L'Italia non si meritava la vittoria. Si è fatta irretire dall'odiosa Spagna, che, non essendo una grande squadra, è arrivata alla semifinale battendo ai rigori la Svizzera. Quel che è fatto è reso. Si è sentita la mancanza di Spinazzola, infortunato. Donnarumma sugli altari per una sua parata decisiva nella lotteria dei rigori ma anche, soprattutto, per avere impedito prima la sconfitta dell'Italia con almeno altre due parate decisive. Il sardo Barella è stato una delusione. Peccato che il pareggio spagnolo sia avvenuto quando mancava un quarto d'ora alla fine dei tempi regolamentari. Ho sempre odiato la Spagna la cui storia documenta la sua nullità culturale, vergogna dell'Europa. La Spagna dell'Inquisizione, della conquista dell'America centrale e meridionale a danno delle popolazioni indigene con il criminale Fernando Cortez che tradì Montezuma per impossessarsi di tutto il suo oro. Si dice che Montezuma fu fatto uccidere da Cortez facendogli ingerire oro fuso. L'Italia ha subito per secoli la dominazione spagnola nel nord e nel sud. Fu causa anche in Italia di un ritardo culturale. La Sardegna ha dovuto subire per secoli la dominazione spagnola che portò alla fine dei quattro Giudicati, tra cui per ultimo il Giudicato d'Arborea. Nella battaglia di Sanluri del 1409 morirono 5000 sardi per difendere inutilmente l'indipendenza del Giudicato d'Arborea. Un Cristoforo Colombo servo della Spagna e anche lui, assetato di danaro, responsabile di stragi di nativi americani pur di portare oro in Spagna. Non capì mai di non avere scoperto un nuovo continente. Credette sino alla morte di essere arrivato in Asia. Che imbecille. E l'Italia se ne fa vanto. Giustamente l'America si chiama così in onore di Amerigo Vespucci. Una Spagna che non ha mai dato un contributo alla conoscenza scientifica. Non troverete mai uno scienziato spagnolo in tutta la sua storia. Ha esportato in Messico la corrida. La Catalogna, che fu repubblicana durante la guerra civile a cui seguì la dittatura di Francisco Franco e chiede oggi l'indipendenza da governo di Madrid si è pronunciata per l'abolizione dell'orrida corrida, ma inutilmente perché il governaccio di Madrid continua a definire la corrida patrimonio CULTURALE della Spagna. Incredibile. ESPAGNA DE MIERDA.
martedì 6 luglio 2021
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento