In senato con 224 voti a favore e 23 astenuti è stato approvato il disegno di legge che amplia l'art. 9 della Costituzione aggiungendo la seguente frase:La Repubblica «tutela l'ambiente, la
biodiversità e gli ecosistemi, anche nell'interesse delle
future generazioni. La legge dello Stato disciplina i modi e
le forme di tutela degli animali». Tra gli astenuti vi sono i senatori di Fratelli d'Italia, preoccupati degli interessi degli allevatori (di morte) e non della vita degli animali.
Per la prima volta entrerebbe nella Costituzione la tutela della vita degli animali. Questa frase, pur assai vaga, ha suscitato la reazione degli allevatori di "animali da reddito", eufemismo che serve ad indicare tutti gli animali che vengono sfruttati sia per il latte che per la carne. E come possono essere tutelati gli animali che vengono uccisi per divertimento dalla genia dei cacciatori? Come possono essere tutelati gli animali se si continua a fare eccezione per rispettare la tradizione ebraico-islamica che vuole che il povero animale muoia cosciente per dissanguamento aggiungendo inutili sofferenze perché la previa rimozione della coscienza (richiesta dalla legislazione italiana) secondo questi fanatici renderebbe l'animale impuro?
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