Non è possibile che un giudice (del TAR) risponda subito all'arroganza di Open Arms dichiarando sospesa la legge di sicurezza bis che vieta l'ingresso alle navi ONG e appellandosi ad una legge superiore che sarebbe quella internazionale a salvaguardia dei naufraghi. Quelli caricati sulle ONG non sono dei naufraghi ma invasori al soldo di speculatori. Questo giudice o è ignorante o è un disonesto che fa politica. L'ha spiegato bene l'ammiraglio Nicola De Felice che ha detto che le ONG sono fuori legge e i loro comandanti debbono essere arrestati. E tuttavia si trova un "giudice" che si fa beffa della legge. Salvini lo dovrebbe denunciare per grave violazione della legge italiana, che non è in contrasto con la legge internazionale del mare. Ed è bene che l'impostore "avvocato degli italiani" Conte (mentre è avvocato degli invasori e complice dei trafficanti a danno del territorio italiano (non dico degli italiani perché fra questi vi sono tutti i sinistronzi antitaliani) sia sfiduciato e si tolga dai coglioni essendo stato nominato purtroppo capo del governo in quota 5Stalle. Se il 20 agosto verrà sfiduciato la decisione di Salvini di approvare la legge costituzionale che comporta la diminuzione del numero dei parlamentari risulterà una presa per il culo per i 5Stalle perché la sfiducia del governo comporterebbe la caduta di tutti quei provvedimenti di legge che attendono ancora una definitiva approvazione. E in questo caso manca ancora una seconda approvazione della Camera della legge che vuole la riduzione del numero dei parlamentari.
Per non ripetermi su quanto ha dichiarato l'ammiraglio Nicola De Felice sulle ONG vedi
Per non ripetermi su quanto ha dichiarato l'ammiraglio Nicola De Felice sulle ONG vedi
1 commento:
La decisione del giudice amministrativo che ha "imposto" la sospensione del "Decreto Legge Sicurezza Bis" già convertito definitivamente in Legge a seguito se non erro del Voto di Fiducia espresso in sede parlamentare il 05.08.2019, oltre che essere un provvedimento privo di legittimità giuridica ed emanato da autorità incompetente in materia, costituisce un vero e proprio atto di inammissibile sovversione. E' corretto ribadirlo : quel "giudice" ha agito o per ignoranza o per premeditata volontà di usurpazione di potere. In ogni caso colui dovrà essere trattato con la massima severità.
Dubito tuttavia che la compagine politica interessata agirà in merito.
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