Bisogna fare
uscire l'Italia dalla dittatura dell'UE e di quella disgrazia dell'euro che ci
ha impoverito essendo il marco travestito da euro. Nel 1999 tutte le monete
nazionali che accettarono l'euro dovettero accettare un cambio FISSO rispetto
al marco. Così fu stabilito il valore dell'euro in Italia in base al valore che
aveva il marco rispetto alla lira: un marco valeva 990 lire. Ho sempre proposto
una nuova lira pari al valore NOMINALE dell'euro (1936,27 vecchie lire). In realtà
l'euro vale al massimo solo 1000 vecchie lire. L'euro ha fatto aumentare tutti
i prezzi. Con una nuova lira (che sarebbe svalutata al massimo del 20%)
l'economia italiana con le sue esportazioni porrebbe in crisi la Germania che
non sarebbe più competitiva. E sarebbe la fine della disgrazia dell'euro.
L'Italia butta via almeno 7 miliardi ogni anno nei fondi comuni europei
ricevendo da essi molto meno di quanto dia a beneficio degli Stati ex
comunisti, che ricevono molto di più rispetto a quanto versano. Inoltre gli
Stati ex comunisti hanno conservato la moneta nazionale avvantaggiandosi con
essa. E mi si spieghi perché anche Stati ricchi come la Danimarca, la Svezia e
l'Inghilterra (ma oggi con il Brexit) pur stando nell'UE abbiano conservato la
moneta nazionale. Mi si spieghi come mai la Svizzera (che non fa parte dell'UE)
abbia avuto interesse a tenersi il franco svizzero. Con una nuova lira nel
mercato interno nulla cambierebbe perché le imprese sarebbero costrette ad
adeguare i prezzi alla minore capacità di acquisto della nuova lira, pena la
loro chiusura, mentre sarebbero avvantaggiate nelle esportazioni.
Sondaggio dell'Istituto Piepoli, Italexit di Gianluigi Paragone al ...
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8 ore fa - Gianluigi Paragone scala le vette dei sondaggi. A poche settimane dall'annuncio ufficiale del suo nuovo partito, Italexit, l'Istituto ... Sondaggio dell'Istituto Piepoli, Italexit di Gianluigi Paragone al 4%: il botto in poche settimane.
2 commenti:
SAREBBE UN SOGNO FNTASTICO !!!La Germania iniziò a stampare una moneta libera dal debito e dagli interessi ed è questo che spiega la sua travolgente ascesa dalla depressione alla condizione di potenza mondiale in soli 5 anni. La Germania finanziò il proprio governo e tutte le operazioni belliche senza aver bisogno di oro né debito e fu necessaria l’unione di tutto il mondo capitalistico e comunista per distruggere il potere della Germania e riportare l’Europa sotto il tallone dei banchieri.
https://www.econopoly.ilsole24ore.com/2016/02/15/lipotesi-moneta-fiscale-in-italia-il-miglior-precedente-e-tedesco/?refresh_ce=1
GRAZIE DELL'INDICAZIONE
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