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Mare
Jonio, l'ong in pressing:
Nessuna pietà per questi negri invasori. Non sono naufraghi. Naufrago è colui che INVOLONTARIAMENTE si trova in difficoltà su un natante regolare, cioè registrato e battente bandiera di uno Stato. Questa negraglia islamica invece si mette su barconi fuori legge sapendo che vi sono le criminali ONG pronte a caricare dopo poche miglia dalle coste della Libia questi invasori, che non si metterebbero sui barconi se non sapessero che vi sono le ONG. Che le ONG mantengano gli invasori sulle navi pagando il loro mantenimento con i soldi che hanno e per cui campano senza mestiere. Notare che per suscitare commozione e giustificare così gli sbarchi caricano sempre bambini e donne incinte che vengono a cagare qui i figli. Come hanno fatto ad attraversare tutta l'Africa subsahariana? Evidentemente sono arrivati sui barconi o gommoni in buone condizioni e poi dicono di avere subito violenze in Libia. Se le hanno subite sono cazzi loro sapendo che cosa li attendeva. Io non debbo pagare le tasse per mantenere questi invasori, che sono peggio di quelli armati, contro cui sarebbe lecito e doveroso respingerli con le armi. Questi invasori si cammuffano da profughi e dunque sono peggio degli invasori armati. Essi sono la parte peggiore, la feccia, dei loro Paesi perché preferiscono finanziare i "magnaccia", gli scafisti con migliaia di dollari invece di investirli nei loro Paesi di origine, quando non costringono le loro famiglie ad impoverirsi vendendo i loro terreni in Africa. E poi vengono qui per farsi mantenere senza avere lavoro, finendo spesso nella rete della criminalità organizzata quando non si mettono in proprio per diventare criminali. Degradando comunque il tessuto sociale. Loro complici sono tutti i "buonisti" dei PDementi e dei loro affini che vogliono i porti aperti.
Mare
Jonio, l'ong in pressing:
'Rischi sanitari, fateci sbarcare'
Nessuna pietà per questi negri invasori. Non sono naufraghi. Naufrago è colui che INVOLONTARIAMENTE si trova in difficoltà su un natante regolare, cioè registrato e battente bandiera di uno Stato. Questa negraglia islamica invece si mette su barconi fuori legge sapendo che vi sono le criminali ONG pronte a caricare dopo poche miglia dalle coste della Libia questi invasori, che non si metterebbero sui barconi se non sapessero che vi sono le ONG. Che le ONG mantengano gli invasori sulle navi pagando il loro mantenimento con i soldi che hanno e per cui campano senza mestiere. Notare che per suscitare commozione e giustificare così gli sbarchi caricano sempre bambini e donne incinte che vengono a cagare qui i figli. Come hanno fatto ad attraversare tutta l'Africa subsahariana? Evidentemente sono arrivati sui barconi o gommoni in buone condizioni e poi dicono di avere subito violenze in Libia. Se le hanno subite sono cazzi loro sapendo che cosa li attendeva. Io non debbo pagare le tasse per mantenere questi invasori, che sono peggio di quelli armati, contro cui sarebbe lecito e doveroso respingerli con le armi. Questi invasori si cammuffano da profughi e dunque sono peggio degli invasori armati. Essi sono la parte peggiore, la feccia, dei loro Paesi perché preferiscono finanziare i "magnaccia", gli scafisti con migliaia di dollari invece di investirli nei loro Paesi di origine, quando non costringono le loro famiglie ad impoverirsi vendendo i loro terreni in Africa. E poi vengono qui per farsi mantenere senza avere lavoro, finendo spesso nella rete della criminalità organizzata quando non si mettono in proprio per diventare criminali. Degradando comunque il tessuto sociale. Loro complici sono tutti i "buonisti" dei PDementi e dei loro affini che vogliono i porti aperti.
3 commenti:
"UNO STRANO PAESE"
di Graziano Di Venanzio. L'Italia è davvero uno strano Paese: ogni anno spedisce a Londra migliaia giovani laureati per fare i lavapiatti e mantiene i clandestini a vivere in albergo. E' un Paese che lascia i propri concittadini colpiti dalla tragedia del terremoto a dormire nei container, ma ospita i profughi in centri di accoglienza come quello di Villa Camerata, che ho visitato lo scorso settembre: una villa rinascimentale immersa nel verde a due passi dal centro storico di Firenze. A Rapallo gli immigrati dimorano presso l'Istituto delle Orsoline, una struttura residenziale di lusso, e hanno a disposizione: spiaggia privata, campetto da calcio, palestra, wi-fi e il pocket money per affrontare le spese di tutti i giorni. Poi il Governo non trova i soldi per sistemare gli esodati, lasciati senza lavoro e senza pensione.
