"? A coloro che dicono che il DNA è comune a tutta la specie homo indipendentemente dalle razze dico che si sbagliano. I geni si distinguono in geni strutturali e geni regolatori. Questi ultimi sono assai pochi ma sono fondamentali perché dirigono i geni strutturali. Lo scimpanzé ha in comune con l'homo il 98% dei geni strutturali. Cambiano i geni regolatori. E sono questi che fanno la differenza anche all'interno di una stessa specie. Inoltre la razza negroide è quella che si distingue da tutte le altre razze perché non possiede il 10% dei geni dell'homo di Neanderthal, con cui 100.000 anni fa si è incrociato il Sapiens Sapiens in Europa.
Mi sono sempre domandato perché mai un negro sia riuscito ad avere un premio Nobel per la medicina, la fisica e l'economia. Mah!
Classificazione delle razze umane
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