martedì 3 novembre 2020

SE PERDE TRUMP VINCONO I GUERRAFONDAI E DIVENTA PIU' FORTE LA CINA

Il passato governo di Obama (con la moglie di Clinton segretaria di Stato e la scialba figura di Biden vicepresidente divenuto candidato alla presidenza contro Trump) è stato quello che ha promosso l'intervento scellerato contro la Libia e ha inneggiato alla falsa primavera araba con l'aiuto al falso esercito di liberazione nazionale contro il governo di Assad in Siria. Con il suo predecessore Bill Clinton è stata bombardata a favore dei musulmani albanesi la Serbia cristiana che difendeva i suoi confini storici che comprendevano il Kossovo, ceduto ignominiosamente agli albanesi. Complice l'Italia che ha fornito alla NATO (e contro la deliberazione dell'ONU) le basi aeree italiane. Con Trump l'economia è stata risollevata con la diminuzione delle tasse e conseguentemente con la riduzione al minimo dei disoccupati. Se Trump perderà la sua sconfitta sarà dovuta soprattutto al fatto di avere sottovalutato sin dall'inizio le conseguenze del Covid-19. Ma con Trump, che ha abbandonato il vertice di Parigi sul clima, vinceranno i petrolieri. Con un secondo mandato, libero dalle pressioni dell'opposizione democratica, vi è da sperare che Trump porti avanti la sua lotta contro l'economia cinese, che è il male maggiore nell'economia della globalizzazione. In Italia la vittoria di Trump verrebbe sentita come sconfitta dei sinistronzi e della dittatura dell'UE. In sostanza, Trump è solo il male minore.           

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