L' accoglienza dei clandestini costa alla collettività 4 miliardi di euro all'anno, ma queste sono solo le cifre ufficiali. Quelle reali non le conosce nessuno, ma sono molto più alte. I nostri nonni che emigrarono, morivano nelle miniere e non hanno mai avuto niente anzi venivamo maltrattati e derisi pur comportandosi bene ed essere rispettosi delle regole del paese che li ospitava. Il Governo provvede alle spese della Marina Militare e della Guardia di Finanza per le operazioni in mare, di cui non è dato conoscere il costo. Sappiamo però che questo stesso governo non trova le risorse per pagare la manutenzione e la benzina per le auto dei carabinieri. Si distaccano migliaia di poliziotti per le operazioni di idenficazione, con costi non irrisori, mentre la Mafia spadroneggia in Sicilia e la 'Ndrangheta nel Nord. Non si conoscono nemmeno i costi aggiuntivi affrontati dal sistema sanitario nazionale per la gestione dell'emergenza migranti: in compenso i pronto soccorso degli ospedali sono al collasso.
Non c'è più da meravigliarsi di nulla in un Paese dove i padroni sono tenuti a raccogliere gli escrementi dei loro cani, mentre gli stranieri ospiti cagano sui marciapiedi.
(Cit. GRAZIANO DI VENANZIO)
Caro Professor Melis,
devo, mio malgrado, esporre la mia ammirazione per quanto ha scritto "Omer" (ho riportato il soprannome con la maiuscola iniziale per "rispetto" anche se - per legittimo principio - io notoriamente disprezzo quelli che scrivono commenti anonimi). Non posso che condividere le osservazioni di colui ( il che accade raramente ). In sintesi, voglio ripetere un concetto : la situazione descritta da "Omer" è quella reale. E una situazione del genere giustifica una "RIVOLUZIONE". Ma l'indole dello italiano "medio" non concepisce una "rivoluzione" ( che peraltro non dovrà essere necessariamente violenta : basterà saper votare quelli che difendono gli interessi dei cittadini italiani... alla prossima occasione ); ora, vorrei che i Lettori di questo Sito tenessero presente un concetto di base : le "Rivoluzioni" NON le attuano i popoli, le masse, le moltitudini, nossignore. Le "Rivoluzioni" le attuano i pochi individui consapevoli, sagaci, capaci e decisi. Le "masse" sempre stettero, stanno e staranno solo a guardare, per poi accodarsi (il "popolo-bue") al vincitore di turno.
Adesso (intendo in questi anni, salvo poche eccezioni) siamo diretti da una classe "politica" irresponsabile che sta trascinando la Civiltà italiana verso un quasi certo irreversibile declino. La classe politica cui allude "Omer" sono i Catto-Comunisti. Coloro sono dei falliti epocali consapevoli di esserlo, e in quanto tali odiano sé stessi e amano coloro che li annienteranno ( anche fisicamente ). Il punto focale, nevralgico : ecco spiegata la sperticata propensione dei catto-comunisti (ovviamente MAI ricambiata, salvo opportunità pratiche occasionali) per gli islamici. Le prossime generazioni malediranno la memoria di quei rinnegati. Ma se gli islamici annienteranno i Catto-Comunisti, poi i Contro-Jihadisti annienteranno gli islamici, la libertà vincerà e il progresso della Civiltà italiana continuerà.
(P.S. = sarei lieto di sapere chi sia "Omer")
Caro Giancarlo, ho ricevuto il suo sms che annunciava le considerazioi qui riportate.
Riporto il contenuto dell'sms.
"Penso ci sia una classe politica che sta preparando L'Italia a una catastrofe apocalittica. Questa è la mia prognosi" (Alessandro MELUZZI).
Egr. dr MELUZZI la "classe politica" cui lei allude sono i Catto-Comunisti. Essi sono dei falliti epocali consapevoli di esserlo e in quanto tali odiano sé stessi e amano coloro che li distruggeranno. Ecco spiegata la sperticata propensione dei catto-comunisti per gli islamici. Le prossime generazioni malediranno la loro memoria.GIANCARLO MATTA
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